Il Brasile è il quinto Paese al mondo per dimensioni geografiche (due volte l’UE) e il sesto per abitanti. Il suo PIL è oltre la metà di quello dell’intero Sud America.
Il parco industriale è sviluppato con tecnologie di punta in settori come oil & gas, bioetanolo, aeronautica, fintech. Dopo la Norvegia, è il paese che genera più energia pulita al mondo. Il Brasile detiene alcuni importanti primati:
- 1º produttore e 1º esportatore mondiale di: zucchero, caffè, succo d’arancia, semi di soia
- 2º produttore di carne bovina, biocombustibili, minerali di ferro, cellulosa
- 1º esportatore di tabacco, alcool e carne di pollame.
Dopo la contrazione degli investimenti diretti esteri (IDE) tra il 2011 e il 2015, legata anche alla recessione brasiliana, e dopo quella del 2020 causata dalla pandemia, gli afflussi di IDE sono raddoppiati nel 2022.
Relazioni economiche Italia - Brasile
Profondi i legami economici, culturali e di sangue legano Brasile e Italia: sono circa 32 milioni gli italo discendenti; operano nel Paese 986 PMI e grandi aziende italiane (in particolare nel Sud e Sudest: São Paulo, Minas Gerais, Rio de Janeiro, Espírito Santo, Santa Catarina e Rio Grande do Sul).
L’Italia è il secondo partner commerciale europeo del Brasile, dopo la Germania, e il settimo a livello mondiale.
Il Brasile nel 2022 ha importato dall’Italia 5.568,5 mln di dollari contro un totale di esportazioni pari a 4.891,7 mln di dollari confermando la storica tendenza della prevalenza di esportazioni italiane nei confronti delle importazioni dal Brasile.
ENEL è primo investitore privato nel settore dell’energia elettrica, primo distributore di energia elettrica e primo generatore di energia da fonti rinnovabili.
Stellantis ha confermato gli investimenti per circa 4 miliardi di euro per il potenziamento delle due fabbriche esistenti.
TIM nel novembre 2021, si è aggiudicato la licenza di circa un terzo dei progetti 5G del paese e raggiunge quasi 70 milioni di utenti.
Pirelli ha inaugurato vicino a San Paolo il più moderno circuito di testing dell’America Latina durante la pandemia.
Ecorodovias, controllata brasiliana del gruppo Gavio, è primo operatore privato del Paese con oltre 4.700 km di concessioni, mentre INC S.p.A. di Torino, ha vinto una gara nello stato di Minas Gerais per la costruzione e gestione del grande raccordo anulare di Belo Horizonte.
Leonardo si è aggiudicata, attraverso il Consorzio CIO, un contratto per la fornitura di Veicoli blindati leggeri Centauro 2 per un valore sino ad euro 2 miliardi.
SAIPEM sta gestendo commesse in giacimenti offshore per un valore di circa 3 miliardi di Euro.
Le grandi aziende fanno da traino per le PMI italiane, che sono presenti numerose come loro fornitori di beni e servizi, ma la maggior parte delle aziende presenti in Brasile sono interessate alla clientela del mercato domestico.
Il territorio
Il capitolo della Guida dedicato alla mappatura delle opportunità presenta delle schede regionali con i dati macroeconomici, la descrizione dei settori di punta, le Zone franche e i principali poli industriali e tecnologici dell’area.
- La Regione del Nord rappresenta circa il 45% del territorio nazionale (la foresta amazzonica copre circa l'86% di questo territorio). L'attività economica è concentrata nella Zona Franca di Manaus.
- La Regione del Nord-Est rappresenta circa il 18% del territorio nazionale. Con il PIL pro capite minore del Paese e con un tasso di disoccupazione superiore alla media nazionale, concentra il maggior numero di beneficiari di programmi di assistenza sociale.
- La Regione del Centro-Ovest copre circa il 19% del territorio nazionale e concentra le più grandi aree per l'attività agricola. È la Regione con il PIL pro capite più alto del Paese e con il secondo tasso di disoccupazione più basso. Tuttavia l'infrastruttura logistica rimane precaria, soprattutto per il flusso della produzione agricola.
- La Regione Sud-Est è la più sviluppata: circa il 42% della popolazione vive in questa regione che rappresenta circa l'11% del territorio nazionale. Produce circa il 52% del PIL nazionale ed è un importante centro finanziario. Ha la migliore disponibilità di infrastrutture economiche e la più grande offerta di manodopera qualificata. Il prezzo degli immobili e il costo della vita sono elevati.
- La Regione Sud copre circa il 7% del territorio nazionale e rappresenta circa il 17,6% del PIL nazionale. La sua attività economica si basa principalmente sull'industria e sull'agricoltura. Possiede buone infrastrutture logistiche ed economiche e dispone di una buona offerta di manodopera qualificata.
Approccio strutturato per entrare nel mercato
Per entrare con successo in Brasile è necessaria una comprensione profonda del Paese, in particolare:
- dimensioni del mercato e del suo potenziale di crescita
- eventuali concorrenti
- regolamentazione di settore
- fattori che guidano la domanda e dei possibili sviluppi di quest’ultima
- aspetti fiscali e giuslavoristi.
È consigliabile sviluppare all’interno le competenze core, vendite e sviluppo mercato, project management, delegando a società specializzate le attività non core. Gestione adempimenti e contabilità, gestione risorse umane, finanza e controllo di gestione, sono alcune attività che possono esternarsi in modo efficiente creando risparmi e riducendo i rischi.
Il sistema fiscale brasiliano è un sistema complesso. Secondo lo studio realizzato annualmente dal Banco Mondiale, il Brasile è la giurisdizione in cui si spende più tempo per adempiere alle obbligazioni fiscali.
La volatilità del cambio Eur / Real non è un fenomeno momentaneo. E’ quindi consigliabile coprire il rischio di cambio. I contratti di finanziamento con le case madri possono essere fatti sia in EURO sia in REAIS.
La Guida contiene 2 allegati:
- un’aggiornata e sintetica Guida giuridica con informazioni pratiche su: regole societarie, capitale straniero, aspetti fiscali, concorrenza, appalti pubblici, proprietà intellettuale, norme giuslavoriste e in materia di visti
- l’elenco delle aziende italiane presenti in Brasile censite a dicembre 2022.
Realizzato dall’Ambasciata d’Italia a Brasilia e da GM Venture con la collaborazione di KPMG.
Fonte: Ambasciata d’Italia a Brasilia (marzo 2023)