13 gennaio 2022

Nota mensile Istat dicembre 2021

di lettura

In Italia, a novembre, l’indice della produzione industriale ha mostrato un deciso incremento. Nel quarto trimestre, la fiducia di famiglie e imprese si è mantenuta su livelli storicamente elevati.

Nota mensile Istat dicembre 2021

Gli scambi globali, dopo una moderazione nei mesi estivi, hanno riacquisito dinamismo. Il commercio di merci in volume, a ottobre, è aumentato dell’1,6% in termini congiunturali (-1,1% a settembre) spinto dall’incremento delle esportazioni degli Stati Uniti (+9,3%) e delle importazioni della Cina (+6,8%).

Il PMI globale sui nuovi ordinativi all’export di dicembre, pur rimanendo marginalmente sopra la soglia di espansione, segnala un possibile rallentamento della domanda internazionale nei prossimi mesi.

A dicembre, l’indice composito di fiducia economica della Commissione europea, Economic sentiment indicator (ESI), pur rimanendo su livelli storicamente elevati, è diminuito di 2,3 punti. Il calo di fiducia è stato determinato principalmente dalle attività maggiormente condizionate dalla ripresa dei contagi come i servizi e, in misura minore, dal commercio al dettaglio e dal peggioramento del clima di fiducia dei consumatori. In ripresa, invece, il sentiment nel settore dell’industria e delle costruzioni. Il calo dell’ESI è stato diffuso a tutti i principali paesi dell’area (Spagna -0,8 punti percentuali, Francia -2,1 p.p., Italia -1,6 p.p. e Germania -2,8 p.p.).

In base alle previsioni dell’OCSE il Pil euro dovrebbe crescere del 4,3% nel 2022 (+5,2% nell’anno precedente). A novembre, la produzione industriale è aumentata del 2,3% in termini congiunturali, le vendite al dettaglio in volume sono cresciute dell’1,0%.

Principali indicatori congiunturali - Italia e Area Euro (variazioni congiunturali)

Indicatori Italia e Area Euro

Congiuntura italiana

A novembre l’indice destagionalizzato della produzione industriale è tornato ad aumentare (+1,9% la variazione congiunturale). La ripresa della produzione risulta diffusa tra i settori.

A ottobre, la produzione del settore delle costruzioni ha registrato il terzo aumento congiunturale consecutivo (+0,8% rispetto a settembre); ancora più marcata è la crescita per il trimestre agosto-ottobre (+2,8% rispetto ai tre mesi precedenti).

Scambi con l’estero

A ottobre sia le esportazioni sia le importazioni di beni hanno segnato un incremento rispetto al mese precedente: le importazioni sono aumentate complessivamente del 2,8% e del 6,6% nel periodo agosto–ottobre, a fronte di un incremento delle esportazioni rispettivamente dell’1,5% e del 2,4%.

Nello stesso mese, le vendite dirette verso i paesi dell’area Ue hanno mostrato un discreto dinamismo sostenute dall’aumento delle vendite di prodotti in metallo verso le principali economie dell’area (Francia e Germania) e di prodotti farmaceutici verso Belgio e Paesi Bassi. Si è osservato, invece, un calo delle vendite di autoveicoli verso quasi tutti i principali paesi partner Ue ed extra Ue.

Il rialzo dei prezzi delle materie prime si è riflesso sull’aumento del valore degli acquisti dall’estero dai paesi extra Ue e sul saldo commerciale che ha registrato un ridimensionamento rispetto all’anno precedente, risultando pari a meno di 4 miliardi (7,6 miliardi nello stesso mese del 2020).

I dati relativi a novembre per i paesi extra Ue hanno segnalato un andamento positivo degli scambi, con aumenti sia delle esportazioni (+2,9% rispetto a ottobre) sia in misura minore delle importazioni (+0,6%). Entrambi i flussi hanno evidenziato un deciso aumento tendenziale, mentre le vendite verso il Regno Unito, la Svizzera e la Cina hanno mostrato una flessione.

Fonte: Istat

 

 

Analisi di mercato
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
11 aprile 2024 Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
Secondo le proiezioni macroeconomiche elaborate dalla Banca d’Italia, il PIL nazionale aumenterebbe dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026.
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).
Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
2 aprile 2024 Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
Il XII Rapporto sulla competitività dei settori produttivi analizza gli shock che dal 2020 hanno colpito l’economia italiana e valuta le conseguenze sulla performance del sistema e sui comportamenti d’impresa.
Export prodotti cosmetici nel 2023
25 marzo 2024 Export prodotti cosmetici nel 2023
Centro Studi di Cosmetica Italia ha presentato al Cosmoprof Worldwide Bologna 2024 i dati congiunturali e l’andamento dell'export del settore cosmetico nazionale.
Geografia produttiva delle rinnovabili in Italia 2024
21 marzo 2024 Geografia produttiva delle rinnovabili in Italia 2024
Fondazione Symbola racconta il futuro delle energie rinnovabili da qui al 2030 e aggiorna la geografia delle imprese attive nelle filiere del fotovoltaico, eolico, idroelettrico, geotermico e bioenergie.
Export italiano gennaio 2024
20 marzo 2024 Export italiano gennaio 2024
A gennaio il valore dell’export italiano è rimasto pressoché stabile su base annua (-0,2%). L’incremento dei valori medi unitari (+1,7%) è stato compensato da una simile riduzione del dato in volume (-1,8%).
Where to Export Map 2024
15 marzo 2024 Where to Export Map 2024
SACE ha pubblicato un aggiornamento, dedicato alle imprese che guardano alle opportunità provenienti dai mercati esteri, che analizza come si sta muovendo la domanda mondiale.