3 dicembre 2020

Le procedure di référé in Francia

di lettura

Quando le controversie richiedono una soluzione rapida, in alcuni casi è possibile ricorrere alle procedure di référé, che vengono affidate a un giudice unico.

Le procedure di référé in Francia

Le procedure di référé in Francia possono essere intentate davanti al presidente della giurisdizione del Tribunale di commercio o del Tribunale giudiziario.

Il giudice dei référés è adito tramite citazione in giudizio e istruisce la causa in maniera contradditoria in un’udienza pubblica. Emette un’ordinanza che è esecutiva a titolo provvisorio; non si pronuncia sul merito della controversia.

Il ricorso al giudice dei référés è possibile soltanto in un numero limitato di casi. A seconda del tipo di procedura, il giudice dei référés è definito come il giudice del provvisorio e dell’urgenza, o il giudice dell’evidenza.

Référé d’urgence

Nei casi d’urgenza il giudice dei référés può pronunciare tutte le misure che non sono oggetto di contestazioni serie, o che sono giustificate dall’esistenza di una controversia tra le parti (articoli 834 e 872 del codice di procedura civile).

Référé conservatoire

Il giudice dei référés può ordinare le misure cautelari o di ripristino necessarie per prevenire un danno, o far cessare una turbativa manifestamente illecita (“trouble manifestement illicite”). Può essere utilizzato, ad esempio, per sospendere la diffusione di una pubblicazione che viola la privacy di un individuo (articoli 835 comma 1 e 873 comma 1 del codice di procedura civile).

Référé injonction

l giudice dei référés può ordinare l’esecuzione di un obbligo di fare (ad esempio la consegna di un bene, o la fornitura di un servizio) a condizione che l’esistenza di tale obbligo non sia seriamente contestabile (articoli 835 comma 2 ultima frase e 873 comma 2 ultima frase del codice di procedura civile).

Référé expertise (o référé probatoire)

Il giudice dei référés può pronunciare delle misure probatorie, ovvero delle misure che permettono di procurarsi delle prove in vista di un potenziale ulteriore giudizio di merito (articolo 145 del codice di procedura civile).

Le misure richieste devono essere giustificate da un motivo legittimo, cioè dalla necessità di preservare o di provare dei fatti da cui potrebbe dipendere la soluzione di una controversia.

Il référé expertise è una procedura per natura preventiva. Se un processo è già in corso tra le parti, la misura non potrà essere pronunciata dal giudice dei référés, ma dovrà essere richiesta al giudice di merito.

Le misure pronunciate possono essere di varia natura, ad esempio: la nomina di un Consulente Tecnico Preventivo (Expert judiciaire), la nomina di un ufficiale giudiziario per constare dei fatti, la produzione di documenti.

Référé provision

Il giudice del référé provision è il giudice cosiddetto “dell’evidenza”. Emette un’ordinanza che condanna il debitore a pagare le somme che non sono seriamente contestabili (articoli 835 comma 2 e 873 comma 2 del codice di procedura civile).

Il credito deve essere certo ed esigibile, sebbene l’importo non sia ancora determinato o determinabile. A differenza di alcune altre procedure di référé, la condizione d’urgenza non è richiesta.

L’ordinanza resa dal giudice dei référés è immediatamente esecutiva, a titolo provvisorio. Di conseguenza il creditore può chiederne l’esecuzione immediata, nonostante un eventuale ricorso in appello o un’azione di merito.

Se la controparte riesce a dimostrare che tutto il credito è seriamente contestabile, il giudice dei référés si dichiara incompetente. È allora necessario ricorrere al giudice di merito.

Il vantaggio di questa procedura è la rapidità: il giudice dei référés può pronunciare un’ordinanza entro 6 mesi/1 anno.

Alexandra Arigoni

Contrattualistica
Clausola No re-export to Russia
10 aprile 2024 Clausola No re-export to Russia
ll XII pacchetto di sanzioni verso la Russia stabilisce che, dal 20 marzo 2024, all’atto dell’esportazione di determinati beni o tecnologie, l’esportatore è tenuto a vietare per contratto la riesportazione di questi ultimi in Russia (articolo 12, octies).
Ordinanza Cassazione 11346/2023: clausole Ex Works determinanti per la giurisdizione
18 settembre 2023 Ordinanza Cassazione 11346/2023: clausole Ex Works determinanti per la giurisdizione
La sentenza pubblicata il 2 maggio 2023 afferma che la scelta di un termine di resa Incoterms® che preveda la consegna dei beni in Italia (ad esempio EXW), ove accettata dall’acquirente, è determinante per radicare la giurisdizione davanti al giudice italiano.
Emirati Arabi Uniti: nuova legge sulle agenzie commerciali
13 settembre 2023 Emirati Arabi Uniti: nuova legge sulle agenzie commerciali
La Legge Federale n. 23 del 2022 sulle agenzie commerciali - che introduce importanti cambiamenti al regime delle agenzie commerciali degli Emirati Arabi Uniti - è entrata in vigore il 15 giugno 2023.
Sanzioni contro la Russia: suggerimenti contrattuali
21 luglio 2023 Sanzioni contro la Russia: suggerimenti contrattuali
Come gestire il rapporto contrattuale dal punto di vista dell’esportatore italiano a fronte del continuo inasprimento delle misure restrittive e delle sanzioni contro la Russia?
L’Italia attua la direttiva Omnibus: D.Lgs n. 26 del 7 marzo 2023
13 giugno 2023 L’Italia attua la direttiva Omnibus: D.Lgs n. 26 del 7 marzo 2023
Il 18 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta il D.lgs n. 26 del 7 marzo 2023 che dà attuazione alla direttiva UE Omnibus volta a migliorare e modernizzare le norme a tutela dei consumatori.
Sentenza Corte di giustizia europea 13 ottobre 2022: subagente e indennità fine rapporto
13 giugno 2023 Sentenza Corte di giustizia europea 13 ottobre 2022: subagente e indennità fine rapporto
Nel procedimento C-593/21, NY c. Herios Sarl la Corte di giustizia europea ha deciso in merito al diritto di un subagente di ricevere l'indennità di fine rapporto dal suo preponente.
Novità in arrivo per trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere
15 maggio 2023 Novità in arrivo per trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere
Con il Decreto Legislativo 2 marzo 2023 n.19, il legislatore italiano ha dato attuazione alla Direttiva UE 2019/2121 che modifica la Direttiva UE 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere.
Vendite Italia-Germania di prodotti tessili: tre criticità
11 aprile 2023 Vendite Italia-Germania di prodotti tessili: tre criticità
Le esportazioni delle imprese tessili italiane in Germania spesso sottendono contratti di vendita conclusi con imprese acquirenti con sede in quel Paese. Purtroppo, in alcuni casi, sorgono controversie che vengono sottoposte al giudice.
Franchising internazionale immateriale: strategia digitale per le partnership commerciali
13 marzo 2023 Franchising internazionale immateriale: strategia digitale per le partnership commerciali
Progettare il piano di internazionalizzazione dell’insegna significa innanzitutto rendere performante il modello di business non solo per la singola unità di vendita, ma forse ancora di più, per il partner commerciale che avrà la responsabilità di avviarne alcune e/o di sviluppare il nuovo mercato.
Giurisprudenza inglese in tema liquidated damages: questioni ricorrenti e nuove criticità
24 febbraio 2023 Giurisprudenza inglese in tema liquidated damages: questioni ricorrenti e nuove criticità
Il tema dei liquidated damages nei contratti internazionali continua a essere oggetto di accesi contenziosi e decisioni rilevanti rese dalle corti inglesi e in altri sistemi di common law.