Il report misura il trend del costo della vita (paniere di 200 beni e servizi) in 173 città di tutto il mondo.
In testa alla classifica compaiono prevalentemente città europee e asiatiche, mentre le città del Nord America e della Cina registrano incrementi dei prezzi più contenuti.
Tel Aviv ha una valuta forte e ha condotto uno dei programmi di vaccinazione più veloci del mondo. Il tasso di inflazione dei prezzi è aumentato del 3,5% su base annua in termini di valuta locale a settembre 2021. Problemi di catena di approvvigionamento e cambiamenti nella domanda dei consumatori hanno portato a un aumento dei prezzi per le materie prime e altri beni.
Al secondo posto Parigi (in testa nella precedente edizione) davanti a Singapore. Al quarto posto Zurigo e a seguire Hong Kong, New York, Ginevra, Copenaghen, Los Angeles e Osaka.
Le 10 città più care al mondo

Roma ha registrato la più ampia perdita di posizioni nel ranking WCOL passando dal 32° al 48° posto.
Teheran registra invece il più marcato recupero passando dal 78° posto in classifica al 29°, in particolare a causa delle sanzioni statunitense che provocano aumenti ingenti dei prezzi dei prodotti importati.
Damasco e Tripoli sono tra le città più economiche al mondo.
Gli analisti prevedono che il tasso di inflazione globale raggiungerà il 4.3% nel 2022 (in discesa rispetto al 5.1% del 2021), ma ancora sostanzialmente più alto rispetto al tasso registrato negli ultimi anni.
Fonte: Worldwide Cost of Living