16 giugno 2022

Finanziamenti agevolati per le imprese esportatrici colpite dalla crisi in Ucraina

di lettura

La circolare 1/394/2022 di Simest presenta l’intervento a sostegno delle impese italiane con esportazioni dirette verso Ucraina e/o Federazione russa e/o Bielorussia, che hanno perso fatturato estero nei tre mercati coinvolti.

Finanziamenti agevolati per le imprese esportatrici colpite dalla crisi in Ucraina

Possono richiedere le agevolazioni le imprese con sede legale in Italia costituite in forma di società di capitali (PMI o Mid Cap) che:

  • hanno un rapporto Fatturato estero/fatturato totale almeno pari al 20%, come dichiarato e asseverato da un soggetto iscritto al Registro dei Revisori Contabili tenuto dal MEF
  • dichiarano un calo del fatturato estero a livello aggregato verso l’Ucraina e/o Federazione russa e/o la Bielorussia e di prevedere che, al termine dell’esercizio 2022, tale calo di fatturato sia complessivamente pari o superiore al 20% del fatturato medio estero realizzato verso questi tre paesi nel triennio precedente.

L’agevolazione prevede la formula mista del finanziamento a tasso agevolato in regime de minimis con co-finanziamento a fondo perduto, fino al 40 per cento. Il pre-ammortamento è di due anni, il periodi di ammortamento di quattro anni.

Le richieste di finanziamento possono essere inviate on line previa registrazione sul portale Simest, dalle ore  9 del 12 luglio, fino alle ore 18 del 31 ottobre, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.

SIMEST avvia l’istruttoria delle richieste di ammissione all'Intervento Agevolativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della Domanda e le sottopone alle determinazioni del Comitato Agevolazioni, secondo l’ordine di completamento della documentazione necessaria e di conclusione dell’istruttoria, nei limiti delle disponibilità finanziarie del Fondo.

Entro il 31 dicembre 2023, l’Impresa Richiedente dovrà attestare in relazione all’esercizio 2022 un calo di fatturato estero a livello aggregato verso l’Ucraina e/o la Federazione russa e/o la Bielorussia di almeno il 20% rispetto al fatturato medio estero realizzato nel triennio precedente e dichiarato in sede di presentazione della Domanda. In caso di esito negativo della verifica, l’Intervento Agevolativo sarà  revocato in relazione alla quota di Cofinanziamento e rimborsato al tasso di riferimento in relazione alla quota di Finanziamento agevolato.

Spese ammissibili

  • Spese per la realizzazione di investimenti produttivi, anche in Italia, tra cui: acquisto di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o tecnologie hardware e software e digitali, incluso il potenziamento o riconversione di tecnologie esistenti
  • spese per la realizzazione di una nuova struttura commerciale, anche temporanea (ufficio, negozio, corner, showroom) in un Paese estero alternativo a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia
  • spese per consulenze e studi volti all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi
  • spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero finalizzati all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi
  • spese per certificazioni e/o omologazioni di prodotto, registrazione di marchi, brevetti, ecc., in mercati esteri individuati alternativi a Ucraina, Federazione Russia e/o Bielorussia
  • spese per la consulenza finalizzata alla presentazione della Domanda di Intervento Agevolativo, per un valore corrispondente fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.

L’Intervento Agevolativo può coprire fino al 100% dell’importo delle spese ammissibili.

Fonte: Simest

Approfondimenti
USA: il 45,6% delle imprese ritiene che l’amministrazione Trump non influirà sul loro business
USA: il 45,6% delle imprese ritiene che l’amministrazione Trump non influirà sul loro business
Da un’indagine di Promos Italia emerge che la principale preoccupazione è l’aumento delle barriere doganali e tariffarie, tuttavia, non ci sono particolari timori per il business negli Stati Uniti a seguito dell’elezione di Donald Trump.
Svizzera UE
UE-Svizzera: concluso il negoziato per rafforzare ed estendere le relazioni bilaterali
I risultati del negoziato sono di sicuro e immediato impatto per imprese e cittadini.
Nuova classificazione Ateco 2025
Nuova classificazione Ateco 2025
L'ultima revisione, da utilizzare per tutti gli adempimenti statistici ed amministrativi entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025.
ESG: via libera del Consiglio dell'Unione Europea al nuovo regolamento
4 dicembre 2024 ESG: via libera del Consiglio dell'Unione Europea al nuovo regolamento
Il 19 novembre, il Consiglio ha adottato un nuovo regolamento sulle attività di rating ambientale, sociale e di governance.
UE-Angola: entra in vigore l’accordo sull'agevolazione degli investimenti sostenibili (SIFA)
9 ottobre 2024 UE-Angola: entra in vigore l’accordo sull'agevolazione degli investimenti sostenibili (SIFA)
Si tratta del primo accordo dell'UE sull'agevolazione degli investimenti sostenibili e i negoziati si erano conclusi nel novembre del 2022.
La proprietà industriale delle PMI: fissate le date di presentazione delle prossime domande di incentivo
9 ottobre 2024 La proprietà industriale delle PMI: fissate le date di presentazione delle prossime domande di incentivo
Per il 2024, i bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ hanno a disposizione 32 milioni di Euro.
Il 2024 dell’Unione Europea: risultati ottenuti e aspettative economiche
Il 2024 dell’Unione Europea: risultati ottenuti e aspettative economiche
18 settembre 2024 L'economia europea cresce in maniera disomogenea, influenzata da fattori diversi. Differenti sono quindi le opportunità per le imprese, a seconda del settore e del mercato di interesse.
Etichettatura digitale nell'Unione Europea
Etichettatura digitale nell'Unione Europea: il caso dei fertilizzanti
30 luglio 2024 Il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato il regolamento sui fertilizzanti il 22 luglio. Sono ora in esame alcune norme su detergenti e cosmetici.
Piano di export e sostenibilità
Piano di export e sostenibilità
22 luglio 2024 Come impostare l’offerta per valorizzare il ciclo del prodotto ed il ruolo del cliente (grazie al web ed ai servizi online).
Approvata la “direttiva sul diritto alla riparazione” dei beni di consumo
Approvata la “direttiva sul diritto alla riparazione” dei beni di consumo
3 luglio 2024 Si conclude il percorso legislativo di un atto che promuove l’economia circolare e sostenibile, con enormi ricadute sul mondo delle imprese produttrici e dei consumatori.