24 novembre 2022

G20 trade and investment measures

di lettura

Il report analizza il commercio internazionale e le misure di investimento attuate dalle economie del G20 nel periodo maggio - ottobre 2022.

G20 trade and investment measures

La crescita del PIL globale è stimata al 2,8% nel 2022 e al 2,3% nel 2023. L'espansione attesa nel 2023 del commercio internazionale è dell'1%, in forte calo rispetto alla precedente stima del 3,4%.

Secondo il rapporto di monitoraggio dell'OCSE e dell'UNCTAD sulle misure di investimento, i flussi IDE globali sono aumentati nel 2021 e hanno continuato a crescere nel primo trimestre 2022, raggiungendo il livello trimestrale più alto degli ultimi cinque anni. Le prospettive rimangono tuttavia incerte date l'attuale contesto geopolitico.

I prezzi del gas naturale hanno subito forti divergenze tra le regioni dal 2021. Nel settembre 2022, i prezzi del gas in Europa erano più di otto volte superiori al livello di gennaio dello scorso anno. Negli Stati Uniti sono quasi triplicati nello stesso periodo, ma sono rimasti bassi rispetto all'Europa (7,76 USD per milione di Btu rispetto a 59,10 USD).

Gli acquisti europei di gas naturale da altri paesi per integrare le ridotte forniture dalla Federazione Russa hanno aumentato i costi di gas naturale liquefatto in Asia (+141% da gennaio 2021). I prezzi del gas in Europa si sono moderati a settembre (-15,6% rispetto ad agosto) ma rimangono alti.

Ad agosto 2022 l'inflazione negli Stati Uniti era dell'8,3%, la più alta dal 1982. L'inflazione su base annua era del 9,1% nell'area euro e del 9,9% nel Regno Unito. Il Fondo monetario internazionale  prevede un graduale rientro dell'inflazione complessiva globale dall'8,7% nel 2022, al 6,4% nel 2023, al 4,1% nel 2024.

Il 28th Trade Monitoring Report on G20 trade measures fornisce anche un aggiornamento sull'impennata delle restrizioni all'esportazione di alimenti, mangimi e fertilizzanti associati alla guerra in Ucraina e al loro impatto sulla sicurezza alimentare nel mondo. Sebbene queste restrizioni all'esportazione siano state revocate o allentate, a metà ottobre 2022 erano ancora in vigore:

  • 53 restrizioni all'esportazione su cibo, mangimi e fertilizzanti
  • 27 restrizioni all'esportazione relative al COVID-19 di prodotti essenziali per combattere la diffusione del virus.

Un totale di 47 nuove misure restrittive del commercio sono state registrate per le economie del G20 (24% del totale).

Sul versante delle importazioni sono state registrate 25 misure (53% di tutte le restrizioni), di cui 8 sono state attuate su alimenti, mangimi e fertilizzanti. La maggior parte delle restrizioni all'importazione registrate durante il periodo in esame sono state aumenti delle tariffe all'importazione e più rigorose procedure di importazione.

Per quanto riguarda l'esportazione, sono state  22 restrizioni alle esportazioni (47% delle restrizioni totali) nel periodo in esame. La maggior parte di queste sono restrizioni quantitative, seguite da aumenti dei dazi all'esportazione.  Il numero di restrizioni all’export sono aumentate in modo significativo dal 2020, in primo luogo con restrizioni riferite alla pandemia di COVID-19 e più recentemente a causa della guerra in Ucraina.

Sette economie del G20 hanno adottato nuove misure nel settore delle comunicazioni, servizi Internet,  e-commerce e altri servizi di rete che hanno implicazioni per i fornitori di servizi esteri.

G20 - Trattati bilaterali di investimento (BITs) e Accordi Internazionali sugli Investmenti (IIAs)

BITs e IIAs 2022 novembre

Fonte: UNCTAD’s IIA Navigator 

Analisi di mercato
crescita
Istat: cresce l’export italiano verso i paesi extra UE
Il nostro paese nel 2024 ha ottenuto un risultato di portata decennale, esportando beni per 305,3 miliardi di euro.
Previsioni 2025
Pubblicato il “World Economic Situation and Prospects 2025” delle Nazioni Unite
Il report dell'ONU prevede per il nostro paese un 2025 con consumi moderati ed esportazioni fiacche.
Previsioni della Commissione europea: crescita in accelerazione, consumi e investimenti in ripresa
Previsioni della Commissione europea: crescita in accelerazione, consumi e investimenti in ripresa
L'UE torna a crescere, anche se a piccoli passi, mentre prosegue il percorso di disinflazione. 
Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
11 ottobre 2024 Istat: area euro stabile, su l’export verso USA, UK e Spagna, giù le vendite verso Germania e Francia
Il Presidente dell’Istituto nazionale di statistica ha descritto un’area euro stabile e grandi economie condizionate da vari fattori di incertezza, aggiornando quanto già pubblicato dall'Istat a settembre.
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
Istat: andamento e prospettive dell'economia italiana
30 luglio 2024 Il rapporto di luglio 2024 dell’Istat fornisce un quadro complesso, ma moderatamente ottimistico, dell'economia italiana. 
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
L’Export agroalimentare italiano: crescita tra innovazione e tradizione
31 maggio 2024 Un'analisi delle tendenze e delle prospettive future del settore tra mercati emergenti e tecnologie avanzate.
Export italiano febbraio 2024
22 aprile 2024 Export italiano febbraio 2024
Tra gennaio e febbraio le vendite italiane oltreconfine sono risultate in rialzo dello 0,8%, sul supporto dei valori medi unitari (+1%) e a fronte di un contributo pressoché nullo del dato in volume (-0,2%).
Design economy 2024
19 aprile 2024 Design economy 2024
Il Rapporto Design Economy di Fondazione Symbola fornisce dati e approfondimenti sul comparto del design italiano e sui nuovi trend.
Buone prospettive per l’export di vino italiano
15 aprile 2024 Buone prospettive per l’export di vino italiano
Nel 2023 le esportazioni enologiche italiane, che rappresentano più del 20% dell’export totale del settore alimentari e bevande, hanno raggiunto € 7,8 miliardi (in leggera flessione rispetto al 2022).
Bilancia agroalimentare italiana 2023
8 aprile 2024 Bilancia agroalimentare italiana 2023
Nel 2023 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari hanno registrato una crescita del 5,7% rispetto al 2022, raggiungendo i 64 miliardi di euro (prodotti trasformati 55,3 miliardi, prodotti agricoli 8,8 miliardi).