Il forfaiting consiste in un’operazione di smobilizzo di crediti esteri di natura commerciale a medio-lungo termine, che consente all’impresa esportatrice di rendere immediatamente liquidi i crediti vantati verso un importatore estero, mediante la cessione degli stessi ad un istituto bancario o finanziatore estero (forfaiter), che si assumerà l’onere dell’incasso.
La cessione, con clausola pro-soluto (senza rivalsa nei confronti dell’esportatore cedente). Tale strumento è utilizzabile qualora sussista un obbligo di pagamento da parte di un importatore/banca rappresentato da una lettera di credito, stand by letter of credit, una garanzia bancaria, un avallo, una bill of exchange (cambiale tratta), promissory note (pagherò cambiario).
Dal momento del pagamento senza ricorso (oggetto di questo articolo) da parte del forfaiter all’esportatore, quest’ultimo sarà estraneo alla gestione dell’incasso. Sarà infatti il forfaiter ad incassare le somme da parte del debitore/importatore o altro obbligato (banca) e a sopportare i rischi di insolvenza.
A fronte di tale smobilizzo il forfaiter sarà retribuito tramite interessi e commissioni. Il forfaiting consente:
- all’importatore di ottenere una dilazione di pagamento
- all’esportatore di ottenere fondi (in tutto o in parte) in anticipo, previo il pagamento di commissioni e interessi, liberandosi del rischio di insolvenza commerciale, rischio politico, rischi di cambio.
Ruolo delle URF 800 e applicazione
Le regole uniformi per la forfaiting, ICC (International Chamber of Commerce) Publication No. 800 ("URF 800") sono un set di termini e delle condizioni standard applicabili ad un'operazione di forfaiting qualora le parti indichino espressamente di assoggettare l’accordo di forfaiting a tali regole al fine di facilitare l’acquisto di un derivante da un debito basato su strumenti di pagamento sopra enunciati.
Le URF 800 sono le prime regole globali sul forfaiting frutto di tre anni e mezzo di sforzo congiunto da parte della Camera di Commercio Internazionale ("ICC") e la ITFA (la "International Trade & Forfaiting Association"), l'ex internazionale Associazione Forfaiting ("IFA")
Queste regole riguardano sia il mercato primario, mercato cui sono originate le transazioni tra esportatori e importatori di merci, sia il mercato secondario in cui si avvengono le transazioni tra banche e istituti finanziari.
I vari progetti URF 800 sono stati esaminati e commentati da oltre 500 membri della Commissione bancaria della Camera di Commercio Internazionale e dai comitati nazionali in 92 paesi prima della loro adozione da parte della Commissione bancaria nella riunione tenutasi in Messico nel novembre 2012 .
Le URF 800 sono un regolamento accettato globalmente
Il regolamento comprende 14 articoli, l'URF 800 coprendo tutte le possibili opzioni collegate ad una operazione di forfaiting sia nel mercato primario che secondario. L’emissione di tale regolamento è da inquadrare nell’esigenza da parte degli operatori e nel compito assunto dalla ICC di standardizzare alcune pratiche del commercio estero come le lettere di credito (regolate dalle UCP600 – Uniform Custom Practice ), le garanzie di domanda (l'URDG 758 – Uniform rules for demand gurantee).
Le URF 800 forniscono pertanto un quadro normativo partendo dalle definizioni fino a fornire quattro accordi modello negli allegati.
Dott. Marco Bertozzi
Fonti: United Nations Commission on International Trade Law Fiftieth session Vienna, 3-21 July 2017