Il centro spumantistico più importante d’Italia è formato da 15 comuni tra Conegliano e Valdobbiadene che producono il Prosecco Superiore DOCG, l’apice della piramide qualitativa del mondo Prosecco.
L’esposizione ideale dei versanti, la pendenza in diverse aree della Denominazione, la vendemmia manuale e la sapiente opera dei viticoltori, creano un connubio unico al mondo. Dei 1.121 siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel mondo, sono 14 quelli che risultano iscritti solo per il Quinto dei 10 criteri: essere unicamente un bellissimo paesaggio.
In dieci anni le vendite all’estero hanno registrato una crescita in valore di quasi 98 milioni di euro e in volume di 15,6 milioni di bottiglie, con tassi annui medi dell’8% sia per il valore che per il volume. Il 2019 si è chiuso con un successo storico: 92 milioni di bottiglie vendute e una crescita a valore dell’1,2%.
Poi è arrivata la pandemia. Le vendite hanno subito un calo nei mesi del lockdown primaverile, per recuperare con l’estate e negli ultimi mesi dell’anno. Il prosecco è riuscito ad affrontare il mercato in modo più efficace rispetto alla media del settore confermando una notevole resilienza.
Export 2019
Dopo un 2018 caratterizzato da una contrazione delle esportazioni, nel 2019 le imprese della Denominazione hanno colto importanti opportunità nei mercati esteri. Le vendite all’estero sono cresciute in modo importante, sia in volume che in valore, con tassi molto superiori alla media dei principali competitor, in Italia e all’estero.
Questo impegno ha visto nel 2019 una crescita delle spedizioni all’estero nettamente superiore a quella della produzione (17,2% contro 1,6%). Complessivamente nel 2019 sono state destinate al mercato interno poco meno di 50 milioni di bottiglie e a quello internazionale quasi 39 milioni, determinando un mutamento importante della ripartizione delle vendite a vantaggio delle vendite all’estero che rappresentano il 44% del totale.
Il canale e-commerce, per l’anno 2019 registra risultati positivi sia in valore che in volumi. Il volume è di circa 243.000 mila bottiglie, con un valore alla produzione di 1,7 milioni di euro e un prezzo medio di 7,04 euro. Con riferimento all’arco temporale 2018-2019, la crescita in valore è del 14,1%, mentre in volume è del 43,4%.
Valore dello Spumante Docg*
Le esportazioni hanno raggiunto complessivamente un valore pari a 202,2 milioni di euro (+21%). Le esportazioni destinate ai mercati europei hanno rappresentato circa l’85% del totale.
Il Rapporto economico 2020 individua tre categorie di mercati, che si differenziano per dinamicità e relazione storica con gli esportatori di Spumante DOCG.
- Gli importatori tradizionali sono rappresentati da Germania, Svizzera e Austria, mercati nei quali lo spumante DOCG è apprezzato da molto tempo. Nel 2019 le importazioni di questi paesi hanno avuto una leggera ripresa (0,6%) in termini di valore, mentre si è verificata una diminuzione (-2,2%) nel volume.
- Gli importatori strategici includono quei Paesi nei quali lo Spumante DOCG è stabile dopo alcuni anni di veloce crescita. In questi Paesi (Regno Unito, Stati Uniti, Paesi adriatico – danubiani, Benelux, Canada, Federazione russa, Francia, Paesi mitteleuropei e Baltici, Altri Paesi dell'Unione Europea) sono attesi tassi di crescita delle importazioni maggiori che negli importatori tradizionali. Nel 2019 hanno fatto registrare un notevole incremento dei valori e dei volumi, rispettivamente del 36% e del 40%, prolungando un trend che su base decennale fa registrare una notevole crescita in valore e volume pari, rispettivamente, al 222% e al 188%.
- I nuovi importatori sono numericamente elevati (11 aree di mercato) e di piccola dimensione (Australia e Nuova Zelanda, Scandinavia, Giappone, Altri Paesi America Latina, Sud-est asiatico, Cina e Hong Kong, Brasile, Penisola Arabica, Nigeria, Sudafrica, Altri Paesi asiatici e Africa). Questi mercati nel 2019 subiscono una decrescita delle importazioni rispetto al 2018: -17,2% in valore e -16,1% in volume.
Tra gli strumenti maggiormente adottati dalle imprese per trasmettere i valori e comunicare efficacemente con i consumatori finali, troviamo: partecipazione a fiere, wine tasting, pubbliche relazioni (PR) e incoming di buyers nazionali e internazionali. Altri strumenti ritenuti funzionali come nuova forma di comunicazione risultano i Social Network perché adatti ad attuare modelli innovativi.
A livello promozionale Carlo Cracco, Viviana Varese e Marco Bartolini sono stati i protagonisti di Chef in Cantina, un’iniziativa social realizzata dal Consorzio per esplorare la versatilità nell’alta cucina del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. I video sono stati condivisi da ottobre a dicembre 2020 su Facebook, Instagram e Youtube con sottotitoli in tedesco.
Attività promozionali ritenute di minore importanza sono: blog, influencer, banner e pubblicità attraverso canali tradizionali di comunicazione (punto vendita) che risultano, tuttavia, in aumento rispetto al 2018.
Attività enoturistica
Il 2019 si caratterizza per un’ulteriore espansione dell’attività enoturistica con un incremento del numero dei visitatori e della spesa media. L’arricchimento delle proposte di servizi e esperienze da parte delle cantine e l’ampliamento della ricettività nell’area hanno attratto 380.866 visitatori nelle cantine del Distretto (+2,2%). Nell’arco di dieci anni, il numero di visitatori è più che raddoppiato.
Secondo i dati del Consorzio le degustazioni in cantina sono diminuite, ma sono cresciute le degustazioni nei vigneti all’aria aperta (+ 6% rispetto all’anno scorso ) e la vendita di vini attraverso lo shop aziendale (+4%).
Le aziende del Distretto sono quasi tutte dotate di un punto vendita (86,8%) e di una salta dedicata alle degustazioni (79,3%). Più ridotta è invece la quota di coloro che offrono anche servizio di ristorazione (8,6%) e di alloggio (11,5%).
Per arricchire l’esperienza complessiva vissuta dall’enoturista nel territorio circa il 25% delle aziende organizza eventi enogastronomici o culturali; il 19,5% camminate lungo percorsi naturalistici che legano l’azienda con il territorio circostante.
Fonte: Rapporto economico 2020 Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG