Senegal: opportunità nel settore agroindustriale e turistico

di lettura

L’agricoltura in Senegal rappresenta il 7,4% del Pil ed è cresciuta, nel 2012, del 15%. Il governo offre agli investitori stranieri la riduzione di imposte e dazi doganali sull’export.

Il Senegal ha una buona posizione geografica e un buon clima tutto l’anno. È ricco di risorse idriche, ha 4 milioni di ettari arabili (240.000 ettari irrigati) che si prestano a diverse colture.

Queste le nicchie di mercato più interessanti secondo Apix S.A. Agenzia per la promozione degli investimenti di Dakar:

  • l’orticoltura che offre una vasta gamma di prodotti (piselli, asparagi, cipolle, patate, carote, sesamo, pepe e erbe aromatiche…)
  • prodotti tropicali, anche biologici (papaya, banane, mango…) che si possono esportare con 6 ore di volo verso le principali piazze europee
  • la produzione e la lavorazione degli arachidi (il Senegal è tra i maggiori produttori al mondo)
  • la coltivazione del riso (il consumo annuo pro capite è di 70 kg. e le importazioni annue superano le 440.000 tonnellate)
  • floricoltura
  • fertilizzanti e prodotti fitosanitari.

La Fondazione “Origine Senegal” certifica la qualità dei prodotti destinati all’export.

Il Senegal sta investendo anche per migliorare tutta la filiera agroalimentare, dalla conservazione, alla trasformazione, al packaging, alla logistica, comparti in cui le aziende italiane sono particolarmente competitive.

Turismo

Il governo senegalese è impegnato a rilanciare il settore turistico. Settecento Km. di coste, la biodiversità e il sole praticamente tutto l’anno sono i punti di forza (6 Parchi nazionali e 4 Riserva naturali). Il turismo d’affari e fieristico esprime il 32% del fatturato.

Il governo senegalese riconosce in questo settore agli investitori stranieri lo stesso trattamento riservato agli operatori nazionali, la libertà di rimpatriare gli utili, per i primi 3 anni di attività l’esenzione dei dazi doganali all’importazione e dell’IVA per i beni e le attrezzature strumentali all’investimento, riduzioni fiscali.

Nel sito Invest in Senegal sono elencate le zone in cui si stanno concentrando attualmente gli investimenti.

Analisi di mercato
Export ortofrutta 2022: vendite a 5,3 miliardi
Export ortofrutta 2022: vendite a 5,3 miliardi
Secondo Fruitimprese, il comparto ortofrutta tiene in un anno molto difficile grazie soprattutto alla frutta fresca (mele, uva da tavola e kiwi).
Bio Made in Italy in Giappone
Bio Made in Italy in Giappone
Nomisma ha condotto un’analisi sulle opportunità commerciali dei prodotti biologici italiani nel mercato giapponese.
La ripresa del turismo e la filiera agro-alimentare
La ripresa del turismo e la filiera agro-alimentare
Secondo i dati provvisori relativi al 2022, le presenze turistiche sono aumentate del 37% rispetto all’anno precedente (clienti non residenti +81,2% e residenti +11,3%).
Indagine conoscitiva sul Made in Italy
Indagine conoscitiva sul Made in Italy
L’Istat ha presentato il Dossier “Contributi alla ripresa del Made in Italy e segnali di vulnerabilità dei Sistemi Locali del Lavoro” alla Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati.
Previsioni Demoskopika flussi turistici 2023
Previsioni Demoskopika flussi turistici 2023
“Tourism Forecast 2023” dell’Istituto Demoskopika stima arrivi, presenze e spesa turistica per regione, elaborando la serie storica dei flussi dal 2010 al 2022.
Export distretti: Piemonte, Lombardia e Triveneto
Export distretti: Piemonte, Lombardia e Triveneto
Risultati export delle principali regioni del nord ad elevata intensità distrettuale nei primi 9 mesi 2022, elaborati dal Centro Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
Le maggiori aziende Moda con sede  in Italia
Le maggiori aziende Moda con sede in Italia
L’Area Studi Mediobanca ha pubblicato il nuovo report sulle Maggiori aziende Moda Italia che aggrega i dati finanziari di 152 società con sede in Italia e fatturato superiore a € 100mln.
Classifica 10 migliori formaggi al mondo: 8 sono italiani
Classifica 10 migliori formaggi al mondo: 8 sono italiani
Secondo la graduatoria globale di TasteAtlas, l’atlante internazionale dei piatti e dei prodotti tipici locali, i formaggi italiani sono i migliori al mondo tra gli oltre 100 analizzati.
SACE SIMEST Export italiano dicembre 2022
SACE SIMEST Export italiano dicembre 2022
Le vendite oltreconfine di beni Made in Italy hanno chiuso il 2022 in crescita del 19,9% sfiorando così i 625 miliardi di euro.
L’industria internazionale del caffè
L’industria internazionale del caffè
Secondo il report di Area Studi Mediobanca, i torrefattori italiani sono primi in Europa per redditività e, nel 2021, hanno superato le vendite pre-covid.