Il Giappone per rilanciare l’economia e rispondere alla concorrenza di piazze dinamiche come Singapore, Taiwan e Hong Kong, ha definito un sistema di sovvenzioni a disposizione degli investitori stranieri con elevata proiezione internazionale e propensione all'innovazione.
L'idoneità dei progetti a favorire le sinergie con il mondo produttivo e accademico locale e a determinare un positivo ritorno sull'economia nazionale costituiscono requisiti essenziali per accedere ai finanziamenti.
Gli incentivi governativi sono destinati sia alle multinazionali che alle piccole e medie imprese a condizione che, al momento della presentazione della domanda, esse svolgano un'attività economica in almeno due Paesi, ivi incluso il Giappone.
Possono tuttavia presentare la propria candidatura anche le società non aventi una presenza registrata in Giappone al momento della domanda, purché questo requisito venga soddisfatto in caso di selezione.
Application Guidelines.
Contributo governativo
- Costi per il sopralluogo, l'acquisto e la costruzione degli impianti e degli edifici
- Acquisto dei macchinari e attrezzature
- Spese di locazione.
Il finanziamento non può superare:
- i due terzi della spesa nel caso di progetti localizzati all'interno delle Zone colpite da calamità naturali (Prefetture direttamente o indirettamente interessate dal disastro dell'11 marzo 2011: Aomori, Iwate, Miyagi, Fukushima, Ibaraki e Chiba)
- la metà della spesa, se l'iniziativa è promossa da una PMI
- un terzo di essa in tutti gli altri casi.
Il contributo finanziario non può eccedere il tetto dei 500 milioni di yen (circa 4 milioni di euro).
I moduli per accedere ai contributi, che possono essere redatti in lingua inglese, devono essere trasmessi al Ministero dell'Economia, Commercio e Industria entro le 12.00 (ora di Tokyo) del 3 giugno 2013.
Informazioni
Trade and Investment Facilitation Division, Trade and Economic Cooperation Bureau, METI
Tel. 03 3501 1511 (ex. 3181- 3186)
Fax 03 3501 2082
Fonte: www.infomercatiesteri.it