23 maggio 2016

Trade Facilitation Programme: in cosa consiste e come funziona

di lettura

Il Trade Facilitation Programme (TFP), promosso dalla European Bank for Reconstruction and Development (EBRD) (che appartiene a 65 Paesi e da 2 istituzioni intergovernative, con 30 mrd di Euro di capitale sociale, dati aggiornati al 31.12.2014), è un programma attivo sin dal 1999 e ha ottenuto, nel corso degli anni, numerosi riconoscimenti.

Trade Facilitation Programme: in cosa consiste e come funziona

Il Programma ha l’obiettivo di promuovere il commercio internazionale da, per e fra i  37 countries of operations” EBRD (Albania, Armenia, Azerbaijan, Belarus, Bosnia and Herzegovina, Bulgaria, Croatia, Cyprus, Czech Republic, Egypt, Estonia, FYR Macedonia, Georgia, Greece, Hungary, Jordan, Kazakhstan, Kosovo, Kyrgyz Republic, Latvia, Lithuania, Moldova, Mongolia, Montenegro, Morocco, Poland, Romania, Russia, Serbia, Slovak Republic, Slovenia, Tajikistan, Tunisia, Turkey, Turkmenistan, Ukraine, Uzbekistan), offrendo  una gamma di strumenti finanziari che facilitino tali operazioni commerciali.

Attraverso questo Programma, la EBRD fornisce garanzie alle banche confermanti internazionali assumendosi, pertanto, i rischi politici e commerciali delle banche emittenti nei “countries of operations” EBRD

Le garanzie EBRD possono essere utilizzate per garantire i seguenti strumenti finanziari emessi o garantiti dalle banche partecipanti:

  • Crediti documentari e standby letters of credit;
  • Crediti documentari con pagamento differito e "red-clause" Letter of credits; 
  • Advance payment guarantees, e altre “payment guarantees”;
  • Bills of exchange (cambiali tratte) e “trade-related promissory notes” (pagherò cambiari);
  • Bid guarantees, performance guarantees e altre garanzie contrattuali;

La EBRD può anche valutare di garantire altre tipologie di strumenti di Trade ed Export Finance.

Come utilizzare il Trade Facilitation Programme

Per utilizzare correttamente il TFP è necessario verificare che:

  • La Banca emittente sia una delle banche “TFP participants”;
  • Definire i termini di pagamento accettati (tenor period) con la banca emittente o confermante;
  • Verificare se la banca emittente è disponibile ad emettere o garantire lo strumento finanziario richiesto e di utilizzare il programma TFP per garantire la transazione; 
  • Verificare il livello delle “confirmation fees” richieste e definire il soggetto che le dovrà regolare; 
  • Assicurarsi che i beni oggetto della transazione non siano inclusi  nella “EBRD Exclusion list or Environmental Exclusion list”.

Si precisa che il TFP potrebbe non essere utilizzabile qualora la banca emittente selezionata non intende affidare l’importatore o qualora la EBRD non intende garantire la transazione per raggiunti limiti di utilizzo del fido concesso alla banca emittente selezionata. 

Si segnala, inoltre, che:

  • La EBRD emette garanzie (solitamente nella forma di Standby Letter of Credit disciplinate dalle UCP 600 ICC) a favore delle banche confermanti e non degli esportatori;
  • Possono richiedere l’attivazione del TFP sia la banca emittente che confermante; in quest’ultimo caso è richiesto il consenso della banca emittente;
  • La EBRD può coprire il rischio anche parzialmente, condividendolo con la banca confermante;
  • Il TFP è attivabile qualora la banca emittente selezionata abbia sottoscritto “the issuing bank agreement” e che la stessa abbia una linea TFP attiva al momento dell’application;
  • Il TFP copre gli strumenti finanziari segnalati nella misura in cui abbiano termini di pagamento fissi e non automaticamente rinnovabili.

Beni e servizi coperti

Le garanzie della EBRD, fatta eccezione per i beni inclusi nella “EBRD Exclusion list or Environmental Exclusion list”, coprono una vasta gamma di beni e servizi inclusi, beni di consumo, materie prime, prodotti tessili, utensili, macchinari e sistemi di alimentazione elettrica, nonché contratti di costruzione e costruzione navale, progetti di ingegneria transfrontaliera e altri tipi di servizi. Alcune attività sensibili per l’ambiente, possono essere considerate soggette ad una soddisfacente conclusione di operazioni e di approvazioni in materia di impatto ambientale.

TFP Case Studies

Di seguito si riportano alcuni TFP case studies:

1)    Import di macchine agricole dalla Turchia in Ucraina

  • Un importatore ucraino acquista macchine agricole in Turchia;
  • Una banca in Ucraina emette una contro-garanzia alla banca in Turchia (che emette una payment guarantee all’esportatore);
  • EBRD copre il 100% del rischio di mancato pagamento della contro-garanzia emessa dalla banca ucraina alla banca turca.

2)    Export di grano dall’Ucraina

  • Una azienda ucraina vende grano a un importatore estero;
  • L’esportatore ucraino richiede un pagamento anticipato garantito da un advance payment standby emessa da una banca ucraina, confermata dalla banca estera;
  • EBRD copre il rischio di mancato rimborso dell’advance payment standby alla banca confermante. 

3)    Export di abbigliamento dall’Italia alla Russia  

  • Dolce and Gabbana vende abbigliamento a un importatore in Chelyabinsk, Russia;
  •  Chelindbank Russia emette una standby letter of credit, confermata da BNL; 
  • EBRD copre a BNL al 100% il rischio di mancato rimborso da parte della banca emittente; 

4)    Export di cavi di fibra ottica dalla Romania in Armenia

  • Ucom LLC Armenia importa cavi di fibra ottica dalla Romania;
  • Ameriabank apre un Credito Documentario con post-financing per un totale di USD  901,246.68 confermato da Commerzbank, con pagamento differito a 3 anni;
  • EBRD copre a CommerzBank il rischio di mancato rimborso da parte della banca emittente armena. (Dutch Development Bank FMO ha codivido parte del rischio in questa operazione) 

I numeri del TFP (dati aggiornati al mese di Novembre 2015)

  • Valore delle transazioni dal 1999: Euro 12 mrd  
  • Numero di Banche emittenti: 113 in 26 Paesi;
  • Numero di Banche confermanti: oltre 800 in 88 Paesi;
  • Numero totale delle transazioni dal 1999: oltre 18.000;
  • Top 10 Banche confermanti (Gennaio – Giugno 2015)
  1. Commerzbank  Germany
  2. Banco Popolare  Italy
  3. KBC Bank   Belgium
  4. Unicredit  Italy
  5. ABN Amro Netherlands
  6. BNP Paribas Fortis Belgium
  7. Intesa Sanpaolo  Italy
  8. Deutsche Bank  Germany
  9. Raiffeisen Bank International  Austria
  10. Credit Agricole CIB   France
  • Top 10 Paesi per numero di transazioni  (Gennaio – Giugno 2015)
  1. Armenia
  2. Ukraine
  3. Georgia
  4. Egypt
  5. Turkey
  6. Bulgaria
  7. Belarus
  8. F YR Macedonia
  9. Azerbaijan
  10. Mongolia

Per ulteriori informazioni:  www.ebrd.com/tfp

Domenico Del Sorbo
 

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