10 ott 2016 14:19 10 ottobre 2016

Incentivi alle aziende che investono nello Stato della Florida

di lettura

I principali vantaggi per chi decide di avviare un’attività imprenditoriale nello Stato della Florida sono rappresentati da un sistema fiscale e da politiche governative molto favorevoli e da costi decisamente competitivi. Gli organi governativi, così come quelli per lo sviluppo economico, lavorano in sintonia per garantire agli investitori indipendentemente dalle loro dimensioni le migliori condizioni di mercato possibili. 

Incentivi alle aziende che investono nello Stato della Florida

Le autorità statali sono costantemente impegnate nel creare opportunità e realizzare iniziative legislative e fiscali volte a promuovere gli investimenti attraverso, ad esempio, la recente riforma del sistema assicurativo in tema di responsabilità civile, l’offerta di incentivi in settori industriali specifici e molto altro ancora. Vale la pena sottolineare come sia il costo del lavoro che quello del terreno risulti assolutamente inferiore rispetto ai valori riscontrabili in molti altri Stati. In aggiunta, sono previsti numerosi incentivi finanziari per coloro che intendono operare in determinati settori industriali e\o posizionare la propria attività in determinate aree all’interno dello Stato. Un’ulteriore vantaggio è costituito dall’assenza di tassazione sui redditi per le persone fisiche, che rende la Florida un luogo ideale per tutti i lavoratori dipendenti. Le autorità locali sono perfettamente consapevoli della necessità per gli imprenditori di poter contare su un’assistenza certa, affidabile e sicura; per queste ragioni, ad esempio, le procedure per il conseguimento dei permessi necessari alla realizzazione di progetti di sviluppo economico di notevole impatto per lo Stato vengono gestite il più rapidamente possibile nel tentativo di contenere al massimo i relativi costi.

I principali incentivi

Di seguito le principali tipologie di incentivi messi a punto dallo Stato e dalle sue provincie:

  • E’ prevista la possibilità di ottenere un rimborso per tutte quelle aziende/imprese che provvedono alla creazione di nuovi posti di lavoro ben retribuiti in determinati settori ad alto valore aggiunto. Tra questi, in particolare i settori:
  • aerospaziale
  • biotecnologico
  • farmaceutico
  • tecnologie emergenti (nanotecnologie e scienze marine)
  • tecnologie pulite
  • information technology 
  • servizi finanziari e professionali. 

I rimborsi, previsti a favore delle aziende/imprese comprendono, tra gli altri, quelli derivanti dal versamento dell’imposta sul reddito a carico delle società, delle tasse sulle vendite, di quelle sui beni mobili ed immobili, sui beni immateriali e sui premi assicurativi. 

  • Tutti i candidati, appositamente pre-selezionati, che, attraverso la propria attività, creano nuovi posti di lavoro, hanno diritto ad un rimborso fiscale netto pari a $3.000 per ciascun nuovo posto di lavoro full time creato all’interno dello Stato; 
  • il rimborso sale a $6.000, qualora la creazione di nuovi posti di lavoro avvenga in aree depresse, che il Governo desidera rivalutare, oppure in aree rurali. Per le imprese in grado di offrire ai propri nuovi dipendenti un salario superiore del 150% al salario medio locale, è previsto un ulteriore bonus di $1.000, per ciascun lavoratore assunto; 
  • il bonus sale a $2.000, nel caso di salari superiori del 200% al salario annuale medio. 
  • Per le imprese, che operano in settori ad alto impatto economico (energia pulita, scienze biologiche, servizi finanziari, produzione di apparecchiature per il trasporto, semiconduttori) è previsto un ulteriore rimborso pari a $2.000 per ciascun nuovo posto di lavoro creato. 
  • Le imprese, che, invece, decidono di provvedere alla bonifica e al successivo insediamento in aree che il Governo desidera riqualificare, a causa della presenza di sostanze e/o materiali pericolosi ed inquinanti, possono beneficiare di un rimborso ulteriore pari a $2.500 per ciascun nuovo posto di lavoro reato in loco.
  • Nel tentativo di attrarre e favorire lo sviluppo di settori a forte intensità di capitale lo Stato della Florida ha previsto, per le imprese selezionate, la possibilità di beneficiare per la durata di 20 anni di un credito di imposta annuale sulla tassa sul reddito prevista a carico delle società. La selezione avviene sulla base della tipologia del progetto, che ciascun impresa intende realizzare all’interno dello Stato. In particolare, deve trattarsi di progetti, che rientrano nei seguenti settori: energia pulita, tecnologia biomedica, servizi finanziari, information technology, produzione di apparecchiature per il trasporto

