Unione Europea: Semplificazioni Iva per le piccole imprese
Il Consiglio dei Ministri dell’Economia Ue ha approvato una proposta di direttiva che mira ad armonizzazione i regimi di semplificazione della normativa Iva già presenti nei singoli Paesi membri a favore delle piccole imprese. Le linee di principio descritte nella direttiva non fissano una soglia di esenzione Iva comune per tutti, lasciando la scelta appannaggio delle discipline nazionali, ma indicano solo il livello massimo di fatturato, pari a 85mila euro l’anno, entro cui ciascuno Stato membro può considerare un soggetto come “piccola impresa” e concedere un regime di esonero dagli adempimenti Iva. In un’ottica favorevole alle attività transfrontaliere, la direttiva prevede anche che, a determinate condizioni, possano accedere ai regimi semplificati di ciascun Paese anche i piccoli operatori provenienti da altri Stati membri, a patto che il volume d'affari annuo totale in tutta l'Ue non superi i 100mila euro annui.
Unione Europea: Anno nuovo aliquote IVA nuove
Dal 1 Gennaio 2020 in alcuni paesi della UE entreranno in vigore nuove aliquote IVA. La tendenza è una riduzione delle aliquote ordinarie.
- Croazia: riduzione aliquota ordinaria dal 25% al 24%. Al 13% per i servizi alberghieri
- Grecia dal 24% al 22% con aliquota ridotta al 11%
- Ungheria: riduzione aliquota per i servizi alberghieri al 5%
- Lituania: dal 21% al 18%
- Romania: aliquota ordinaria al 16% con IVA ridotta al 5%
Campione d'italia: le novità 2020
Campione d’Italia - enclave comasca in terra svizzera - dal primo gennaio 2020 entrerà nello spazio doganale dell’Unione europea – dal quale resterà esclusa Livigno. Le nuove proposte legislative prevedono anche l’istituzione dell’imposta locale sul consumo di Campione d’Italia (ILCCI) che si applicherà alle forniture di beni, alle prestazioni di servizi nonché alle importazioni effettuate nel territorio del Comune per il consumo finale. A doverla incassare sarà il comune, ad applicarla chi nel territorio del Comune effettua, nell’esercizio di impresa, arti o professioni, forniture di beni e prestazioni di servizi. Sono altresì soggetti passivi d’imposta i consumatori finali che effettuano importazioni nel territorio del Comune.
Regno Unito: Making Tax Digital, MTD
Il prossimo 1° aprile 2020 inizia la fase 2 del processo di digitalizzazione del fisco britannico denominato Making Tax Digital (MTD) coinvolgendo più di un milione di operatori.
Il programma digitale prevede:
- Contabilità e archiviazione digitale dei documenti con software compatibili al sistema MTD
- Collegamento digitale tra software contabile e sistema di interscambio MTD
- Sanzioni per chi non rispetta gli obblighi MTD
Regno Unito: Il nuovo accordo Brexit
È stata concordata una nuova "flextension" tra Regno Unito e UE che potrebbe consentire al Regno Unito di lasciare l'UE in qualsiasi momento tra oggi e il 31 gennaio 2020. Il Regno Unito lascerebbe dapprima le istituzioni politiche dell'UE il 31 gennaio 2020, ma rimarrà all'interno dell'Unione doganale dell'Unione, del mercato unico, del regime IVA e di accordi simili in un periodo di transizione fino al 31 dicembre 2020. L’Irlanda del Nord potrà conservare lo status comunitario e nel contempo essere parte del Regno Unito. Questo status potrà attrarre investimenti internazionali.
Portogallo: Fatturazione elettronica e nuovi adempimenti
Dal 1 gennaio 2020 entrerà in vigore l’obbligo di fatturazione e archiviazione elettronica per le aziende con un volume d’affari superiore a euro 50.000.
Per i soggetti non residenti dotati di partita IVA l’obbligo di fatturazione elettronica e utilizzo di software dedicati è stato posticipato al 1 gennaio 2021 (inizialmente era previsto per l’inizio del prossimo anno).
Gian Luca Giussani
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