21 giu 2021 11:00 21 giugno 2021

Turismo di alta gamma

di lettura

Il turismo di alta gamma vale 25 miliardi di euro e ha un impatto economico complessivo pari al 3% del Pil nazionale (60 miliardi).

Turismo di alta gamma

Secondo il libro “Turismo di Alta Gamma. Leva strategica per l’Italia” – realizzato da Altagamma, in collaborazione con Bain & Company, Boston Consulting Group, ENIT e Global Blue – il turismo di alta gamma rappresenta meno dell’1% delle imprese di soggiorno, ma genera il 25% della spesa dei turisti nel nostro Paese.

Il turismo di alta gamma ha una naturale vocazione per l’internazionalizzazione (gli stranieri garantiscono l’80% della spesa del settore), contribuisce alla valorizzazione del patrimonio territoriale e rappresenta una leva strategica di crescita economica.

La spesa dei turisti internazionali di alta fascia durante il soggiorno in Italia ammonta a circa 7 miliardi di euro. Chi alloggia in strutture di eccellenza spende oltre 9 volte più della media per il proprio viaggio (inclusa la spesa sul territorio) e un hotel a 5 stelle impiega il doppio dei dipendenti rispetto alla media.

Tra le 5 città più scelte dai viaggiatori élite (non europei) nel mondo, figurano Milano e Roma (3° e 5° posto); tra le destinazioni di mare, la costiera amalfitana è al 4° posto, dopo la Costa Azzurra, le Maldive e le Hawaii.

Tra le destinazioni sciistiche Cortina d’Ampezzo e Madonna di Campiglio si posizionano rispettivamente al 7° e 8° posto in una classifica dominata dalle mete francesi e svizzere.

L’Italia è il Paese più desiderato dai viaggiatori di alta gamma, ma non quello più visitato: prima è la Francia, seconda la Gran Bretagna, terza l’Italia.

Tra i fattori critici: una minore percezione di “standard di qualità” in strutture e servizi, la mancanza di un’offerta di intrattenimento e un’agenda di eventi per un pubblico affluente globale, complessità logistica di un Paese ricco di bellezza diffusa sul territorio.

Il turista di alta gammal

Boston Consulting Group traccia il profilo de True Luxury Traveller (spende oltre € 1.000 a notte a coppia in albergo, più di € 8.000 a coppia per una settimana in crociera, oltre € 150 a persona per una cena, oltre € 100 a persona in luxury bar e oltre € 400 al giorno a persona in SPA/wellness).

I True Luxury Traveller rappresentano solo l’1% del totale dei viaggiatori internazionali, ma generano circa il 10% del numero di viaggi totali e soprattutto pesano per circa il 12% (€ 360 miliardi) della spesa totale mondiale in viaggi (trasporti esclusi).

Ciascuno spende in media, in un anno, più di € 20.000 per persona in viaggi di lusso (trasporti esclusi) e oltre € 15.000 a persona in shopping di beni di lusso nel corso del viaggio.

Influencer e celebrità sono il primo canale di ispirazione dei True Luxury Traveller (23%), davanti a passaparola (18%), blog di viaggi (18%), riviste specializzate (17%) e pubblicità online (13%). Il peso degli Influencer è ancora più rilevante per Millennial e Generazione Z (26%) e per i Cinesi (28%).

I criteri più importanti per la scelta dei True Luxury Traveller sono l’attrattività della destinazione, il Brand, la qualità delle strutture ricettive e la comodità del viaggio.

Per i viaggi lunghi (+5 giorni) le tipologie preferite sono: hotel a 5 stelle (34%), ville e dimore private in affitto (25%), boutique hotel (15%) e Luxury yachts (4%). La tipologia preferita da Millennials e Generazione Z è quella delle Ville e dimore private in affitto (31%).

Circa il 45% dei True Luxury Travellers è stato almeno una volta in Italia negli ultimi 5 anni e circa il 13% per almeno 4 volte negli ultimi 5 anni (in prevalenza europei o russi). Il 14% ha scelto le città d’arte, il 10% le città metropolitane, il 9% le località di mare, il 9% la montagna e il 9% la campagna.

