21 ottobre 2018

SACE - Simest: Export italiano ottobre 2018

di lettura

Nell'articolo dell'Ufficio Studi SACE- SIMEST i principali dati riguardanti l'andamento dell'export italiano aggiornati a ottobre 2018, con focus sui principali mercati di esportazione e sui settori che hanno trainato maggiormente le vendite.

Che export tira? Scopri i dati di ottobre

Esportazioni italiane di beni nel mondo

A ottobre l’export italiano di beni è aumentato del 9,6% in termini tendenziali. Applicando la correzione per gli effetti di calendario il risultato è del +5,3%. La media dei primi 10 mesi si avvicina al 4%, in aumento rispetto ai primi 9 (+3,1%). Un contributo rilevante alla crescita delle esportazioni è arrivato dai Paesi extra-Ue verso i quali le vendite di beni Made in Italy sono cresciute dell’11,6%.

Il quadro congiunturale

Nel trimestre agosto-ottobre l’export italiano ha registrato un lieve aumento (+1%) rispetto ai tre mesi precedenti. A ottobre invece, l’incremento è stato del 2,5% rispetto a settembre.

Dentro e fuori l'UE

L’area Ue continua tuttavia a essere il motore dell’export nel 2018 (+4,7%), con ottimi risultati in Polonia e Rep. Ceca (~8%). Significativa anche la crescita in Germania e Francia (~4,5%). Stabili le vendite in UK.

 

Avanza anche l’export extra-Ue, ma a ritmi inferiori (+2,6%). India e Sviz-zera si confermano i mercati migliori (~13%). Ancora negativo l’andamento in Russia (-4%) e Turchia (-9,8%).

 

 

L’export verso gli Stati Uniti è in aumento del 5,2%, grazie al buon andamento di prodotti in legno, apparecchi elettrici e arredamenti oltre al contributo «straordinario» della chimica-farmaceutica. Questi ultimi due comparti, insieme a elettronica e mezzi di trasporto, sostengono invece l’export verso i Paesi Asean, dove però diminuiscono le vendite di beni della meccanica strumentale. In Mercosur (-1,2%), pesa il calo delle esportazioni nell’automotive; in forte controtendenza, invece, farmaceutica, tessile e abbigliamento e apparecchi elettrici.

 

      

Prosegue il trend favorevole per le esportazioni di beni intermedi (+5,1%), miglior raggruppamento del 2018 in termini di crescita. Seguono i beni di consumo (+3,3%), grazie principalmente al contributo dei non durevoli (+3,7%); i durevoli avanzano invece dell’ 1,1%. Sempre positiva, ma più moderata, la performance dei beni strumentali: +2,3%. L’aumento delle vendite della farmaceutica (+7,2%) è trainato principalmente dai mercati asiatici (Cina, India e Giappone).
Gli esportatori di beni dell’elettronica hanno registrato le performance migliori in Cina, Rep. Ceca, Russia e Svizzera. La meccanica strumentale (1° settore di esportazione) avanza in modo significativo (+6,7%) in Germania (1° mercato di esportazione); ottimo andamento anche in Giappone, India, Polonia e Spagna. Tra gli altri settori, bene i mezzi di trasporto (autoveicoli esclusi), +8,3%, e metallurgia, +6,2%.

A cura di Ufficio Studi

Analisi di mercato
Previsioni 2025
Pubblicato il “World Economic Situation and Prospects 2025” delle Nazioni Unite
Il report dell'ONU prevede per il nostro paese un 2025 con consumi moderati ed esportazioni fiacche.
Previsioni della Commissione europea: crescita in accelerazione, consumi e investimenti in ripresa
Previsioni della Commissione europea: crescita in accelerazione, consumi e investimenti in ripresa
L'UE torna a crescere, anche se a piccoli passi, mentre prosegue il percorso di disinflazione. 
Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
11 ottobre 2024 Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica ha descritto un’area euro stabile e grandi economie condizionate da vari fattori di incertezza, aggiornando quanto già pubblicato dall'Istat a settembre.
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
30 luglio 2024 Il rapporto di luglio 2024 dell’Istat fornisce un quadro complesso, ma moderatamente ottimistico, dell'economia italiana. 
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
31 maggio 2024 Un'analisi delle tendenze e delle prospettive future del settore tra mercati emergenti e tecnologie avanzate.
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).
Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
4 aprile 2024 Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
Secondo le proiezioni macroeconomiche elaborate dalla Banca d’Italia, il PIL nazionale aumenterebbe dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026.