Il Paese presenta un Sud maggiormente industrializzato e un Nord più densamente abitato ed impiegato prevalentemente in agricoltura. La capitale è Hanoi e i principali porti sono Cam Pha Port, Da Nang, Hai Phong, Ho Chi Minh City, Phu My, Quy Nhon. La valuta è il Dong VND (1 Dong = 10 Hao).
Nel sito dell’Ambasciata d’Italia ad Hanoi è riportato: “Circa i beni di consumo, la limitata capacità di spesa delle famiglie vietnamite, pur se in crescita soprattutto nelle grandi città, e le favorevoli condizioni per gli investitori esteri, consigliano alle imprese italiane di adoperarsi sia sul versante della localizzazione di investimenti produttivi sia su quello del conseguimento di una presenza commerciale su scala più vasta rispetto all’attuale. Infatti, nell’ambito dei sistemi moda e casa la reputazione dei prodotti italiani è di notevole rilievo e pertanto essi sono presenti, sia pure in maniera iniziale, sul mercato vietnamita”.
Accordi internazionali
Il Vietnam è un membro dei seguenti trattati e ha firmato gli accordi di seguito indicati:
- ASEAN Free Trade Agreement (AFTA)
- Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC)
- Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico (ASEAN)
- Convenzione internazionale sul sistema armonizzato di designazione e di codificazione (convenzione SA)
- Convenzione internazionale per la semplificazione e l'armonizzazione dei regimi doganali
- Organizzazione mondiale delle dogane (OMD)
- Organizzazione mondiale del commercio (OMC).
Registrazione
Le aziende che intendono svolgere attività di business in Vietnam devono richiedere la registrazione presso l'ufficio di registrazione delle imprese locali, che fa capo al Ministero della Pianificazione e degli Investimenti. Gli operatori stranieri senza una presenza commerciale in Vietnam possono ottenere il diritto di svolgere attività di importazione e di esportazione solo se sono debitamente registrati per questi scopi con il Ministero dell'Industria e del Commercio.
Sdoganamento
Alle autorità doganali vietnamite deve essere notificato l'arrivo di navi commerciali con almeno otto ore di preavviso prima dell'orario di arrivo previsto. Dichiarazioni doganali d'importazione devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di arrivo della merce.
Altri documenti che possono essere richiesti per lo sdoganamento sono, ad esempio, dichiarazioni di valore, fatture, certificati di origine, lettere di credito, contratti di vendita, certificati di registrazione e permessi di importazione o di licenze rilasciate dalle autorità competenti. Gli importatori devono tenere presente che il diritto doganale vietnamita richiede agli operatori economici di tenere registri per un periodo di cinque anni e che vengano forniti su richiesta.
Il valore in dogana delle merci importate è determinato dal loro valore di transazione, che è il prezzo pagato o da pagare per le merci quando importate nel territorio del Vietnam. Di solito è calcolato sulla base del valore CIF. Se il valore in dogana non può essere determinato sulla base del valore di transazione delle merci importate, i seguenti metodi di calcolo devono essere applicati, in successione, come base per il calcolo
- il valore di transazione di merci importate identiche
- il valore di transazione di merci importate similari
- altri metodi.
Magazzinaggio
Le merci possono essere immagazzinati in depositi doganali, dove i proprietari possono imballare e classificare la merce, prelevare campioni della stessa e trasferire il diritto di possesso dei beni sotto la supervisione di un ufficiale di dogana.
Merci non essenziali
L'importazione di determinate merci che sono considerati come “merci non essenziali” di importazione può essere limitato. L’elenco di questi beni è definito dal Ministero dell'Industria e del Commercio e comprende, tra gli altri, beni di consumo, prodotti alimentari, macchinari e attrezzature.
Generi alimentari
L'importazione di prodotti che rientrano in questa categoria è soggetta a restrizioni alle importazioni. Gli importatori di prodotti alimentari in generale devono ottenere una Dichiarazione (o certificato) di Conformità di prodotto. Nel caso di prodotti alimentari ad alto rischio; di un certificato di igiene e di ispezione per la sicurezza degli stabilimenti di produzione è richiesto come prerequisito per il documento di cui sopra.
I prodotti elencati di seguito sono definiti come alimenti ad alto rischio. Contattare il Ministero della Salute od organismi deputati a questo servizio per una consulenza specifica su altri tipi di prodotti alimentari:
- carne e derivati
- latte e prodotti lattiero-caseari
- uova e prodotti trasformati a base di uova
- prodotti ittici crudi e trasformati
- gelati
- acqua minerale naturale
- alimenti funzionali, cibi integrati con micronutrienti, integratori alimentari, additivi alimentari
- prodotti alimentari trasformati e bevande per il consumo immediato
- alimenti surgelati
- latte di soia e prodotti trasformati a base di soia
- verdure assortite fresche e crude, tuberi e frutta per il consumo immediato.