In termini di esperienze di viaggio l’Italia risulta la meta preferita al mondo per i True Luxury Traveller per quelle legate all’enogastronomia e all’arte e cultura. Ha una percezione intermedia per yachting e itinerari ciclistici (con ampi margini di miglioramento) mentre non è tra le mete preferite di chi ricerca esperienze legate a SPA/benessere, a sport e natura e al golf.

Raccomandazioni di Altagamma

  1. Qualità e diffusione di hotel di eccellenza e residenze iconiche
  2. Offerta turistica diversificata ed esperienze personalizzate
  3. Mobilità innovativa ed esclusiva
  4. Nuovo Piano di comunicazione digitale per l’alto di gamma
  5. Network di scuole di alta formazione turistica
  6. Destagionalizzazione attraverso eventi/nuove destinazioni
  7. Defiscalizzazione per smart living in Italia
  8. Riposizionamento per le destinazioni di interesse primario
  9. Piano di accelerazione sui turisti asiatici/cinesi

Fonte: Altagamma

 

Analisi di mercato
Battuta d’arresto per il lusso globale
10 luglio 2025 Battuta d’arresto per il lusso globale
L’instabilità influisce sulla fiducia dei consumatori dell’alto di gamma: soffrono USA e Cina, più stabili UE e Giappone. Medio Oriente, America Latina e Sud-Est Asiatico si confermano positivi.
1° Rapporto Turismo DOP in Italia
30 giugno 2025 1° Rapporto Turismo DOP in Italia
Fondazione Qualivita ha presentato il 1° Rapporto Turismo DOP, realizzato da in collaborazione con Origin Italia.
Esportazioni delle regioni italiane 2024
20 giugno 2025 Esportazioni delle regioni italiane 2024
Secondo l'Istat, nel 2024, il 72,4% dell’export è stato realizzato da 5 regioni: Lombardia (oltre un quarto del valore nazionale), Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Piemonte.
Polonia crescita al 3,3% e investimenti nell’eolico offshore
11 giugno 2025 Polonia crescita al 3,3% e investimenti nell’eolico offshore
La Commissione Europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita: l’UE scende all’1,1% per risalire, nel 2026, all’1,5%. Molto migliore la dinamica del Pil polacco: +3,3% quest’anno e nel 2026 +3%.
Coface: in aumento le insolvenze nell’Europa centro-orientale
10 giugno 2025 Coface: in aumento le insolvenze nell’Europa centro-orientale
Coface, tra i leader nell'assicurazione del credito e nella gestione del rischio commerciale, ha pubblicato il report annuale sulle insolvenze in Europa centro-orientale (CEE).
Export 2024 Parmigiano reggiano e Gorgonzola
9 giugno 2025 Export 2024 Parmigiano reggiano e Gorgonzola
Nel 2024, il Parmigiano reggiano ha raggiunto il record di 3,2 miliardi di euro al consumo (vendite Italia +5,2%; estero +13,7%). Il gorgonzola festeggia il record di forme prodotte (5.277.959), mentre l’export cresce del 5%.
Artigianato, futuro del made in Italy
6 giugno 2025 Artigianato, futuro del made in Italy
La campagna promozionale “Artigianato, futuro del made in Italy” è promossa da Confartigianato, CNA e Casartigiani, in collaborazione con Fondazione Symbola.
Imprese estere in Italia
29 maggio 2025 Imprese estere in Italia
Il VII Rapporto dell’Osservatorio Imprese Estere esplora il ruolo delle imprese a controllo estero in Italia e il loro contributo alla trasformazione del sistema economico nazionale.
Linee guida per rifornimento di GNL da nave a nave nei porti italiani
28 maggio 2025 Linee guida per rifornimento di GNL da nave a nave nei porti italiani
Pubblicato il primo schema di regolamento portuale per le operazioni di bunkeraggio GNL/bioGNL ship to ship che individua regole comuni per tutti i porti italiani.
Settore vinicolo in Italia 2025
27 maggio 2025 Settore vinicolo in Italia 2025
Area Studi Mediobanca analizza il mercato italiano del vino e le performance economico-finanziarie di 255 società italiane che esprimono il 94,9% del fatturato nazionale del settore.