All’iniziativa “Ristori per danni” disposta lo scorso luglio e tuttora attiva, si aggiunge un altro strumento a sostegno delle imprese esportatrici (“ristori per perdita di reddito”) che sarà finanziato a valere sui 300 milioni di Euro già resi disponibili per la prima misura.
La nuova misura concede indennizzi per le perdite di reddito dovute alla sospensione totale o parziale dell’attività calcolata per un periodo massimo di 6 mesi dalla data in cui si è verificato l’evento alluvionale.
Le aziende potranno richiedere un contributo a fondo perduto per un importo massimo di 5 milioni di Euro e potranno accedervi le imprese esportatrici con un fatturato export pari o superiore al 3% rispetto al fatturato totale. Potrà essere riconosciuto fino al 100% del valore della perdita di reddito a seguito dell’evento calamitoso.
La misura sarà accessibile a tutte le imprese (con eccezione delle aziende operanti nei settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca).
L’erogazione del contributo avverrà nei 10 giorni successivi all’approvazione da parte del Comitato Agevolazioni, presieduto dal MAECI https://www.esteri.it/it/ che amministra le risorse utilizzate per la misura.
Per approfondimenti vedi la Circolare SIMEST >
Documenti per la richiesta del contributo
In sede di presentazione della domanda sul portale di SIMEST https://www.simest.it/per-le-imprese/?dta=finanziamenti-agevolati a partire dal 21 novembre, è obbligatorio caricare la seguente documentazione:
- Dichiarazione IVA 2023
- Relazione asseverata sulla perdita di reddito rilasciata da un revisore indipendente incaricato dall’impresa richiedente iscritto al registro dei revisori contabili del MEF
- Contratto di conto corrente dedicato al/ai finanziamento/i accordato/i da SIMEST
- Documento di identità del/dei titolare/i effettivo/i
- DURC
- Documentazione attestante i poteri di firma del Legale Rappresentante (statuto, atto di nomina o delibera di conferimento dei poteri)
- Documentazione Antimafia per importi superiori a € 150.000
- Ove previsto, Dichiarazione attestante che il Contributo non riguarda le Esclusioni.
Fonte: SIMEST