La realizzazione del progetto deve, obbligatoriamente, comportare la creazione di non meno di 100 nuovi posti di lavoro ed un investimento complessivo di almeno 25 milioni di dollari. Per investimento, si intendono tutte le spese, che si sono rese necessarie per l’acquisto, la costruzione, l’installazione e l’allestimento del progetto, dalla fase iniziale sino all’avvio dell’attività. La determinazione del credito annuale di imposta dipende dal valore dell’investimento e dall’importo complessivo del credito d’imposta previsto per il periodo di 20 anni a favore dell’azienda che ne potrà beneficiare.

  • Un ulteriore programma, messo a punto dal Governo dello Stato della Florida, prevede la concessione di sovvenzioni alle aziende, che operano e realizzano progetti in determinati settori: energia pulita, scienze biologiche, servizi finanziari, semiconduttori, produzione di apparecchiature per il trasporto. Per poter beneficiare di tali sovvenzioni, le imprese sono chiamate a creare almeno 50 nuovi posti di lavoro full time all’interno dello Stato, entro 3 anni dall’avvio del progetto (nel caso di aziende, che operano nel settore ricerca e sviluppo, è sufficiente la creazione di 25 nuovi posti d lavoro) e ad investire complessivamente nello Stato una somma pari a 50 milioni di dollari, nei 3 anni successivi all’avvio del progetto (nel caso di aziende, che operano nel settore ricerca e sviluppo, è sufficiente un investimento complessivo pari a 25 milioni di dollari).  Nel caso il progetto venga approvato dal Dipartimento per le Opportunità Economiche, il riconoscimento delle sovvenzioni avverrà in due fasi distinte: 
    • il primo 50% sarà concesso, immediatamente, all’avvio delle operazioni
    • la restante metà, una volta soddisfatte le condizioni previste dal programma: creazione di nuovi posti di lavoro ed investimento nel territorio. 
       
  • Lo Stato della Florida mette a disposizione delle imprese, già operanti sul territorio da almeno 1 anno, uno specifico programma volto ad offrire ai lavoratori dipendenti corsi di formazione e di aggiornamento professionale, allo scopo di accrescere la competitività delle aziende locali. Priorità viene concessa alle imprese operanti in specifici settori (aerospaziale, biotecnologico, farmaceutico, tecnologie emergenti, nanotecnologie e scienze marine, tecnologie pulite, information technology e servizi finanziari e professionali), in aree depresse, in zone rurali, o in aree, che il Governo desidera riqualificare, a causa della presenza di sostanze pericolose e/o inquinanti. 
     
  • Le autorità governative statali hanno predisposto un ulteriore programma, caratterizzato da finalità simili al precedente, che, tuttavia, si propone:
    • da un lato, di assistere le nuove imprese ad elevato valore aggiunto 
    • e, dall’altro, di fornire ad imprese già esistenti la necessaria formazione professionale in vista di una loro espansione imprenditoriale. 

Il programma è stato studiato per adattarsi alle esigenze concrete delle singole imprese, che vi prendono parte e si caratterizza per la sua estrema flessibilità. I compensi riconosciuti agli insegnanti e agli istruttori, così come i costi sostenuti dalle imprese per l’acquisto dei libri di testo, sono soggetti a rimborso integrale da parte dello Stato. 