Prodotti di origine animale
Il Ministero dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale gestisce l'importazione di animali vivi e di prodotti di origine animale. Gli importatori di tali prodotti devono iscriversi per la quarantena presso l'ufficio doganale di entrata e ottenere un certificato di quarantena per l'importazione. Non ci sono ulteriori obblighi di autorizzazione o licenza per importare prodotti di origine animale.
Alcuni prodotti di origine animale necessitano, tuttavia, di un controllo di qualità a cura delle competenti autorità vietnamite. Nel caso di prodotti di origine animale per cui non è consentito il commercio, gli importatori devono richiedere un permesso particolare al Ministero dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale. Inoltre, l'importazione di prodotti di origine animale deve essere accompagnata da un certificato sanitario veterinario rilasciato da un'autorità competente in uno Stato membro dell'UE.
Gli alimenti di origine animale possono essere importati solo da operatori stranieri del settore alimentare che sono registrati presso il Ministero dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale.
Misure di protezione specifiche possono applicarsi alle importazioni di prodotti di origine animale, ad esempio, come conseguenza l'insorgere di malattie contagiose. Inoltre, divieti di importazione sono previsti per alcuni prodotti di origine animale come, ad esempio, alcuni tipi di frattaglie.
Vegetali e prodotti vegetali
L'importazione di vegetali e prodotti vegetali oggetto di analisi del rischio fitosanitario e deve essere autorizzato dal Ministero dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale. La richiesta deve includere il certificato fitosanitario, la prova di fumigazione e la prova che è disponibile un luogo dove effettuare la quarantena.
Tutte le spedizioni contenenti piante o prodotti vegetali devono essere accompagnati da un certificato sanitario attestante che i prodotti sono esenti da organismi nocivi da quarantena e indenni da altri organismi nocivi pericolosi. I certificati devono essere rilasciati da un'autorità competente in uno Stato membro dell'UE.
Bevande alcoliche
Le bevande alcoliche richiedono una Dichiarazione di conformità o altri elementi di prova che le merci sono ammissibili all'importazione, nonché una lettera di autorizzazione per lo sdoganamento. Quest'ultimo documento deve essere rilasciato dal produttore e legalizzato dal Consolato vietnamita nel Paese di origine del produttore. Inoltre, gli importatori di tali beni devono essere in possesso di una registrazione specifica per gli importatori di bevande alcoliche.
Le bevande alcoliche possono essere importati solo attraverso dogane internazionali. Bevande alcoliche semilavorate o additivi necessari per la produzione di tali merci possono essere importate solo per scopi di produzione.
Ulteriori documenti possono essere richiesti, a seconda dei tipi di merci.
Alcuni beni devono essere sottoposti a un controllo di qualità per dimostrare la conformità con gli standard vietnamiti. A seconda del tipo di merce, l'ispezione o sarà effettuata dal Ministero della Scienza e della Tecnologia o da altre autorità competenti.
Imballaggio ed etichettatura dei prodotti alimentari
Vietnam ha adattato le norme della Convenzione internazionale per la protezione delle piante (IPPC) e accetta il trattamento termico e di bromuro di metile fumigazione secondo ISPM No. 15.
L'etichettatura dei prodotti deve essere effettuata in vietnamita con caratteri chiari e leggibili. L'uso delle lingue straniere può essere possibile se i beni sono spediti a norma delle convenzioni internazionali. Se i beni sono stati fabbricati e venduti in paesi stranieri, l'informazione può essere scritto anche in altre lingue, purché sia prevista anche una traduzione in vietnamita. In generale, le etichette degli alimentari devono riportare le seguenti informazioni:
- nome del prodotto
- nome e l'indirizzo della persona o dell'organizzazione responsabile del prodotto
- origine della merce
- quantità (perso, volume)
- data di produzione
- durata di conservazione (giorno / mese / anno)
- ingredienti
- istruzioni per la conservazione ed il consumo.
Per ulteriori informazioni sui requisiti di etichettatura, contattare il Ministero della Scienza e della Tecnologia.
Documenti per l'importazione di olio d'oliva e vino
Per l’importazione di olio di oliva (codice doganale 1509) o di vino (codice doganale 1509) sono necessari i seguenti documenti:
- Certificato di conformità di prodotto - Documento attestante che i prodotti alimentari siano conformi con gli standard di qualità. Necessario per lo sdoganamento e l'accesso al mercato. Il documento deve essere presentato dall'importatore presso il Ministero della Salute, Dipartimento di Ispezione degli Alimenti. La documentazione richiesta deve essere completata in vietnamita o in qualsiasi altra lingua, se accompagnata da una traduzione in vietnamita. Periodo di validità: tre anni.
