Il sistema armonizzato di designazione e di codificazione delle merci (SA), comunemente denominato sistema armonizzato, è un sistema internazionale di classificazione delle merci sviluppato dall'Organizzazione mondiale delle dogane (OMD). Si tratta di un sistema di classificazione generale di categorie di prodotti, organizzato in una struttura gerarchica, e consente agli operatori economici, ai funzionari doganali e ai legislatori di qualsiasi paese di identificare lo stesso prodotto mediante un codice numerico a sei cifre, superando eventuali barriere di tipo, ad esempio, linguistico.
La nomenclatura combinata (NC) è il sistema di codificazione a otto cifre dell'UE e comprendente i codici del sistema armonizzato (SA), a cui “aggiunge” ulteriori suddivisioni. Le sottovoci NC, riportate nelle dichiarazioni di importazione e di esportazione, determinano quale aliquota del dazio doganale si applica ad una determinata merce e come vengono trattate le merci nelle statistiche e nei regolamenti. La NC comprende infatti non solo la designazione delle merci, ma anche, tra gli altri, disposizioni, aliquote dei dazi, note e chiarimenti.
La NC non è, infatti, una categorizzazione statica di prodotti: essa è uno strumento dinamico, aggiornato annualmente e pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE, per rispondere all'evoluzione delle esigenze in ambito statistico e di politica commerciale, oltre che agli sviluppi tecnologici e commerciali, introducendo nuove sottovoci per facilitare il monitoraggio e il trattamento di prodotti specifici.
Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea serie L del 31/10/2024 è stato pubblicato il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2024/2522 della Commissione del 23/09/2024, che modifica l’allegato I del Regolamento (CEE) n.2658/87 relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune. La Nomenclatura Combinata di cui al suddetto Regolamento 2024/2522 si applica con decorrenza 1° gennaio 2025.
Tra le tante modifiche introdotte dalle norme sopra citate, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli segnala:
- l’introduzione di un'unità supplementare da applicare alle importazioni nell'UE per monitorare le importazioni di mammiferi;
- l’introduzione di nuovi codici NC per gli squali e le pinne di squalo;
- l’introduzione di nuovi codici NC per la voce 0702 “Pomodori, freschi o refrigerati”, per differenziare i prodotti in base alle dimensioni dei pomodori;
- l’introduzione di un nuovo codice NC per i biocarburanti;
- l’introduzione di un nuovo codice NC per i rifiuti di legno;
- l’introduzione di un nuovo codice NC per i laminati di acciaio;
- la soppressione di numerosi codici NC;
- la modifica di alcuni dazi doganali.
I contenuti della NC influenzano in maniera determinante le attività delle imprese e, come già anticipato, costituiscono una base per altre normative, come, ad esempio, la TARIC, che aggiunge una nona ed una decima cifra alla categorizzazione NC, utilizzate per merci le cui aliquote dei dazi doganali vengono applicate in base all’origine o laddove si applicano altre norme di politica commerciale.
Si intuisce facilmente come la corretta classificazione delle merci rivesta un ruolo centrale per garantire la fluidità dei traffici commerciali ed una applicazione uniforme della normativa in tutta l'Unione Europea.
Per soddisfare tale esigenza, oltre che per supportare gli operatori economici, a cui occorre operare in un contesto di chiarezza normativa, esiste il servizio di Informazione Tariffaria Vincolante (ITV).
Le ITV sono decisioni amministrative di rilievo unionale, per mezzo delle quali e su richiesta degli interessati, le Autorità doganali degli Stati membri attribuiscono la classificazione doganale ad una determinata merce, con conseguente assegnazione del relativo codice di NC o TARIC, che dovrà poi essere obbligatoriamente utilizzato dal titolare della decisione nelle relative operazioni doganali.
Su questo argomento è recentemente intervenuta l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con la Circolare n. 24/2024 del 6 novembre 2024, relativa anche il procedimento di richiesta, rilascio e gestione delle ITV.
Fonti: