L’ICE e FederBio hanno presentato un progetto che prevede di individuare il paniere di prodotti Bio Made in Italy a maggior potenziale e di lanciare un e-commerce per consolidare il posizionamento dell’agroalimentare biologico italiano nei mercati esteri.
Il 15,5% dell’intera superficie agricola italiana è coltivata a biologico, 2 milioni di ettari totali. In Italia il mercato bio oggi vale oltre 4 miliardi di euro: rispetto a dieci anni fa, la sua crescita è stata del 170%. Ogni anno esportiamo prodotti biologici per oltre 2,2 miliardi. Siamo il Paese Ue con più aziende biologiche (sono oltre 79mila) e il terzo Paese europeo per superfici bio.
La piattaforma Ita.Bio è uno strumento per le attività di promozione del Bio italiano, con particolare riferimento a USA e Cina, che dispone di interessanti funzionalità.
- Attraverso il Tracking & Market Measurement è possibile monitorare le opportunità di sviluppo del biologico in relazione a vari parametri: andamento delle vendite, modelli di consumo, esigenze del consumatore nei vari mercati, dati relativi all’export del bio italiano e modalità di acquisto compreso il canale e-commerce.
- La funzione di “Supporto alla promozione sui mercati Internazionali” consente di creare strumenti di business intelligence aggiornati e veloci a supporto della rete ICE sui mercati esteri.
Per consolidare le attività di supporto alla promozione internazionale del biologico è stato istituito un Desk FederBio-ICE nella sede di Roma dell’Agenzia ICE.
Il progetto prevede anche azioni promozionali all’estero, con l’organizzazione di una presenza istituzionale e aziendale alle fiere:
- Ciofe (Xiamen, novembre 2020)
- Summer Fancy Food (New York, giugno 2021)
- Biofach (Norimberga, febbraio 2021).
“Siamo in una fase decisiva per lo sviluppo del biologico, promossa anche dalle nuove strategie recentemente varate dalla Commissione Europea che fanno della bioagricoltura un asse fondamentale per la crescita del sistema agroalimentare. La partnership con ICE offre un’importante opportunità di espansione del biologico italiano a livello internazionale” ha commentato Maria Grazia Mammuccini, Presidente FederBio.
Fonte: Federbio