11 gennaio 2023

SACE SIMEST Export italiano ottobre 2022

di lettura

Nei primi 10 mesi del 2022 le esportazioni italiane di beni continuano a crescere (+20,8% rispetto a gennaio-ottobre 2021).

SACE SIMEST Export italiano ottobre 2022

La congiuntura. A ottobre l’export torna a contrarsi rispetto al mese precedente (-1,1%) a causa della flessione verso i Paesi extra-Ue (-4,3%), nonostante una crescita verso i Paesi Ue (+1,7%). In negativo il dato trimestrale: -0,7% ago-ott '22 vs. mar-lug ’22.

Il trend. L’export aumenta: +17,5% rispetto a ottobre 2021, nuovamente spinto dal rialzo dei valori medi unitari (vmu; +20,8%); decrescono i volumi (-2,7%).

Contesto globale. Farmaceutica (+31,7%) e prodotti petroliferi raffinati (+65,3%) sono tra i settori che più contribuiscono alla crescita dell’export nel mese. Si riduce il deficit commerciale (-2 mld da -6,5 mld di settembre) grazie al minore import di energia.

Primi dieci mesi

Tra gennaio e ottobre le esportazioni italiane di beni continuano a segnare ampi aumenti (+20,8% rispetto ai primi 10 mesi del 2021). La crescita è guidata dai vmu (+20,4%), influenzati delle spinte inflative, mentre è stabile il dato in volume (+0,3%). Rimane ampio il disavanzo commerciale (33,6 mld di euro) a causa del significativo deficit energetico.

Dentro e fuori l’Unione Europea

Le vendite verso i Paesi Ue segnano un aumento del 21,4% diffuso ai principali mercati di sbocco. Si evidenziano crescite ampie verso Belgio (+30,9%), Austria (+25,1%) e Spagna (+23,5%). Più contenuti, sebbene molto positivi, gli aumenti verso Polonia (+18,2%), Francia (+17,7%) e Germania (+16,7%).

In ampia crescita anche l’export verso i Paesi extra-Ue (+20,1%), che mostrano andamenti eterogenei al proprio interno. Mercati quali Stati Uniti (+33,3%), Paesi OPEC (+31,5%) e India (+26,4%) segnano rialzi importanti. Più lenta la crescita di Giappone (+4,1%) e Cina (+4%); sempre in negativo la Russia (-22,9%).

Focus Paesi

Nei primi dieci mesi del 2022 l’export di automobili e componentistica ha registrato una forte crescita verso la Cina (+43,3%), un aumento più contenuto verso la Germania (+7%), mentre è risultato in calo verso la Polonia (-13,1%).

Anche la meccanica strumentale mostra andamenti differenziati, con crescite verso Berlino (+11,3%) e Varsavia (+3,1%) e una flessione a doppia cifra verso Pechino (-15,3%).

La domanda di metalli e prodotti in metallo cresce sopra la media del settore per la Polonia (+25,5%), è sostenuta in Germania (+17,2%) ma vede una contrazione in Cina (-3,8%).

Focus industrie e settori

A livello di raggruppamenti principali di industrie, la crescita rimane intensa per i beni intermedi (+22,7% gen-ott’22 vs. gen-ott’21) grazie all’apporto dei vmu (+25%) a fronte del contributo negativo dei volumi (-1,9%). Prosegue il consistente aumento dell’export di energia (+109,7%), guidato dai prezzi, ma sostenuto anche dai volumi.

Elevato ritmo di crescita anche per i beni di consumo (+21,1%), in particolare per quelli non durevoli (+22,4%); il raggruppamento vede una tenuta dei volumi e un aumento a doppia cifra dei vmu. Si conferma relativamente più contenuto, sebbene in leggera accelerazione, il rialzo dei beni strumentali (+10,8%), nonostante il calo dei volumi.

Nei primi dieci mesi del 2022 l’export di articoli farmaceutici ha segnato forti aumenti verso importanti partner nel settore quali Belgio (+62,2%) – hub farmaceutico europeo – e Stati Uniti (+65,1%).

Gli apparecchi elettronici vedono performance eterogenee, con riduzioni verso Giappone (-9%) e Francia (-0,3%),  crescite contenute verso UK (+0,6%) e Germania (+3,5%) e incrementi importanti verso Svizzera (+42,3%) e Paesi Bassi (+21,9%).

Le esportazioni di alimentari e bevande sono state guidate dalla domanda dei Paesi Ue (+21,3%), particolarmente marcata la richiesta proveniente da Polonia (+40,5%) e Spagna (+30,4%).

Fonte: SACE - Simest

Analisi di mercato
Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
11 ottobre 2024 Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica ha descritto un’area euro stabile e grandi economie condizionate da vari fattori di incertezza, aggiornando quanto già pubblicato dall'Istat a settembre.
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
30 luglio 2024 Il rapporto di luglio 2024 dell’Istat fornisce un quadro complesso, ma moderatamente ottimistico, dell'economia italiana. 
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
31 maggio 2024 Un'analisi delle tendenze e delle prospettive future del settore tra mercati emergenti e tecnologie avanzate.
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).
Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
4 aprile 2024 Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
Secondo le proiezioni macroeconomiche elaborate dalla Banca d’Italia, il PIL nazionale aumenterebbe dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026.
Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
2 aprile 2024 Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
Il XII Rapporto sulla competitività dei settori produttivi analizza gli shock che dal 2020 hanno colpito l’economia italiana e valuta le conseguenze sulla performance del sistema e sui comportamenti d’impresa.
Export prodotti cosmetici nel 2023
25 marzo 2024 Export prodotti cosmetici nel 2023
Centro Studi di Cosmetica Italia ha presentato al Cosmoprof Worldwide Bologna 2024 i dati congiunturali e l’andamento dell'export del settore cosmetico nazionale.