01 ott 2020 11:33 1 ottobre 2020

Previsioni Prometeia settembre 2020

di lettura

Secondo le ultime previsioni di Prometeia l’Italia uscirà dalla crisi nel 2023 (se saprà utilizzare in modo efficace i fondi Ue).

Previsioni Prometeia settembre 2020

Il Covid-19 continua a circolare nel mondo e il Pil globale 2020 si ridurrà del 5,9%. Le economie dei principali paesi avanzati (Pil Usa: -4,2%) e della Cina (Pil: +1,6%) hanno ripreso l’attività con buona resilienza, ma gli stimoli stanno per esaurirsi.

La Cina sarà l’unica grande economia a chiudere l’anno in positivo (Pil 2020: +1,6%). È uno dei pochi paesi che ha dato una spinta al commercio mondiale, non sufficiente a  evitare il crollo (nel 2020 -13,4%). A Pechino tornano a crescere consumi e investimenti, ma restano i rischi legati al conflitto commerciale con gli Usa.

Destano maggiori preoccupazioni i paesi emergenti, alle prese con una recessione più profonda del previsto: oltre ai vincoli strutturali dei sistemi sanitari nazionali, scarseggiano politiche economiche efficaci a contrastare la crisi. Un esempio su tutti: l’India vivrà una delle peggiori recessioni (-13,5%).

Nell’area euro (Pil 2020: -8%), il Next Generation EU avrà un effetto sul Pil al 2023 di +0,8 punti percentuali, meno della metà rispetto all’impatto sull’Italia. Le economie di tutti i principali paesi da maggio sono entrate in una fase di recupero, che potrebbe però essere compromessa da una recrudescenza della diffusione del virus.

In Italia

I dati congiunturali italiani confermano un rimbalzo nel terzo trimestre grazie a tutte le componenti della domanda, dalla spesa delle famiglie alle esportazioni. Il rimbalzo post lockdown migliore del previsto permetterà al Pil italiano 2020 di chiudere a -9,6%. Il Pil crescerà nel 2021 del +6,2% e nel 2022 del 2,8%, con recupero dei livelli pre-crisi nel 2023.

I settori più esposti al contagio (alloggio, ristorazione, intrattenimento) perderanno a fine anno tra il 30% e il 35% del valore aggiunto. Meno penalizzati, ma in territorio negativo, telecomunicazioni, utility e l’intermediazione finanziaria.

L’automotive sarà tra i settori industriali più penalizzati con una caduta del valore aggiunto nel 2020 di circa il 35%. I settori che producono beni essenziali, come la farmaceutica e l’alimentare presenteranno le performance migliori. Nel 2021 il valore aggiunto di tutti i macro-settori tornerà positivo.

Next Generation EU

I fondi europei per l’Italia ammontano a 207 miliardi tra il 2021 e il 2027. Con un primo accesso ai fondi nella seconda parte del 2021, Prometeia stima in 1,7 punti percentuali l’impatto aggiuntivo del Next Generation EU sul Pil dell’Italia al 2023. Un contributo che darà un forte impulso agli investimenti pubblici e privati: dopo il -12,1% di quest’anno è atteso un +10,5% nel 2021.

Secondo le previsioni Prometeia i fondi del Next Generation EU verranno utilizzati dall’Italia solo per il 70% (145 miliardi), a causa delle storiche difficoltà del nostro Paese a portare a termine progetti di investimento con scadenze stringenti.

Inoltre la disponibilità dei fondi del Next Generation EU partirà solo dalla seconda metà 2021, per questo gli analisti Prometeia ritengono opportuno richiedere il Mes, che permetterebbe di risparmiare in spesa per interessi.

Fonte: Prometeia

 

Analisi di mercato
Battuta d’arresto per il lusso globale
10 luglio 2025 Battuta d’arresto per il lusso globale
L’instabilità influisce sulla fiducia dei consumatori dell’alto di gamma: soffrono USA e Cina, più stabili UE e Giappone. Medio Oriente, America Latina e Sud-Est Asiatico si confermano positivi.
1° Rapporto Turismo DOP in Italia
30 giugno 2025 1° Rapporto Turismo DOP in Italia
Fondazione Qualivita ha presentato il 1° Rapporto Turismo DOP, realizzato da in collaborazione con Origin Italia.
Esportazioni delle regioni italiane 2024
20 giugno 2025 Esportazioni delle regioni italiane 2024
Secondo l'Istat, nel 2024, il 72,4% dell’export è stato realizzato da 5 regioni: Lombardia (oltre un quarto del valore nazionale), Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Piemonte.
Polonia crescita al 3,3% e investimenti nell’eolico offshore
11 giugno 2025 Polonia crescita al 3,3% e investimenti nell’eolico offshore
La Commissione Europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita: l’UE scende all’1,1% per risalire, nel 2026, all’1,5%. Molto migliore la dinamica del Pil polacco: +3,3% quest’anno e nel 2026 +3%.
Coface: in aumento le insolvenze nell’Europa centro-orientale
10 giugno 2025 Coface: in aumento le insolvenze nell’Europa centro-orientale
Coface, tra i leader nell'assicurazione del credito e nella gestione del rischio commerciale, ha pubblicato il report annuale sulle insolvenze in Europa centro-orientale (CEE).
Export 2024 Parmigiano reggiano e Gorgonzola
9 giugno 2025 Export 2024 Parmigiano reggiano e Gorgonzola
Nel 2024, il Parmigiano reggiano ha raggiunto il record di 3,2 miliardi di euro al consumo (vendite Italia +5,2%; estero +13,7%). Il gorgonzola festeggia il record di forme prodotte (5.277.959), mentre l’export cresce del 5%.
Artigianato, futuro del made in Italy
6 giugno 2025 Artigianato, futuro del made in Italy
La campagna promozionale “Artigianato, futuro del made in Italy” è promossa da Confartigianato, CNA e Casartigiani, in collaborazione con Fondazione Symbola.
Imprese estere in Italia
29 maggio 2025 Imprese estere in Italia
Il VII Rapporto dell’Osservatorio Imprese Estere esplora il ruolo delle imprese a controllo estero in Italia e il loro contributo alla trasformazione del sistema economico nazionale.
Linee guida per rifornimento di GNL da nave a nave nei porti italiani
28 maggio 2025 Linee guida per rifornimento di GNL da nave a nave nei porti italiani
Pubblicato il primo schema di regolamento portuale per le operazioni di bunkeraggio GNL/bioGNL ship to ship che individua regole comuni per tutti i porti italiani.
Settore vinicolo in Italia 2025
27 maggio 2025 Settore vinicolo in Italia 2025
Area Studi Mediobanca analizza il mercato italiano del vino e le performance economico-finanziarie di 255 società italiane che esprimono il 94,9% del fatturato nazionale del settore.