Nella seguente figura, per ciascun settore del Sistema Salute, viene riportato il confronto tra il tasso di variazione tendenziale dell'export dell'Italia e quello dell'insieme dei concorrenti UE28. Sulla base del tasso di variazione tendenziale delle esportazioni Italia e del totale paesi UE. I diversi settori sono ordinati in funzione del loro contributo (decrescente) alla crescita dell'export italiano.
I contributi di gran lunga più positivi alla performance complessiva sono derivati dal settore Farmaci, con l'export italiano in crescita di 8.5 punti percentuali - pari a oltre 380 milioni di euro, rispetto al primo trimestre 2016 - di 7.4 punti più dinamico dei concorrenti UE.
L'export italiano ha mostrato andamenti positivi e più dinamici dei concorrenti UE anche per quanto riguarda Siringhe, protesi e altri prodotti per la salute (+10.9% tendenziale in euro, di oltre 7 punti più accelerato della media UE) e nel settore degli Elettromedicali (+3.1%, proseguendo nel trend di crescita in atto ormai da diversi trimestri).
Nel primo trimestre dell'anno, andamenti moderatamente positivi – anche se meno dinamici dei concorrenti UE - hanno caratterizzato l'export di Strumenti e attrezzature medico e dentistici (+2.8% in euro, circa 2 punti in meno di quanto sperimentato dalla media UE), mentre un marcato calo nei valori tendenziali è stato evidenziato dal settore Microscopi (-33.2%, a fronte del +5.4% dell'insieme dei concorrenti UE28).
Fonte: Sistema Informativo Ulisse