SACE risponde alle necessità delle imprese di ogni dimensione:
- attraverso la tradizionale polizza Credito Fornitore che prevede la copertura della vendita su commessa, o per transazioni ripetute verso uno o più clienti
- per operazioni più complesse attraverso la polizza Credito Acquirente che prevede la strutturazione e la copertura di linee di credito a medio-lungo termine concesse a controparti estere, coinvolgendo anche le banche.
- la polizza Express Buyer’s Credit assicura i finanziamenti concessi dalle banche alle aziende estere, finalizzati all’acquisto di prodotti e servizi italiani, dedicato a operazioni di taglio contenuto, che consente procedure semplificate e rapidità nell’erogazione del servizio.
Oltre a proteggere il business dal rischio commerciale o di produzione e dal mancato pagamento, i prodotti di assicurazione del credito consentono anche di offrire dilazioni di pagamento competitive ai clienti esteri.
Nel corso del 2021, SACE ha sostenuto operazioni complessivamente per 9,3 miliardi di euro (quasi 1.000 contratti di forniture di aziende italiane nel mondo).
L’area delle Americhe rappresenta il 46% dei volumi di nuove operazioni di credito all’esportazione sostenute da SACE, con Brasile, Messico e Perù che si confermano i mercati più dinamici in termini di numero di operazioni assicurate. A seguire, l’area dell’Europa emergente e Csi (27% delle risorse mobilitate) e l’area Medio Oriente e Nord Africa (15%).
Le grandi filiere di eccellenza del Made in Italy sono tra i settori che maggiormente hanno beneficiato del supporto di SACE a sostegno delle esportazioni:
- crocieristico (34%)
- oil & gas (26%)
- infrastrutture e costruzioni (16%).
Il settore che ha maggiormente beneficiato di questa operatività è la meccanica strumentale (54% sul totale per circa 540 esportazioni supportate).
Finanziare la crescita internazionale
Le garanzie finanziarie di SACE facilitano l’accesso a finanziamenti per sostenere il capitale circolante e gli investimenti connessi all’internazionalizzazione. Nel 2021 SACE ha garantito finanziamenti per 1,2 miliardi di euro in favore di aziende di comparti quali automotive, cantieristica navale, metallurgia e agroalimentare.
Le garanzie per l’internazionalizzazione delle Pmi, attraverso accordi con le banche, supportano le piccole e medie imprese nell’accesso ai finanziamenti finalizzati a una molteplicità di obiettivi funzionali al rafforzamento della competitività: sostegno del capitale circolante, investimenti diretti all’estero, investimenti in Italia in ricerca e sviluppo, spese per acquisto o rinnovo di macchinari e impianti, attività di comunicazione e marketing, partecipazioni a fiere. Nel 2021 SACE ha garantito 70 milioni di euro di finanziamenti sostenendo diverse Pmi.
Investire all’estero
La Polizza Investimenti di SACE aiuta le aziende che vogliono proteggere i propri investimenti all’estero, sia nella forma di apporti di capitale (equity), sia nella forma di prestiti a partecipate estere.
Questo strumento permette inoltre di limitare le perdite o il mancato rimpatrio di somme relative all’investimento (ad esempio dividendi, profitti, rimborsi di shareholder loan) a seguito di guerre e disordini civili, restrizioni valutarie, esproprio diretto o indiretto, revoca di contratti stipulati con controparti pubbliche locali e protegge dal rischio di business interruption, ovvero dai danni derivanti dall’interruzione temporanea dell’attività produttiva.
Nel corso del 2021, in quest’ambito SACE ha assicurato investimenti per circa 630 milioni di euro, relativi soprattutto a operazioni realizzate in Medio Oriente e Nord Africa e nell’area dell’Europa Emergente e dei Paesi Csi.

Fonte: SACE Annual review 2021