21 maggio 2018

Meccanica strumentale e andamento dell'import in Unione Europea

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Nel 1° trimestre 2018 l'import UE di Macchine e impianti per l'industria ha confermato la fase favorevole in atto da 7 trimestri consecutivi, toccando un nuovo record storico nei valori medi annui.

Meccanica strumentale e andamento dell'import in Unione Europea

In base alle pre-stime formulate da StudiaBo, utilizzando le dichiarazioni di commercio estero delle imprese UE, raccolte dall'Eurostat, nel primo trimestre 2018 le importazioni comunitarie di Macchine e impianti per i processi industriali hanno confermato - per il settimo trimestre consecutivo - la fase di crescita nei valori tendenziali in euro, segnando un incremento del +5.2% rispetto al corrispondente trimestre 2017 (pari a circa 527 milioni di euro). 

Nei primi tre mesi del 2018 il valore delle importazioni UE di Macchine e impianti per i processi industriali ha raggiunto un valore prossimo ai 45 miliardi di euro su base annua, che rappresentano un nuovo punto di massimo per l'esperienza storica del comparto: si tratta, infatti, di valori di 15 miliardi superiori a quelli medi annui di inizio decennio e anche più elevati di quelli cha hanno caratterizzato in media il 2008 (ultimo anno prima della Grande Recessione).

Nel primo trimestre dell'anno Macchine utensili per metalli e per materiali duri (legno, vetro, materie plastiche) risultano i settori trainanti le importazioni UE di Macchine e impianti, con incrementi rispettivamente di 340 e 66 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo 2017 (pari rispettivamente al +12.8 e al +11.3 per cento tendenziale). 
Da segnalare anche, nei primi tre mesi del 2018, la buona performance di crescita nei valori tendenziali in euro delle importazioni UE di Macchine alimentari (+4.2%), corrispondente ad un incremento di oltre 50 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2017, di Macchine per estrusione (+4%), con un aumento tendenziale di quasi 32 milioni di euro, e di Macchine per la lavorazione dei metalli (+4.3%, pari a +22.5 milioni di euro).
Pur con incrementi più contenuti in termini assoluti, si segnala, inoltre, il recupero - dopo la flessione dell'ultima parte dello scorso anno - delle importazioni UE di Macchine per cartiere, che evidenziano un aumento tendenziale di 5 punti percentuali in euro (pari a circa 13.5 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno).

Andamenti tendenziali in euro import UE di Macchine e impianti per i processi industriali

Di converso, nel primo trimestre dell'anno si registrano le performance debolmente negative nell'andamento tendenziale delle importazioni UE di Macchine tessili (-0.5% in euro rispetto al primo trimestre 2017) e di Macchine per imballaggio (-1.4%), con riduzioni rispettivamente di 3.3 e di 11.3 milioni di euro rispetto allo scorso anno. 
Nel caso delle Macchine tessili, il risultato dei primi mesi dell'anno conferma, peraltro, l'andamento poco brillante dell'import UE già evidenziato in precedenza: la variazione tendenziale cumulata degli ultimi 4 trimestri segnala, infatti, un segno "meno" nei valori in euro (-1.1%). Nel caso, invece, delle Macchine per imballaggio, il risultato del primo trimestre 2018 interrompe una fase di crescita evidenziata dalle importazioni UE, che in termini cumulati nell'ultimo anno hanno registrato un incremento di 3.4 punti percentuali nei valori in euro.

Marcello Antonioni

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