In base alle informazioni disponibili nel Sistema Informativo Ulisse, nel secondo trimestre 2018 la domanda mondiale di Prodotti e strumenti per la Salute– misurata in termini di dichiarazioni di importazione del campione congiunturale di paesi Ulisse – ha segnato un aumento tendenziale a prezzi costanti del +11.6%, che fa seguito al +13.4% del primo trimestre dell'anno. In virtù di tale crescita, la domanda mondiale del comparto ha raggiunto un nuovo punto di massimo nelle quantità.
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Un'analisi per mercato
Nei primi due trimestri dell'anno, i mercati che hanno offerto i maggiori contributi alla crescita delle importazioni mondiali di Prodotti e strumenti per la Salute risultano, nell'ordine, quelli di Stati Uniti (+15.9% tendenziale cumulato a prezzi costanti), Olanda (+21.9%), Germania (+13.5%), Belgio (+15.5%) e Cina (+13.2%).
Import Stati Uniti
Il mercato statunitense continua ad essere caratterizzato da dinamiche positive, non solo nelle quantità ma anche - seppure più moderatamente - nei valori denominati in euro. In particolare, sul mercato statunitense le vendite dall'Italia di Prodotti e strumenti per la Salute (+27.7% tendenziale cumulato in quantità, +12.9% in euro) continuano a guadagnare quote di mercato: nella media dell'ultimo anno, nessun paese concorrente mostra dinamiche di crescita accelerate quanto quelle italiane (+42% il tasso di variazione tendenziale della media mobile in euro); solo le vendite dall'Irlanda evidenziano aumenti percentuali a due cifre (+14.4%).
Import Olanda
Particolarmente interessante appare il caso delle importazioni di Prodotti e strumenti per la salute dell'Olanda: nei primi due trimestri dell'anno, queste hanno sperimentato un aumento cumulato tendenziale di quasi 22 punti percentuali nelle quantità e di quasi 10 punti nei valori in euro. In tale contesto le vendite dall'Italia sono risultate particolarmente dinamiche con un aumento tendenziale cumulato di 16.2 punti percentuali nelle quantità e di ben 21.5 punti percentuali in euro.
Nella media dell'ultimo anno, l'Italia figura tra i paesi competitori in maggiore crescita (+21.5% il tasso di variazione tendenziale della media mobile in euro), insieme a Germania (+23.9%), Irlanda (+20.3%), Svizzera (+16.5%) e Belgio (+17.5%).
Prodotti e strumenti per la salute: importazioni dei vari mercati
La dimensione dei rettangoli è proporzionale al valore delle importazioni dell'ultimo anno.
Il colore dei rettangoli esprime il tasso di variazione tendenziale della media mobile.
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Import Germania
Seppure relativamente meno dinamico, anche il mercato tedesco ha evidenziato nei primi due trimestri del 2018 una crescita tendenziale delle importazioni di Prodotti e strumenti per la Salute: +13.5% nelle quantità, +2% in euro.
Anche in questo caso, si rileva la performance accelerata nel periodo più recente delle vendite dall'Italia: +20.6% a prezzi costanti, +8.4% in euro.
Tuttavia, considerando la media dell'ultimo anno, la performance delle vendite italiane (+0.1% la variazione tendenziale della media mobile in euro) risulta complessivamente meno dinamica di quelle da Olanda (+8%) e - seppure con quote di mercato meno rilevanti - da Svezia e Austria (rappresentate come Resto del Mondo nel grafico sopra riportato).
Import Cina
Non certo ultima, va segnalata la performance di crescita delle vendite italiane di Prodotti e strumenti per la Salute in Cina: nei primi due trimestri dell'anno l'import cinese dall'Italia ha evidenziato un aumento cumulato tendenziale di 40 punti percentuali nelle quantità e di 32.2 punti nei valori in euro7.
Nella media dell'ultimo anno, l'Italia - con un incremento tendenziale della media mobile di oltre 20 punti in euro - è il paese competitore che mostra le migliori performance sul mercato cinese di Prodotti e strumenti per la Salute, facendo meglio anche della Germania (principale paese partner del mercato), che evidenzia un incremento tendenziale della media mobile del 9% in euro.
Marcello Antonioni