Nell’articolo i cicli di investimento dell’industria meccanica mondiale è presentata un’analisi dei recenti cicli di investimento in macchine per l’industria meccanica. In questo articolo utilizzeremo l’animazione che segue per:
- misurare l’importanza dell’industria meccanica dei vari paesi dei mondo;
- per analizzare il percorso che ha portato nel tempo all’attuale gerarchia di paesi.
L’analisi storica dell’evoluzione degli acquisti di macchine per l’industria meccanica negli ultimi 15 anni segnala che:
- questo secolo è iniziato con gli Stati Uniti in prima posizione davanti alla Germania, replicando la graduatoria delle grandi industrie meccaniche del secondo dopoguerra. Già all’inizio di questo secolo la Cina è stata, tuttavia, in grado di contendere la terza posizione all’Italia;
- in 10 anni la Cina ha guadagnato la prima posizione, che ha mantenuto fino ai nostri giorni, distanziando Stati Uniti e Germania;
- in Asia, oltre alla Cina, una posizione rilevante è storicamente detenuta dal Giappone. Negli ultimi anni si è sviluppata fortemente un’industria meccanica anche in Corea del Sud, Taiwan, India e Thailandia;
- in Europa solo Germania e Italia si collocano ancora tra i TOP 5, grazie a una crescita media annua significativa. Viceversa stanno progressivamente perdendo la loro importanza relativa l’industria meccanica inglese e quella francese.
Nei primi due decenni di questo secolo, il baricentro dell’industria meccanica mondiale si è spostato sui paesi bagnati dal Mar Cinese Orientale (Cina, Giappone, Corea e Taiwan). Al di fuori di quest’area, solo Stati Uniti e in Europa, Germania e Italia, sembrano poter giocare un ruolo di primo piano nell’industria meccanica mondiale.
Luigi Bidoia