Sono stati messi a disposizione per l’anno in corso 46 milioni di euro, di cui 30 milioni per Brevetti+ (che includono anche 10 milioni di risorse PNRR), 14 milioni di euro per Disegni+ e 2 milioni di euro per Marchi+
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire:
- dal 27 settembre 2022 per Brevetti+
- dall’11 ottobre per Disegni+
- dal 25 ottobre per Marchi+
Gazzetta Ufficiale n. 182 (5 agosto 2022)
Bando Brevetti+
Il bando intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
La dotazione finanziaria complessiva da destinare alle PMI beneficiarie delle agevolazioni ammonta ad euro 20.000.000,00 a cui si aggiungono euro 10.000.000,00 a valere sulla Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura” - Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” dell’Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale” del PNRR assegnate al Mise.
Beneficiari
Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le PMI, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovino in una delle seguenti condizioni:
- siano titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2019 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2019
- siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/20 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”
- siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/2020, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni Brevetti+ di cui ai precedenti bandi.
Le domande di agevolazioni devono essere compilate esclusivamente tramite la Procedura Informatica e secondo le modalità e gli schemi pubblicati nell'apposita sezione del sito web del Soggetto Gestore.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La richiesta on line di accesso alle agevolazioni è così articolata:
- liberatoria privacy in attuazione del GDPR e nel rispetto del decreto legislativo n. 196/2003 e successive modificazioni e integrazioni
- sezione anagrafica
- presentazione dell’impresa
- descrizione dell’oggetto di brevetto con indicazione dello stato nell’iter brevettuale
- obiettivi di valorizzazione economica dell’idea brevettuale
- piano dei servizi specialistici richiesti
- risultati attesi.
Approfondimenti
Bando Disegni +
Il bando supporta le imprese di micro, piccola e media dimensione nella valorizzazione di disegni e modelli attraverso agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale.
Soggetto gestore è Unioncamere che cura gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti l’istruttoria delle domande e l’erogazione delle agevolazioni del bando.
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a Euro 14 milioni.
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- avere una dimensione di micro, piccola o media impresa, così come definita nell’allegato 1 del Regolamento (UE) n.651/2014
- avere sede legale e operativa in Italia
- essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive
- non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali ed essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)
- non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);
- non avere procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche
- essere titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione. Il disegno/modello deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). In tale ultimo caso tra i Paesi designati deve esserci l’Italia. Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1° gennaio 2020 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.
Approfondimenti
Bando Marchi+
Il bando supporta le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale, attraverso due Misure agevolative:
- Misura A - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici;
- Misura B - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici.
Soggetto gestore è Unioncamere che cura gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti l’istruttoria delle domande e l’erogazione delle agevolazioni.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:
- avere una dimensione di micro, piccola o media impresa, così come definita nell’allegato 1 del Regolamento (UE) n.651/2014
- avere sede legale e operativa in Italia
- essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive
- non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali ed essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)
- non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.)
- non avere procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche
- essere titolari del marchio oggetto della domanda di partecipazione.
Approfondimenti
Fonte: Ministero dello sviluppo economico