1 giugno 2021

Ocse e Banca d’Italia rivedono al rialzo previsioni di crescita

di lettura

Secondo il recente Outlook dell’Ocse l’economia italiana crescerà quest’anno del 4,5% (a marzo era +4,1%) e del 4,4% nel 2022 (+4% a marzo). Il Pil tornerà ai livelli del 2019 nel secondo semestre del 2022.

Ocse e Banca d’Italia rivedono al rialzo previsioni di crescita

In forte ripresa la produzione manifatturiera. Ancora debole l'attività nei servizi ad alta intensità di contatto.

Il Pil mondiale aumenterà del 5,8% nel 2021 e del 4,4% nel 2022. A marzo l’Ocse prevedeva un incremento del 5,6% nel 2021 e del 4% nel 2022.

La crescita dell'Eurozona - +4,3% nel 2021 e +4,4% nel 2022 è in linea con le aspettative di crescita per l’Italia.

Il Pil negli USA, anche grazie al sostegno del programma Biden, crescerà nel 2021 del 6,9% e del 3,6% nel 2022.

Molto sostenuta la crescita in Cina che crescerà quest’anno dell’ 8,5% e del 5,8% il prossimo anno.

Secondo gli analisti: "A guidare la ripresa saranno manifatturiero e esportazioni, con il rimbalzo della crescita globale, mentre l'aumento degli investimenti pubblici, inclusi quelli di Next Generation Eu aiuteranno ulteriormente a attirare investimenti del settore privato".

Nelle Considerazioni finali del governatore della Banca d’Italia - Relazione annuale 2020 si legge la seguente previsione: “L’attività produttiva si sta ora rafforzando. Nel corso dei prossimi mesi, con il prosieguo della campagna vaccinale, vi potrà essere un’accelerazione della ripresa.

Secondo le nostre indagini più recenti le imprese già pianificano un deciso aumento degli investimenti; le famiglie appaiono più caute, ma con la normalizzazione della situazione sanitaria e la riduzione dell’incertezza l’elevato risparmio accumulato potrebbe gradualmente tradursi in maggiori consumi. Nella media dell’anno l’espansione del PIL potrebbe superare il 4 per cento.

Istat: in ripresa Pil, servizi e clima di fiducia

Incoraggianti anche gli ultimi dati resi disponibili dall'Istat:

  • Nel primo trimestre del 2021 il prodotto interno lordo (Pil) è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente ed è diminuito dello 0,8% nei confronti del primo trimestre del 2020. Le stime del 1° giugno presentano una revisione al rialzo rispetto a quelle diffuse il 30 aprile scorso (variazione congiunturale del Pil -0,4% e quella tendenziale -1,4%).

  • Nel primo trimestre 2021 registrato anche un moderato incremento congiunturale del fatturato delle imprese dei servizi. Anche in termini tendenziali si evidenzia un leggero miglioramento, il primo dopo quattro flessioni consecutive. L’andamento dei settori è caratterizzato da una forte eterogeneità: restano bene al di sotto dei livelli precedenti l’emergenza sanitaria tutte le attività maggiormente legate alla filiera turistica, registrano invece una vivace crescita tendenziale il commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli e i servizi postali e le attività di corriere.
  • A maggio 2021 si stima un marcato aumento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 102,3 a 110,6) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 97,9 a 106,7). Nell’industria manifatturiera l’indice sale da 106 a 110,2 e nelle costruzioni da 148,5 a 153,9. Nei servizi di mercato l’indice sale da 87,6 a 98,4 mentre nel commercio al dettaglio l’incremento è più contenuti (da 96 a 99,3). La fiducia migliora in modo rilevante nel settore del turismo e in quello del trasporto e magazzinaggio.
Analisi di mercato
Previsioni della Commissione europea: crescita in accelerazione, consumi e investimenti in ripresa
Previsioni della Commissione europea: crescita in accelerazione, consumi e investimenti in ripresa
L'UE torna a crescere, anche se a piccoli passi, mentre prosegue il percorso di disinflazione. 
Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
11 ottobre 2024 Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica ha descritto un’area euro stabile e grandi economie condizionate da vari fattori di incertezza, aggiornando quanto già pubblicato dall'Istat a settembre.
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
30 luglio 2024 Il rapporto di luglio 2024 dell’Istat fornisce un quadro complesso, ma moderatamente ottimistico, dell'economia italiana. 
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
31 maggio 2024 Un'analisi delle tendenze e delle prospettive future del settore tra mercati emergenti e tecnologie avanzate.
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).
Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
4 aprile 2024 Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
Secondo le proiezioni macroeconomiche elaborate dalla Banca d’Italia, il PIL nazionale aumenterebbe dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026.
Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
2 aprile 2024 Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
Il XII Rapporto sulla competitività dei settori produttivi analizza gli shock che dal 2020 hanno colpito l’economia italiana e valuta le conseguenze sulla performance del sistema e sui comportamenti d’impresa.