Assocalzaturifici: partnership con la piattaforma BDroppy

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Grazie alla nuova collaborazione i marchi calzaturieri potranno raggiungere oltre 400.000 e-tailer in oltre 50 paesi.

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La partnership siglata da Assocalzaturifici con Brandsdistribution per contrastare la pandemia che ha causato la chiusura temporanea dei negozi di calzature e abbigliamento consente agli associati di smaltire gli stock in giacenza e di vendere velocemente online i propri prodotti attraverso la piattaforma multicanale BDroppy.

Brandsdistribution è un’azienda italiana da oltre 10 anni leader nell’e-commerce B2B di abbigliamento e accessori moda firmati. Opera sul mercato worldwide e può contare su 400.000 distributori  che realizzano oltre 100 milioni di euro di vendite all’anno.

La piattaforma multi canale B2B conta centinaia di migliaia di prodotti e offre un aiuto concreto per ampliare i confini garantendo:

  • visibilità immediata ai calzaturifici grazie al database consolidato
  • spedizioni in tutto il mondo
  • un servizio di costumer care in 8 lingue.

Gli esperti di Brandsdistribution valutano gli operatori che si iscrivono a BDroppy sia dal punto di vista merceologico sia per la capacità logistico-organizzativa prima di inserirli a catalogo.

Per ogni prodotto è specificato: Marchio, Codice prodotto (SKU), Barcode, Made in, Stock disponibile, Categoria, Stagione, Genere e descrizione in 18 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, rumeno, portoghese, polacco, olandese, slovacco, ungherese, svedese, estone, ceco, finlandese, danese, bulgaro), Peso volumetrico, Link a 3 foto prodotto, Prezzo retail Italiano (IVA inclusa), Prezzo di vendita (IVA esclusa), Prezzo suggerito (IVA inclusa).

Tramite la piattaforma con un semplice click è possibile raggiungere un pubblico vasto ed eterogeneo in tutto il mondo, anche attraverso importanti marketplace. Bdroppy è infatti integrato con Amazon, ebay, Woo commerce e Prestashop.

Bdroppy

Export calzaturiero

Da un’analisi del Centro Studi Confindustria Moda sui primi nove mesi del 2019 emerge una crescita dell’export del 6,7% in valore, grazie al terzismo per le griffe del lusso, a fronte di un calo contenuto in quantità e un prezzo medio in ascesa del +7,5%.

In Europa bene la Svizzera (+24,2% in valore) e la Francia (+9% sia a valore che a volume) che insieme coprono globalmente quasi 1/3 delle vendite estero in valore.

Rafforzamento dell’export anche verso gli USA (+11,6% a valore) e il Far East (+9,2% globalmente). L’aggregato “Cina + Hong Kong” rappresenta il 5° mercato di sbocco in valore, con aumenti del 3,1% in volume e dell’8,5% in valore.

Permangono difficoltà verso Germania (-8,7% in volume), Russia (-18,5%) e Medio Oriente (-14%), con una flessione del -12,8% in volume per gli Emirati Arabi.

 

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