L'ATECO è la classificazione delle attività economiche adottata dall'Istat per finalità statistiche cioè per la produzione e la diffusione di dati statistici ufficiali. La gestione della classificazione è affidata all'Istat nelle diverse fasi di aggiornamento alle quali è sottoposta sia a livello nazionale che internazionale. A livello nazionale, la classificazione è utilizzata anche per altre finalità di natura amministrativa, tra cui alcune finalità di tipo fiscale, e la nuova classificazione è determinante per numerosi adempimenti di imprese e professionisti.
L'impatto della classificazione ATECO sulla quotidianità delle imprese non va sottovalutato: i potenziali beneficiari dei bandi di sovvenzione ed incentivo sono spesso individuati anche secondo questo criterio; la normativa sulla sicurezza sul lavoro può utilizzare il codice ATECO per individuare i profili di rischio; misure straordinarie ed emergenziali – si pensi al periodo pandemico – trovano nel codice ATECO delle attività un riferimento primario per le disposizioni da emanare.
La realizzazione dell'ATECO 2025 è il risultato di un processo di revisione coordinato dall’Istat iniziato nel 2018 e rappresenta la versione nazionale della classificazione europea delle attività economiche, in quanto dettaglia i contenuti espressi nella classificazione NACE Rev. 2.1 e rappresenta al meglio la peculiarità del sistema produttivo nazionale. La normativa di riferimento della nuova classificazione è il Regolamento delegato (Ue) 2023/137 della Commissione, del 10 ottobre 2022, che modifica il Regolamento (CE) n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio e successiva rettifica 2024/90720.
In particolare, la nuova versione contiene una più puntuale descrizione delle attività economiche che caratterizzano i processi di innovazione e di trasformazione del tessuto produttivo internazionale, dell’economia e della società italiana ed europea.
La classificazione delle attività è infatti una attività caratterizzata da una costante e necessaria collaborazione tra soggetti diversi e di diversa competenza, anche territoriale: si pensi al grande lavoro svolto a partire dagli anni novanta del secolo scorso per creare sistema integrato di classificazioni armonizzate di attività, prodotti e beni e collegate fra loro, dal livello mondiale a quello nazionale.
La nuova classificazione ATECO 2025 entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2025 e sostituirà l'attuale versione della classificazione ATECO 2007 – Aggiornamento 2022.
La nuova classificazione verrà poi adottata a partire dal 1° aprile 2025, al fine di consentirne l'implementazione operativa da parte delle diverse amministrazioni che la utilizzano per la produzione primaria di dati amministrativi e per la raccolta e diffusione di dati statistici.
La struttura di codici e titoli dell'ATECO 2025 è disponibile nel sito istituzionale dell'Istat www.istat.it anche nella sezione dedicata alla classificazione ATECO.
La Camera di Commercio aggiornerà d’ufficio i codici ATECO delle Visure camerali mantenendo, per un periodo transitorio, anche la precedente codifica, al fine di consentire un passaggio graduale alla nuova classificazione.
L’aggiornamento del Registro delle Imprese sarà quindi progressivo: per gli imprenditore che volessero monitorare l'aggiornamento della propria Visura sul Registro imprese, è consigliabile il download dell'applicazione impresa italia dai principali store o dal sito impresa.italia.it.
Fonti: