28 set 2021 11:20 28 settembre 2021

Oreficeria: meno barriere all’export con la Convenzione di Vienna

di lettura

L’adesione dell’Italia alla Convenzione di Vienna si tradurrà in minori oneri e barriere all’esportazione per le 7.500 imprese italiane del settore orafo.

Convenzione Vienna settore orafo

Il 16 settembre il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di adesione della Repubblica italiana alla Convenzione sul controllo e la marchiatura degli oggetti in metalli preziosi siglata a Vienna il 15 novembre 1972.

L’Italia sarà il 22° Paese membro insieme a: Austria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Ungheria, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svezia e Svizzera.

La Convenzione che l’Italia si appresta a sottoscrivere è un importante strumento di semplificazione delle procedure doganali. Attraverso la certificazione sul rispetto degli standard tecnici previsti dalla Convenzione, gli Stati aderenti consentono la libera immissione sul proprio mercato dei prodotti orafi senza richiedere ulteriori controlli o marchiature.

Nel Disegno di legge che ratifica l’adesione dell’Italia alla Convenzione di Vienna è previsto, all’art. 4, che il Marchio Comune di Controllo venga apposto, per l’Italia, dagli Uffici del saggio del Sistema camerale.

Le Camere di commercio dei tre distretti orafi di Alessandria, Arezzo e Vicenza, che saranno designate ai sensi dell’articolo 5 della Convenzione, stanno da tempo lavorando per attivare il servizio di marchiatura per le imprese, non appena diventerà operativa l’adesione dell’Italia. Il marchio identificativo della produzione italiana è quello dell’Italia Turrita: un segno distintivo del Made in Italy nel mondo.

L’80% del fatturato delle imprese orafe deriva dall’export. La maggior parte delle circa 7.500 imprese del settore è concentrata nei distretti di Alessandria, Arezzo e Vicenza. Nelle tre province si concentra il 77,4% del valore del fatturato delle esportazioni (Alessandria 30,6% del fatturato realizzato da circa 270 imprese, Arezzo 27,6% del fatturato realizzato da circa 440 imprese, Vicenza 19,2% del fatturato realizzato da circa 270 imprese).

Fonte: Unioncamere

 

Dogane
La classificazione doganale: fondamento delle operazioni di import-export
24 aprile 2025 La classificazione doganale: fondamento delle operazioni di import-export
Nel contesto delle operazioni di commercio internazionale, la corretta classificazione doganale delle merci riveste un ruolo di primaria importanza.
USA: nuovi dazi alle importazioni dall’Europa. Per le imprese italiane un aumento fino al 20%
7 aprile 2025 USA: nuovi dazi alle importazioni dall’Europa. Per le imprese italiane un aumento fino al 20%
Stretta dell’Amministrazione Trump sulle importazioni: penalizzati soprattutto i prodotti europei. Le aziende italiane chiamate a riorganizzare strategie e filiere.
Modelli Intrastat 2025
2 aprile 2025 Modelli Intrastat 2025
Novità, procedure e consigli per una corretta compilazione degli elenchi intracomunitari.
Dazi Trump: le imprese italiane tra preoccupazione e strategie di adattamento
2 aprile 2025 Dazi Trump: le imprese italiane tra preoccupazione e strategie di adattamento
Un'indagine di Promos Italia evidenzia timori per le misure protezionistiche, ma l'export italiano negli USA si mantiene stabile.
Nuove Regole per le imprese che viaggiano nel Regno Unito: l'ETA UK
11 marzo 2025 Nuove Regole per le imprese che viaggiano nel Regno Unito: l'ETA UK
Un nuovo requisito obbligatorio per le trasferte di lavoro: cosa devono sapere le imprese
Le nuove bollette doganali
21 febbraio 2025 Le nuove bollette doganali
L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha introdotto il "Cassetto Doganale", un innovativo strumento digitale che consente alle imprese di consultare e gestire in modo centralizzato le bollette doganali.
Denaro contante in entrata e in uscita dall’UE: le novità
Denaro contante in entrata e in uscita dall’UE: le novità
Le norme entrate recentemente in vigore sono di ampia portata, includono nel concetto di “denaro contante” anche le carte prepagate e inaspriscono le sanzioni.
Novità 2025: nuovo accordo UE-Cile
14 gennaio 2025 Novità 2025: nuovo accordo UE-Cile
L’Unione Europea e la Repubblica del Cile hanno recentemente raggiunto un nuovo Accordo commerciale interinale, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE a dicembre 2024, che entrerà in vigore il 1° febbraio 2025.
Le contromisure europee ai conflitti commerciali
Le contromisure europee ai conflitti commerciali
Come l’UE si difende dalle pratiche commerciali scorrette.
In vigore le Disposizioni Nazionali Complementari al Codice Doganale dell’Unione
12 novembre 2024 In vigore le Disposizioni Nazionali Complementari al Codice Doganale dell’Unione
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo che, nei suoi 122 articoli, disciplina procedure e violazioni doganali.