5 dicembre 2023

Istat: prospettive per l’economia italiana nel 2024

di lettura

L’Istat si attende un rallentamento del Pil italiano rispetto al 2022: +0,7% sia nel 2023, sia nel 2024.

Istat: prospettive per l’economia italiana nel 2024

Le più recenti previsioni della Commissione Europea segnalano un rallentamento del Pil mondiale (+3,1% per il 2023 e +2,9% per il 2024), elevata incertezza e rischi al ribasso legati al diffondersi delle tensioni geo-politiche e a condizioni finanziarie meno favorevoli.

L’attività economica dell’area euro sperimenterebbe, un rallentamento significativo per l’anno in corso (+0,6%) a cui seguirebbe un’accelerazione nel 2024 (+1,2%).

La Spagna crescerebbe quest’anno del 2,4% (+1,7% nel 2024), la Francia dell’1% (+1,2% il prossimo anno) mentre la Germania segnerebbe un calo nell’anno corrente (-0,3%) seguito da un recupero nel 2024 (+0,8%).

Previsioni per l’economia italiana

La crescita acquisita del Pil nel 2023 è confermata a +0,7%. Nel biennio 2023 - 2024, l’aumento del Pil verrebbe sostenuto principalmente dal contributo della domanda interna al netto delle scorte (+0,8% nel 2023 e +0,7% nel 2024) a fronte di un contributo della domanda estera netta marginalmente negativo nel 2023 (-0,1%) e nullo nel 2024.

La domanda interna sarà trainata principalmente dai consumi privati (+1,4% nel 2023 e +1% nel 2024) sostenuti dalla decelerazione dell’inflazione (dal +5,4% di quest’anno, al +2,5% nel 2024), da un parziale recupero delle retribuzioni e dalla crescita dell’occupazione. Il buon andamento dei consumi e le condizioni solide del mercato del lavoro non dovrebbero innescare effetti sull’inflazione; pertanto i prezzi sono previsti in rallentamento grazie anche al calo della componente energetica.

Investimenti

Gli investimenti rallenteranno rispetto al biennio precedente (+0,6% in entrambi gli anni). Gli effetti delle politiche monetarie restrittive e il venir meno della spinta degli incentivi all’edilizia saranno parzialmente controbilanciati dagli effetti dell’attuazione delle misure previste dal PNRR.

A novembre, i segnali provenienti dalle indagini sul clima di fiducia di consumatori e imprese sono contrastanti.

  • Per i consumatori si registra un aumento dell’indice per la prima volta da luglio, diffuso a tutte le componenti.
  • Tra le imprese, invece, prosegue il calo dell’indice ininterrotto da agosto, se pur in modo più moderato (-0,5%), a sintesi di andamenti fortemente eterogenei tra i diversi comparti produttivi. In netto calo la fiducia nelle costruzioni (-2,5%), in rialzo invece l’indice della manifattura e del commercio (rispettivamente 0,5% e 1,3%). Nella manifattura crescono le attese sulla produzione, nel commercio al dettaglio le attese sulle vendite aumentano, soprattutto per la grande distribuzione.

Export

Nei primi tre trimestri del 2023, gli scambi con l’estero hanno mostrato una dinamica debole, riflettendo il rallentamento del commercio mondiale e la debolezza delle principali economie europee e in particolare della Germania.

Le esportazioni e le importazioni di beni e servizi, misurate in valori concatenati, sono aumentate rispettivamente dello 0,3% e 0,2%.

Le vendite all’estero di beni italiani, dopo il forte aumento osservato nel 2022, sono calate nei primi nove mesi dell’anno dell’1%, un tasso inferiore a quello osservato per Germania e Spagna. La Francia ha invece riportato un aumento dell’export. Il rallentamento delle esportazioni è stato diffuso alla maggior parte dei mercati di destinazione, ad eccezione di Turchia e Cina.

Le esportazioni di servizi, pur se in rallentamento rispetto allo scorso anno, sono aumentate del 6,7%, grazie anche al buon andamento dei flussi turistici.

Nel 2024 le esportazioni di beni e servizi sono previste crescere del +2,1%, le importazioni del +2%.

Anni 2022-2024, livelli e variazioni percentuali sull’anno precedente

Previsioni economia Istat 2024

Fonte: Istat

Analisi di mercato
Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
11 ottobre 2024 Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica ha descritto un’area euro stabile e grandi economie condizionate da vari fattori di incertezza, aggiornando quanto già pubblicato dall'Istat a settembre.
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
30 luglio 2024 Il rapporto di luglio 2024 dell’Istat fornisce un quadro complesso, ma moderatamente ottimistico, dell'economia italiana. 
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
31 maggio 2024 Un'analisi delle tendenze e delle prospettive future del settore tra mercati emergenti e tecnologie avanzate.
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).
Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
4 aprile 2024 Proiezioni per l’economia italiana 2024 – 2026
Secondo le proiezioni macroeconomiche elaborate dalla Banca d’Italia, il PIL nazionale aumenterebbe dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026.
Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
2 aprile 2024 Istat: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi 2024
Il XII Rapporto sulla competitività dei settori produttivi analizza gli shock che dal 2020 hanno colpito l’economia italiana e valuta le conseguenze sulla performance del sistema e sui comportamenti d’impresa.
Export prodotti cosmetici nel 2023
25 marzo 2024 Export prodotti cosmetici nel 2023
Centro Studi di Cosmetica Italia ha presentato al Cosmoprof Worldwide Bologna 2024 i dati congiunturali e l’andamento dell'export del settore cosmetico nazionale.