07 gen 2018 16:16 7 gennaio 2018

Mercato americano: tra successi e incertezze

di lettura

Dopo un lungo periodo in cui il mercato americano ha offerto elevate opportunità per le imprese italiane, il prossimo futuro potrebbe risultare meno favorevole.

Mercato americano: tra successi e incertezze

A inizio 2018 il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti d'America ha pubblicato i dati sul commercio estero di novembre 2017 degli Stati Uniti, primo paese al mondo per acquisti dall'estero. Le informazioni disponibili su 11 mesi consentono di fare un bilancio quasi definitivo sulle importazioni nell'anno appena terminato.

Nel 2017 le importazioni degli Stati Uniti sono stimate aver raggiunto il livello di 2.300 miliardi di dollari, con un aumento del 6.4% rispetto al 2016. Tradotto in euro questo livello supera i 2.050 miliardi, valore mai prima raggiunto. 

Per effetto del deprezzamento del dollaro verso l'euro, passato da 1.06 dei primi mesi dell'anno a valori a volte superiori a 1.20 dopo l'estate, i risultati del 2017 riflettono due dinamiche molto diverse a seconda che l'attenzione sia posta sui valori in dollari o sui valori in euro, questi ultimi rilevanti per le imprese esportatrici europee.

Utilizzando il Sistema informativo Ulisse sono stati prodotti i due grafici qui riportati.

Il confronto tra i due grafici mette in risalto come le importazioni degli Stati Uniti:

  • se misurate in dollari, hanno mantenuto nel corso di tutto il 2017 un tasso di variazione tendenziale superiore al 6%
  • se valutate in euro, hanno registrato una dinamica in crescita del 10% nel primo semestre per poi accusare una leggera flessione nella seconda parte dell'anno. 


La banale, ma non scontata conclusione, di questo confronto è che il mercato americano può risultare una opportunità per le imprese esportatrici italiane non solo in funzione della sua crescita economica, ma anche in relazione alla maggiore o minore debolezza del dollaro.

In un ipotetico scenario di dollaro debole, le opportunità offerte dal mercato americano per le esportazioni italiane potrebbe risultare significativamente dimensionate. Nell'ipotesi che al dollaro debole si accompagni anche una politica commerciale americana sempre più protezionista, allora le opportunità su questo mercato potrebbero venire del tutto meno.

In un orizzonte temporale di medio periodo il confronto tra la dinamica registrata dalle esportazioni italiane, francesi e inglesi sul mercato americano mette in luce il forte recupero realizzato dalle imprese italiane.

Nel 2011 le esportazioni italiane negli Stati Uniti risultavano significativamente inferiori rispetto alla esportazioni francesi e, soprattutto, rispetto a quelle inglesi. Nel corso di questi anni la distanza tra le esportazioni italiane e quelle dei due concorrenti è andata riducendosi fino a portare, nella scorsa primavera e estate, le esportazioni italiane a superare quelle francesi e ridurre al minimo la distanza con quelle inglesi. 
Nell'ultimo trimestre del 2017, invece, sembra interrompersi la fase di rincorsa delle esportazioni italiane, suggerendo l'ipotesi di una maggiore vulnerabilità dell'offerta italiana alle modificazioni di cambio.

Conclusioni

Grazie agli investimenti di promozione fatti dal sistema Italia e dagli investimenti commerciali delle imprese, il mercato americano è risultato nel corso di questo decennio un forte fattore di crescita dell'economia italiana, raddoppiando il valore delle sue importazioni dall'Italia. L'attuale indebolimento del dollaro e le possibili politiche protezionistiche americane suggeriscono di non dare per scontata la prosecuzione di questa dinamica nel prossimo futuro.

Luigi Bidoia

Fonte: Sistema Informativo Ulisse

Tag dell'informativa
Analisi di mercato
Commercio con l'estero nel 2024: segnali positivi nonostante le difficoltà
4 marzo 2025 Commercio con l'estero nel 2024: segnali positivi nonostante le difficoltà
Il 2024 si chiude con una riduzione del deficit energetico e un significativo miglioramento del surplus commerciale, mentre l'export registra una lieve flessione in valore, ma cresce in alcuni settori chiave.
crescita
Istat: cresce l’export italiano verso i paesi extra UE
Il nostro paese nel 2024 ha ottenuto un risultato di portata decennale, esportando beni per 305,3 miliardi di euro.
Previsioni 2025
Pubblicato il “World Economic Situation and Prospects 2025” delle Nazioni Unite
Il report dell'ONU prevede per il nostro paese un 2025 con consumi moderati ed esportazioni fiacche.
Previsioni della Commissione europea: crescita in accelerazione, consumi e investimenti in ripresa
Previsioni della Commissione europea: crescita in accelerazione, consumi e investimenti in ripresa
L'UE torna a crescere, anche se a piccoli passi, mentre prosegue il percorso di disinflazione. 
Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
11 ottobre 2024 Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica ha descritto un’area euro stabile e grandi economie condizionate da vari fattori di incertezza, aggiornando quanto già pubblicato dall'Istat a settembre.
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
30 luglio 2024 Il rapporto di luglio 2024 dell’Istat fornisce un quadro complesso, ma moderatamente ottimistico, dell'economia italiana. 
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
31 maggio 2024 Un'analisi delle tendenze e delle prospettive future del settore tra mercati emergenti e tecnologie avanzate.
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).