In base alle prestime StudiaBo e disponibili nel Sistema Informativo Ulisse nel 2017 la domanda mondiale di Prodotti finiti per la casa – misurata in termini di importazioni dichiarate dal campione di paesi Ulisse – è cresciuta di quasi 5 punti percentuali rispetto al 2016, passando da 440 miliardi a 460 miliardi di euro importati.
I principali paesi importatori di Prodotti finiti per la casa
Gli Stati Uniti si confermano il principale mercato trainante la domanda mondiale del Sistema Casa, con livelli stimati delle importazioni settoriali nel 2017 pari a 115 miliardi di euro (+4 miliardi rispetto il 2016).
Sempre sul suolo americano, Canada (in 7° posizione con un incremento di 1 miliardo di euro rispetto l'anno precedente) e Messico si posizionano tra i principali importatori del settore.
Da segnalare, inoltre, le performance particolarmente positive degli importatori europei: Germania, Regno Unito, Francia , Olanda, Italia e Spagna rispettivamente al 2°, 3°, 4°, 5°, 8° e 10° posto assoluto per livelli in import di Prodotti finiti per la casa nel 2017.
Tra questi, è la Germania a segnare una crescita maggiore rispetto al 2016 pari a 2 miliardi di euro. Francia, Olanda, Italia e Spagna sono stazionarie; il Regno Unito invece cala del -1.7%.
Conferme positive provengono anche dalle importazioni asiatiche di Prodotti finiti per la casa: il Giappone, con livelli prossimi ai 20 miliardi di euro nel 2017, conquista la prima posizione in Asia e la sesta sul podio mondiale. La crescita stimata delle importazioni giapponesi del comparto è di 1 miliardo di euro nel 2017.
Infine, nella classifica dei Top 10 importatori mondiali del Sistema Casa, in nona posizione, troviamo Hong Kong, nonostante un calo significativo (-3 miliardi di euro) rispetto al 2016.
Annalisa Vignoli
Fonte: Sistema Informativo Ulisse