Il 9 luglio 2023, a Bruxelles, è stato firmato l’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e la Nuova Zelanda. L’accordo è entrato in vigore pochi giorni fa, il 1° maggio 2024, come da Avviso 2024/1062 pubblicato nella GUUE serie L del 9 aprile 2024.
L'accordo di libero scambio tra l'UE e la Nuova Zelanda è il risultato di negoziati lunghi e complessi, che hanno visto entrambe le parti impegnate a eliminare o ridurre le tariffe doganali su una vasta gamma di prodotti e servizi.
Questo accordo non solo promuove lo scambio di beni, ma include anche disposizioni che riguardano la cooperazione normativa, gli appalti pubblici, la tutela dei diritti di proprietà intellettuale e molto altro ancora.
L'entrata in vigore di questo accordo offre numerosi vantaggi economici sia per l'Unione Europea che per la Nuova Zelanda. Per l'UE ci si aspetta un aumento delle esportazioni verso il mercato neozelandese, con particolare rilevanza per settori come l'automotive, l'agroalimentare, l'elettronica e i servizi. Allo stesso modo, le imprese neozelandesi avranno accesso privilegiato al vasto mercato europeo, potendo esportare una gamma più ampia di prodotti a tariffe più vantaggiose.
L'accordo ha anche un impatto significativo sull'economia globale. La sua entrata in vigore, infatti, invia un segnale forte a favore del multilateralismo e del libero scambio in un momento in cui il protezionismo sembra guadagnare terreno in molte parti del mondo. Inoltre, l'accordo potrebbe fungere da catalizzatore per negoziati simili con altre nazioni, ampliando ulteriormente le opportunità di scambio e cooperazione a livello internazionale.
FONTE: Commissione Europea