Le prime due cifre identificano il capitolo, la terza e la quarta la voce, la quinta e la sesta la sottovoce. È uguale per tutti i Paesi che fanno parte della Convenzione internazionale sul Sistema Armonizzato. Costituisce, tra le altre, la base per:
- le tariffe doganali ovvero per la classificazione uniforme delle merci scambiate a livello internazionale
- la raccolta delle statistiche del commercio internazionale
- le regole di origine e per i negoziati commerciali
- il monitoraggio delle merci controllate.
Il SA è sviluppato e gestito dall'Organizzazione mondiale delle dogane (WCO- World Customs Organization) e viene periodicamente aggiornato (tendenzialmente ogni cinque anni) per garantire un'interpretazione uniforme e per riflettere i cambiamenti nel commercio internazionale e nei processi di produzione dovuti al progresso tecnologico rendendo visibili nelle statistiche commerciali prodotti “nuovi” e di difficile classificazione e che hanno un valore monetario molto elevato o presentano notevoli implicazioni politiche, ambientali o sociali.
Dalla creazione del SA nel 1988, le parti contraenti del WCO hanno introdotto e adottato sette emendamenti ufficiali di cui SA 2022 rappresenta l’ultima versione, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2022.
SA 2022 sostituisce l’attuale versione del 2017, apporta 351 modifiche al Sistema Armonizzato, consistenti principalmente nel riconoscimento di nuovi prodotti e quindi nella creazione di nuove voci e sottovoci, o nell’eliminazione di quelli oggetto di bassi volumi di scambi e quindi nell’eliminazione di alcune altre.
Nuovi prodotti
Tra le modifiche consistenti nel riconoscimento di nuovi prodotti, ricordiamo la creazione di una sottovoce ad hoc per i veicoli aerei senza equipaggio, meglio conosciuti come droni (voce doganale “VD” 8806 e 88.07 per le relative parti), per i nuovi prodotti a base di tabacco e nicotina (VD 2404), per gli insetti edibili (sottovoce 041010), per i rifiuti elettrici ed elettronici (VD 8549).
La sottovoce 851712 è stata eliminata e sostituita dalle sottovoci 851713 e 851714 relative la prima agli smartphone, definiti nella nuova Nota n. 5 al Capitolo 85, e la seconda ad altri telefoni per reti cellulari o per altre reti senza filo.
Sono state create la nuova voce 8485 e le sottovoci da 848510 a 848590 per le macchine per la produzione additiva (stampanti 3D); la sottovoce 842870 per i robot industriali e la 854340 per le sigarette elettroniche.
I moduli display a schermo piatto saranno classificati come un prodotto a sé stante (VD 8524), il che semplificherà la classificazione eliminando la necessità di identificare l'uso finale.
Sicurezza e lotta al terrorismo
Si segnala l’introduzione di molte nuove sottovoci per i beni a duplice uso che potrebbero essere deviati per usi non autorizzati, come i materiali radioattivi e le cappe di sicurezza biologica, nonché per gli articoli necessari per la costruzione di ordigni esplosivi improvvisati, come i detonatori.
Sono stati aggiornati anche i beni specificamente controllati in base a varie Convenzioni. Per esempio, l'edizione 2022 introduce nuove sottovoci per sostanze chimiche specifiche controllate ai sensi della Convenzione sulle armi chimiche, per alcune sostanze chimiche pericolose controllate ai sensi della Convenzione di Rotterdam, per alcuni inquinanti organici persistenti (POP) controllati ai sensi della Convenzione di Stoccolma e le sostanze controllate in virtù degli emendamenti di Kigali al protocollo di Montreal che riducono lo strato di ozono.
Le modifiche, tuttavia, non si limitano alla creazione di nuove disposizioni specifiche per vari beni. Gli emendamenti includono anche un chiarimento dei testi per garantire un'applicazione uniforme della nomenclatura del SA.
La WCO ha reso pubbliche sul proprio sito internet le tabelle di correlazione necessarie tra l'attuale edizione 2017 e la nuova edizione del SA mentre sta lavorando all'aggiornamento delle note esplicative, i pareri di classificazione, l'indice alfabetico e il database online del SA.
Tariffa doganale 2022
Le modifiche al SA sono riflesse nell'ultima versione della Nomenclatura Combinata (NC) - che viene aggiornata ogni anno per tenere conto delle modifiche dei requisiti in materia di statistiche e di politica commerciale e degli sviluppi tecnologici e commerciali - ed è pubblicata come regolamento di esecuzione della Commissione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, serie L.
La Nomenclatura Combinata, basata sul Sistema Armonizzato di designazione e codificazione delle merci, contiene le voci doganali (VD, 4 cifre), le sottovoci (6 cifre) e le nomenclature combinate (NC, 8 cifre), nelle quali trovano classificazione le merci oggetto di scambi internazionali.
L’ultimo aggiornamento, ovvero il regolamento di esecuzione (UE) 2021/1832, che modifica l’allegato I del regolamento (CEE) n. 2658/87 relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica e alla Tariffa Doganale Comune, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L 385 del 29 ottobre 2021 ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2022.
Tale regolamento:
- recepisce le modifiche apportate dall’ultima versione del Sistema Armonizzato 2022 nonché le modifiche intervenute nell’ultimo anno sulla descrizione di alcuni codici NC relativi ad alcune tipologie di merci, già utilizzati nella precedente versione
- introduce nuovi codici NC che non erano presenti nella precedente versione.
Le modifiche apportate riguardano la maggioranza dei Capitoli della Tariffa e sono evidenziate, a margine del codice NC:
- nel primo caso con i il simbolo “■”
- mentre nel secondo caso con il simbolo “★”.
Sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è disponibile l’elenco dei codici di NC nuovi e di quelli cancellati, nonché una tabella recante la trasposizione 2021-2022 e viceversa.
Enrico Calcagnile, Serena Pellegri