- Certificato di igiene ed ispezione per la sicurezza degli stabilimenti di produzione - Documento attestante che gli standard di qualità per i prodotti alimentari vengono applicati nello stabilimento del produttore. Necessario per lo sdoganamento e l'accesso al mercato. Il documento è un prerequisito per la Dichiarazione di Conformità di prodotto. Il documento deve essere redatto da parte dell'importatore. L'autorità competente è il Ministero della Salute, Dipartimento di Ispezione degli Alimenti. La dichiarazione deve essere redatta in vietnamita o in qualsiasi altra lingua, se accompagnati da una traduzione in vietnamita.
Per il vino sono inoltre necessari anche i seguenti documenti:
- Registrazione dell’importatore di bevande alcoliche - Documento che conferma che l’importatore di bevande alcoliche è stato registrato presso il Ministero dell'Industria e del Commercio. Necessario per lo sdoganamento e l'accesso al mercato. L'iscrizione deve essere applicata per l'importatore presso il Ministero dell'Industria e del Commercio. E’ riconosciuto a seguito della presentazione di un dossier articolato che presuppone il possesso di un sistema organizzativo e disponibilità di strutture da parte dell’importatore. La quantità di registrazioni di importatori di bevande alcoliche da emettere è limitato e stabilito annualmente dal Ministero dell’Industria e del Commercio.
- Certificato di libera vendita - Documento che conferma che le merci in questione sono liberamente vendute nel paese d'origine. Può essere richiesto per lo sdoganamento e l'accesso al mercato. Il documento è di norma una condizione indispensabile per la registrazione di alimentari specifici. In generale, il certificato è rilasciato da un organismo competente o da un'altra istituzione nel paese di origine, ad esempio la Camera di Commercio. Esso può essere preparato in qualsiasi lingua. Tuttavia, una traduzione in lingua inglese è raccomandabile.
- Certificato di sicurezza alimentare e di igiene - Richiesto solo per gli alimenti ad alto rischio. Necessario per lo sdoganamento e l'accesso al mercato. Il documento è un prerequisito per un certificato di igiene e di ispezione per la sicurezza degli stabilimenti di produzione. Il documento deve essere redatto da parte dell'importatore. L'autorità competente è il Ministero della Salute, Dipartimento di Ispezione degli Alimenti. Il modulo deve essere completato in vietnamita.
- Lettera di autorizzazione - Documento che prova che l’importatore vietnamita è stato nominato distributore di determinati beni da parte dell'esportatore straniero. Necessario per lo sdoganamento e l'accesso al mercato. La lettera di autorizzazione deve essere richiesta da parte del proprietario del marchio di fabbrica o commerciale. Può essere preparato in lingua inglese, o vietnamita, o entrambe.
Le opportunità per il mercato agroalimentare in Vietnam
La crescita del settore alimentare vietnamita e l'aumento della liberalizzazione del commercio offre una significativa opportunità di mercato per le aziende alimentari. Inoltre, con la crescita del settore della trasformazione alimentare il Vietnam sta diventando un importante consumatore di ingredienti alimentari destinati ad una successiva trasformazione.
I consumatori più abbienti e con una predisposizione culturale a spendere per i prodotti alimentari sono, ovviamente, presenti nei grandi centri urbani di Ho Chi Minh City, Hanoi, Danang, Hai Phong e Can Tho. Tale spesa è effettuata prevalentemente per il consumo esterno o presso la GDO o altri punti vendita qualificati.
Tuttavia, come per ogni mercato emergente, una delle sfide principali è la gestione della catena logistica, la comprensione dei requisiti per l’importazione e la possibilità di garantire che la merce possa essere consegnata. Il sistema è spesso frammentato, la catena di fornitura non è sempre trasparente e si registrano fenomeni di corruzione. Ciò presenta notevoli rischi per gli esportatori, ma gran parte di questi rischi possono essere evitati con l’individuazione di un importatore/agente con una solida reputazione e capacità imprenditoriale, che assuma il ruolo di partner strategico.
In Vietnam è in costante aumento il consumo di carne di maiale e di pollame tipico della dieta locale, ma cresce anche l’importazione di carne rossa.
I prodotti da forno sono una componente stabile della dieta urbana; data l'influenza francese nella storia del Vietnam, i prodotti lattiero-caseari sono ben accolti e sono associati con dieta sana e longeva.
La birra è molto consumata (anche grazie alla capacità locale di produzione), ed anche il whisky è molto popolare. Il vino è visto soprattutto come un bene di lusso, ma anche come prodotto sano, ed ha un trend di vendita in costante aumento, però con elevati dazi di importazione.
Una parte importante della dieta vietnamita è rappresentata dal consumo di frutta fresca (tra quella di importazione mele, pere, uva da tavola, agrumi e ciliegie).
Le opportunità di importazione riguardano sia il mercato del prodotto refrigerato (carne rossa, frattaglie e frutti di mare, di cui i vietnamiti sono grandi consumatori), sia i congelati.
Fonti:
Monica Perego