Tante imprese italiane, tra le quali 45 PMI e MID-Cap, hanno potuto realizzare 88 operazioni di vendita in 32 Paesi esteri per un controvalore complessivo di circa 470 milioni di euro.
Il Contributo Export su Credito fornitore è lo strumento che SIMEST gestisce in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Attraverso il Fondo pubblico 295/73, SIMEST eroga un contributo in conto interessi a fondo perduto direttamente all’esportatore italiano, consentendogli di offrire dilazioni di pagamento competitive.
Il contributo viene erogato all’azienda italiana nel momento in cui avviene lo sconto dei titoli di pagamento presso un istituto scontante (cambiali, stand by L/C, lettere di garanzia) emessi dall’acquirente estero a fronte delle rate di pagamento dovute. Il Contributo Export va a compensare la differenza - se positiva - tra il tasso di sconto richiesto dall’istituto scontante e il tasso di interesse per la dilazione del pagamento ottenuto dall’esportatore italiano che riesce ad azzerare/minimizzare i costi dell’operazione.
Paesi
I principali Paesi di destinazione delle forniture italiane sono stati:
Angola, Arabia Saudita, Argentina, Austria, Bangladesh, Brasile, Canada, Cina, E.A.U., Egitto, Francia, Germania, Grecia, Honduras, Kenya, Malawi, Marocco, Messico, Nigeria, Paesi Bassi, Pakistan, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Spagna, Sudafrica, Turchia, Uruguay, Stati Uniti d’America e Venezuela.
Settori
I settori merceologici trainanti del 2022 sono stati: i macchinari tessili, le macchine agricole, gli impianti per la produzione della carta, del sapone, per la produzione di pannelli fotovoltaici, i macchinari per il packaging, le casseformi per l’edilizia, le macchine per l’industria alimentare, gli impianti per il trattamento delle acque e i macchinari per la lavorazione del legno, della plastica, della ceramica e dei metalli.
Aziende
Nel 2022 SIMEST ha accompagnato le seguenti aziende nel mondo:
- Prismatech in Malawi
- Executive in Kenya
- Costruzioni Meccaniche Luigi Bandera in Cina
- Askoll Eva in Spagna e Francia
- A. Water Systems in Nigeria
- Savio Macchine Tessili in Cina e Romania
- Marzoli Macchine Tessili in Egitto, Bangladesh e Pakistan
- GD in Egitto
- Gambini negli Stati Uniti d’America
- Faresin Formwork in Canada e Messico
- Desmet Ballestra in Arabia Saudita, Messico, Angola e Bangladesh
- Argo Tractors in Spagna, Germania, Francia, Stati Uniti d’America, Polonia e Sudafrica
- A. Celli Paper in Cina, Argentina e Grecia
- Maschio Gaspardo in Grecia e Stati Uniti d’America
- Bobst Italia negli Stati Uniti d’America
- Mascar in Honduras
- Papet Converting Machine Company negli Stati Uniti d’America
- SACMI Imola in Turchia
- Smit in Bangladesh
- System Ceramics in Turchia
- Tesmec in Kenya
- Travaglini negli Stati Uniti d’America
- due società di intermediazione commerciale Exetra e Forty Four in vari Paesi nel mondo.
Fonte: SIMEST