29 aprile 2014

Marocco: zone franche e investimenti immobiliari

di lettura

Il Marocco si è distinto per la rapida ed efficace attuazione di riforme politiche ed economiche, diversamente da altri paesi della regione che stanno incontrato enormi difficoltà. 

Marocco: zone franche e investimenti immobiliari

Il Paese ha ammodernato il diritto societario, rafforzato la tutela in materia di proprietà intellettuale, approvato una nuova legge in materia di arbitrato e mediazione e introdotto varie misure di semplificazione amministrativa.

Il Marocco ha due coste (mediterranea ed atlantica) e oltre il 95% del commercio passa per via marittima. Dei 38 porti marocchini, 18 operano con l’estero.

Il Porto di Tangeri Med ha collegamenti con 120 porti in 56 paesi, ed è una piattaforma ideale per servire l’Europa e i paesi dell’Africa occidentale. Ha l’ambizione di diventare uno dei primi 15 porti mondiali (la capacità attuale di 3,5 milioni di container dovrebbe passare a 8,5 milioni nel 2015).

Zone franche

Le zone franche offrono incentivi vantaggiosi:

  • nessun dazio doganale e procedure doganali semplificate
  • esenzione totale dell’imposta sugli utili societari (IS) per i primi 5 anni,
  • per passare a un tasso dell’8,75% nei 20 anni successivi
  • esenzione totale dell’imposta sul reddito (IR) per i primi 5 anni e riduzione dell’80% nei 20 anni successivi.

La zona franca di Tangeri è stata premiata, nel 2013, come Miglior Progetto Logistico Internazionale.

Nel 2011, il Marocco ha occupato il secondo posto in Africa in termini di Investimenti Diretti Esteri (IDE), dietro al Sud Africa e prima del Kenya.

Molti grandi gruppi hanno scommesso sul Marocco: Bombardier ha investito 160 milioni di euro in uno stabilimento di fabbricazione aerospaziale, Four Seasons nel Nordafrica ha investito 160 milioni di euro su 15 ettari, Coca Cola ha investito 80 milioni di euro.

Settore immobiliare

Il Marocco ha anche  istituito una società d’investimento dedicata al settore immobiliare che ha l’obiettivo di investire in: siti e unità industriali, piattaforme logistiche, di stoccaggio e zone di uffici.

La missione di Foncière Emergence è quella di finanziare tali investimenti e accompagnare le industrie nei loro progetti di sviluppo e/o di espansione su tutto il territorio marocchino.

Foncière Emergence è stata creata su iniziativa di tre principali banche marocchine che, attraverso la loro sponsorizzazione, le consentono di avere accesso a modalità di finanziamento molto vantaggiose (capacità di investimento di 187 milioni di euro).

Foncière Emergence realizza investimenti che si aggirano in media tra i 10 e i 25 milioni di euro e prevede di costruire 40.000 m² di spazi industriali e logistici.

Dopo il Sud Africa, Il Marocco è il paese con il più elevato livello di penetrazione dei servizi bancari in Africa. L’incidenza degli attivi bancari sul PIL raggiunge il 73% contro il 69% in Egitto e il 33% in Algeria.

Fonte: Morocco, more business

Tag dell'informativa
Analisi di mercato
Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
11 ottobre 2024 Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica ha descritto un’area euro stabile e grandi economie condizionate da vari fattori di incertezza, aggiornando quanto già pubblicato dall'Istat a settembre.
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
30 luglio 2024 Il rapporto di luglio 2024 dell’Istat fornisce un quadro complesso, ma moderatamente ottimistico, dell'economia italiana. 
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
31 maggio 2024 Un'analisi delle tendenze e delle prospettive future del settore tra mercati emergenti e tecnologie avanzate.
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).
Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
4 aprile 2024 Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
Secondo le proiezioni macroeconomiche elaborate dalla Banca d’Italia, il PIL nazionale aumenterebbe dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026.
Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
2 aprile 2024 Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
Il XII Rapporto sulla competitività dei settori produttivi analizza gli shock che dal 2020 hanno colpito l’economia italiana e valuta le conseguenze sulla performance del sistema e sui comportamenti d’impresa.
Export prodotti cosmetici nel 2023
25 marzo 2024 Export prodotti cosmetici nel 2023
Centro Studi di Cosmetica Italia ha presentato al Cosmoprof Worldwide Bologna 2024 i dati congiunturali e l’andamento dell'export del settore cosmetico nazionale.