18 novembre 2022

SACE - Simest: export italiano settembre 2022

di lettura

Nei primi nove mesi del 2022 le esportazioni italiane sono cresciute del 21,1% rispetto allo stesso periodo del 2021. Si conferma prevalente il sostegno dato dai valori medi unitari (+20,3%), mentre l’incremento dei volumi è modesto (+0,7%).

SACE - Simest: export italiano settembre 2022

Mese di riferimento

La congiuntura.  A settembre le esportazioni sono tornate a crescere a +1,6% rispetto al mese precedente trainate dall’area extra-Ue (+6%), a fronte di un calo per i Paesi Ue (-2,2%). Si chiude comunque in positivo il terzo trimestre anche se in decelerazione (+2,7% da +6% di apr-giu’22).

Il trend. L’export è in rialzo del 21,6% su base annua, spinto soprattutto da articoli farmaceutici, meccanica strumentale, metalli e alimentari e bevande

Contesto globale. L’Istat ha rivisto i dati di export del 2021, che si è chiuso a +19,2% (anziché 18,2%) raggiungendo € 520,7 mld, e quelli del primo trimestre ’22, passato a +22,9% su base annua (da 22% prec.).

I primi nove mesi. Tra gennaio e settembre le vendite oltreconfine hanno mostrato un ampio aumento (+21,1% in termini tendenziali). Si conferma prevalente il sostegno dato dai valori medi unitari (+20,3%), mentre l’incremento dei volumi è modesto (+0,7%). In crescita il disavanzo commerciale condizionato dall’alto deficit energetico.

Dentro e fuori l’Unione Europea

Le esportazioni verso i Paesi Ue hanno registrato un incremento del 21,7%. Elevate performance sono state segnate da Belgio (+34,9%), Spagna e Paesi Bassi (+24,1% entrambi). Al di sotto della media ma comunque significative le crescite di rilevanti partner, quali Francia (+17,9%) e Germania (+16,8%).

Intensa, seppur leggermente inferiore, la dinamica verso i Paesi extra-Ue (+20,5%), su cui pesa la flessione verso la Russia (-22%). Continuano a essere notevoli i rialzi verso Turchia (+41,5%), Stati Uniti (+33,1%) e India (+25,1%). Modesto l’aumento verso Svizzera (+8,2%), Giappone (+6%) e Cina (+3,9%).

Focus Paesi

Nei primi nove mesi del 2022 le vendite oltreconfine dei prodotti farmaceutici hanno segnato un marcato incremento verso il Belgio (+76,8%), hub logistico europeo del settore, ma anche verso Stati Uniti (+56,8%) e Svizzera (+32%). In aumento, seppur con andamenti differenziati, la meccanica strumentale in tutte e tre le destinazioni: Washington (+18,5%), Berna (+14%) e Bruxelles (+7,6%). L’export di tessile e abbigliamento è risultato in crescita ampia negli Stati Uniti (+54,1%) e più contenuta in Belgio (+11,9%). In flessione, invece, in Svizzera (-1,6%), importante mercato per prodotti di moda, specie in pelle.

Focus industrie e settori

In termini di raggruppamenti principali di industrie, i beni intermedi hanno continuato a registrare un elevato ritmo di crescita (+23,1% gen-set’22 vs. gen-set’21), seppur in lieve rallentamento (+23,9% prec.). Tale dinamica riflette, da un lato, il contributo negativo fornito dalla componente dei volumi (-1,9%) e, dall’altro, il significativo incremento dei vmu (+25,6%). In evidenza il rialzo dell’energia (+112,6%), trainata dai prezzi ma sostenuta anche dai volumi.

Intensa la performance dei beni di consumo (+21,8%), specie quelli non durevoli (+23%), sia in termini di vmu sia in volume. Si è confermata relativamente più contenuta la crescita dei beni strumentali (+10,6%), che mostrano la flessione in volume più accentuata (-2,6%).

Tra gennaio e settembre 2022 le esportazioni di prodotti chimici hanno mostrato un notevole aumento (+24,3%), trainate da mercati di sbocco quali Svizzera (+37,5%), Cina (+32,7%) e Belgio (+29,2%).

I metalli e prodotti in metallo – che soprattutto nella prima parte dell’anno hanno beneficiato del rincaro dei prezzi, al momento però in fase di riduzione – hanno segnato un rialzo del 20,2%. La domanda è guidata soprattutto dai Paesi Ue (+24,2%), come Austria (+30,6%) e Polonia (+24,9%).

Un buon andamento è stato registrato anche dall’export di mobili (+16%), specie verso mercati di sbocco come Stati Uniti (+28,9%), Spagna (+23,7%) e Regno Unito (+17,1%).

 

Analisi di mercato
Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
11 ottobre 2024 Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica ha descritto un’area euro stabile e grandi economie condizionate da vari fattori di incertezza, aggiornando quanto già pubblicato dall'Istat a settembre.
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
30 luglio 2024 Il rapporto di luglio 2024 dell’Istat fornisce un quadro complesso, ma moderatamente ottimistico, dell'economia italiana. 
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
31 maggio 2024 Un'analisi delle tendenze e delle prospettive future del settore tra mercati emergenti e tecnologie avanzate.
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).
Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
4 aprile 2024 Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
Secondo le proiezioni macroeconomiche elaborate dalla Banca d’Italia, il PIL nazionale aumenterebbe dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026.
Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
2 aprile 2024 Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
Il XII Rapporto sulla competitività dei settori produttivi analizza gli shock che dal 2020 hanno colpito l’economia italiana e valuta le conseguenze sulla performance del sistema e sui comportamenti d’impresa.
Export prodotti cosmetici nel 2023
25 marzo 2024 Export prodotti cosmetici nel 2023
Centro Studi di Cosmetica Italia ha presentato al Cosmoprof Worldwide Bologna 2024 i dati congiunturali e l’andamento dell'export del settore cosmetico nazionale.