  • Allo scopo di rivitalizzare e riqualificare economicamente determinate aree, lo Stato della Florida offre un ampio assortimento di incentivi a tutte quelle aziende, che decidono di localizzare le proprie attività imprenditoriali in tali zone, creando nuovi posti di lavoro in loco. Tra i diversi incentivi predisposti dalle autorità statali, vale la pena sottolineare:
     
  • il riconoscimento di un credito d’imposta per le tasse sulle vendite e sull’uso di beni o servizi effettuati nello Stato
  • il rimborso fiscale per i macchinari e le attrezzature utilizzate nell’ambito delle attività imprenditoriali svolte in loco
  • il rimborso fiscale per il materiale di costruzione, utilizzato nella realizzazione dell’attività imprenditoriale in loco 
  • l’esenzione fiscale sull’utilizzo di energia elettrica nelle zone da riqualificare.  

Avv. Stefano Linares

Tag dell'informativa
Analisi di mercato
Battuta d’arresto per il lusso globale
10 luglio 2025 Battuta d’arresto per il lusso globale
L’instabilità influisce sulla fiducia dei consumatori dell’alto di gamma: soffrono USA e Cina, più stabili UE e Giappone. Medio Oriente, America Latina e Sud-Est Asiatico si confermano positivi.
1° Rapporto Turismo DOP in Italia
30 giugno 2025 1° Rapporto Turismo DOP in Italia
Fondazione Qualivita ha presentato il 1° Rapporto Turismo DOP, realizzato da in collaborazione con Origin Italia.
Esportazioni delle regioni italiane 2024
20 giugno 2025 Esportazioni delle regioni italiane 2024
Secondo l'Istat, nel 2024, il 72,4% dell’export è stato realizzato da 5 regioni: Lombardia (oltre un quarto del valore nazionale), Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Piemonte.
Polonia crescita al 3,3% e investimenti nell’eolico offshore
11 giugno 2025 Polonia crescita al 3,3% e investimenti nell’eolico offshore
La Commissione Europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita: l’UE scende all’1,1% per risalire, nel 2026, all’1,5%. Molto migliore la dinamica del Pil polacco: +3,3% quest’anno e nel 2026 +3%.
Coface: in aumento le insolvenze nell’Europa centro-orientale
10 giugno 2025 Coface: in aumento le insolvenze nell’Europa centro-orientale
Coface, tra i leader nell'assicurazione del credito e nella gestione del rischio commerciale, ha pubblicato il report annuale sulle insolvenze in Europa centro-orientale (CEE).
Export 2024 Parmigiano reggiano e Gorgonzola
9 giugno 2025 Export 2024 Parmigiano reggiano e Gorgonzola
Nel 2024, il Parmigiano reggiano ha raggiunto il record di 3,2 miliardi di euro al consumo (vendite Italia +5,2%; estero +13,7%). Il gorgonzola festeggia il record di forme prodotte (5.277.959), mentre l’export cresce del 5%.
Artigianato, futuro del made in Italy
6 giugno 2025 Artigianato, futuro del made in Italy
La campagna promozionale “Artigianato, futuro del made in Italy” è promossa da Confartigianato, CNA e Casartigiani, in collaborazione con Fondazione Symbola.
Imprese estere in Italia
29 maggio 2025 Imprese estere in Italia
Il VII Rapporto dell’Osservatorio Imprese Estere esplora il ruolo delle imprese a controllo estero in Italia e il loro contributo alla trasformazione del sistema economico nazionale.
Linee guida per rifornimento di GNL da nave a nave nei porti italiani
28 maggio 2025 Linee guida per rifornimento di GNL da nave a nave nei porti italiani
Pubblicato il primo schema di regolamento portuale per le operazioni di bunkeraggio GNL/bioGNL ship to ship che individua regole comuni per tutti i porti italiani.
Settore vinicolo in Italia 2025
27 maggio 2025 Settore vinicolo in Italia 2025
Area Studi Mediobanca analizza il mercato italiano del vino e le performance economico-finanziarie di 255 società italiane che esprimono il 94,9% del fatturato nazionale del settore.