La crisi ha coinvolto tutta la filiera della birra, in particolare i consumi del fuori casa crollati in Italia dell’11,4% (18.784.000 ettolitri nei confronti di un 2019 che aveva superato la quota dei 21 milioni di ettolitri).
Il valore aggiunto del settore birra in Europa è sceso dai 60 miliardi di euro del 2019, ai 45 miliardi nel 2020 (-25%).
L’export italiano di birra, dopo anni di crescita, subisce un calo del 4,8% con volumi pari a 3,3 milioni di ettolitri riconfermandosi comunque nei paesi a forte tradizione birraria. Tra i principali Paesi importatori troviamo ancora in pole position il Regno Unito (47,3%), gli USA (7,3%) e l’Australia (7%).
L’import italiano è crollato del 15% nel 2020.
Secondo Alfredo Pratolongo Vice Presidente di AssoBirra: “Nel 2020 la reputazione della birra in Italia è risultata fra le più alte in Europa, al terzo posto dietro a Polonia e Romania, battendo Paesi a grande tradizione come la Germania. Secondo i dati della ricerca pan-europea svolta ogni due anni dai Brewers of Europe, la birra in Italia spicca per la sua capacità di abbinarsi a sapori diversi e per la varietà di gusti e stili, icona della socialità e trasversale alle classi sociali e demografiche”.
Fino al 2019, la birra aveva generato un valore condiviso di 5,9 miliardi di euro nel solo canale Ho.Re.Ca. Nel primo semestre 2020 si è registrato un decremento di 1,3 miliardi di euro che ha bruciato quasi tutta la crescita degli ultimi 4 anni.
Nell’ultima Legge di Bilancio la filiera di orzo da birra e la filiera del luppolo sono state riconosciute come vere filiere. Circa 1.000 imprese, grandi e piccole, operano su tutto il territorio nazionale offrendo lavoro a circa 144.000 persone.
Le aziende del comparto per reagire alla pandemia hanno investito in termini di digitalizzazione della filiera. Alcune hanno ampliato la loro offerta e ottimizzato le soluzioni di e-commerce. Altre hanno accolto la crescita del mondo digitale a 360 gradi, cercando di offrire ai propri consumatori e agli attori del canale Ho.Re.Ca. servizi più innovativi.
Produzione in volume, 2009=100, 2021 primo trimestre
Fonte: Assobirra