Le Free Zone degli Emirati Arabi Uniti

di lettura
Le procedure per insediarsi nelle Free Zone degli Emirati Arabi Uniti sono relativamente semplici e veloci. Attualmente esistono più di 30 zone franche. Alcune sono “generaliste” e consentono lo svolgimento di qualsiasi attività economica o commerciale, altre sono “specialistiche”.

La possibilità di insediarsi nella zona franca è consigliabile alle aziende che intendano spostare la produzione o la base distributiva negli Emirati e quando una parte consistente del loro giro d’affari è destinato all’area limitrofa (Medio-Oriente, Subcontinente Indiano, Cina).

Per quanto riguarda le questioni legali e commerciali, le società in possesso di una licenza per operare nella zona franca sono autorizzate ad operare all’interno della zona franca e al di fuori degli Emirati.

Le operazioni all’interno degli EAU possono essere svolte solo da agenti commerciali, rappresentanti, distributori o aziende con licenza dell’autorità degli EAU.

Incentivi

Per favorire l’insediamento di attività straniere nelle Free Zone vengono concessi vari incentivi, fra cui:

  • 100% della proprietà dell’attività in capo allo straniero
  • Nessuna tassa sul reddito personale o sulle plusvalenze
  • Nessuna tassa sulle operazioni societarie per un determinato periodo (variabile a seconda della Free Zone, ma di norma non inferiore a 15 anni)
  • Esenzione dai dazi d’importazione e di esportazione
  • Possibilità di trasferire, completamente e senza alcuna formalità, profitti e utili all’estero
  • Fornitura energetica abbondante e a basso costo
  • Libertà completa nell’assunzione del personale che può essere anche interamente straniero
  • Procedure d’assunzione semplici ed efficienti e disponibilità di manodopera competitiva, qualificata ed esperta
  • Supporto amministrativo da parte delle autorità della zona franca.
  • Sistema bancario flessibile e abituato a operare con investitori internazionali.

Licenze

Per stabilire un’impresa in una Free Zone è necessario richiedere una licenza. Tendenzialmente le licenze rilasciate dalle Autorità delle Free Zone, rinnovabili annualmente, sono di quattro tipi:

  1. commerciale
  2. industriale
  3. di servizi
  4. industria nazionale

Se un’impresa vuole praticare più attività dovrà richiedere una licenza per ogni categoria d’attività.

Licenza per attività commerciali

Concessa a società che intendono importare, esportare, vendere, distribuire e immagazzinare merci indicate nella licenza. Non è necessario ricevere una licenza da un ente emiratino (ad esempio Dubai Economic Department).

Licenza per attività industriali

Necessaria quando l’attività d’impresa ha ad oggetto l’importazione di materiali grezzi, la produzione di determinati prodotti e l’esportazione di prodotti finiti all’estero.

Licenza per servizi

Concessa ad aziende che operano nel settore dei servizi e che svolgono la loro attività all’interno della Free Zone. Qualora il servizio sia reso da una filiale di società straniera, quest’ultima deve avere analoga licenza nel proprio paese d’origine.

Licenza per attività industriali “nazionali”

Rilasciata ad aziende industriali registrate sia all’interno che all’esterno degli UAE, possedute almeno al 51% da soggetti residenti nei paesi appartenenti al Consiglio del Golfo e che producano in loco almeno il 40% del loro valore aggiunto.
Tali aziende devono ottenere l’approvazione del Ministero della Finanza e dell’Industria. Una licenza per l’industria nazionale garantisce al suo detentore gli stessi diritti delle aziende nazionali o AGCC, e i prodotti esportati ad altri stati AGCC saranno esenti da dazi doganali.

Costituire un insediamento in una zona franca

Un insediamento nella Free Zone è un insediamento formato e registrato all’interno della zona franca e regolato unicamente dalle autorità della zona franca. E’ possibile costituire:

  • una Free Zone Company (FZCO)
  • un Free Zone Establishment (FZE)
  • una branch della casa madre straniera.

La FZCO ed il FZE devono avere un capitale minimo, che varia a seconda della Free Zone, e la responsabilità sarà limitata all’ammontare del capitale corrisposto (per la Branch non è richiesto alcun capitale).

Un FZ Establishment necessita solo di un singolo azionista ed è un’entità legale indipendente. Da un punto di vista legale, può essere assimilato alla nostra società a responsabilità limitata con un unico socio.

L’insediamento deve avere sempre un ufficio nella Free Zone in cui vengono inviate tutte le comunicazioni.

L’insediamento deve avere almeno un amministratore e un segretario, anche se i due ruoli possono essere rivestiti dalla medesima persona. Devono essere entrambi persone fisiche ed almeno uno di essi deve risiedere negli Emirati.

Deve essere inoltre nominato un revisore dei conti, scelto tra coloro che sono iscritti in un apposita lista tenuta dalle Autorità della Free Zone.

Va infine detto che gli insediamenti nella Free Zone, pur non dovendo rispettare le formalità di documentazione e di depositi richiesti dalle autorità degli Emirati Arabi Uniti, devono comunque rispettarne le leggi.

Avv. Stefano Meani

Tag dell'informativa

Analisi di mercato
SACE SIMEST Export italiano gennaio 2023
SACE SIMEST Export italiano gennaio 2023
L'export a gennaio è cresciuto del 15,3% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, sulla spinta dei valori medi unitari (+12,7%) e, in parte, del dato in volume (+2,4%).
Export ortofrutta 2022: vendite a 5,3 miliardi
Export ortofrutta 2022: vendite a 5,3 miliardi
Secondo Fruitimprese, il comparto ortofrutta tiene in un anno molto difficile grazie soprattutto alla frutta fresca (mele, uva da tavola e kiwi).
Bio Made in Italy in Giappone
Bio Made in Italy in Giappone
Nomisma ha condotto un’analisi sulle opportunità commerciali dei prodotti biologici italiani nel mercato giapponese.
La ripresa del turismo e la filiera agro-alimentare
La ripresa del turismo e la filiera agro-alimentare
Secondo i dati provvisori relativi al 2022, le presenze turistiche sono aumentate del 37% rispetto all’anno precedente (clienti non residenti +81,2% e residenti +11,3%).
Indagine conoscitiva sul Made in Italy
Indagine conoscitiva sul Made in Italy
L’Istat ha presentato il Dossier “Contributi alla ripresa del Made in Italy e segnali di vulnerabilità dei Sistemi Locali del Lavoro” alla Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati.
Previsioni Demoskopika flussi turistici 2023
Previsioni Demoskopika flussi turistici 2023
“Tourism Forecast 2023” dell’Istituto Demoskopika stima arrivi, presenze e spesa turistica per regione, elaborando la serie storica dei flussi dal 2010 al 2022.
Export distretti: Piemonte, Lombardia e Triveneto
Export distretti: Piemonte, Lombardia e Triveneto
Risultati export delle principali regioni del nord ad elevata intensità distrettuale nei primi 9 mesi 2022, elaborati dal Centro Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
Le maggiori aziende Moda con sede  in Italia
Le maggiori aziende Moda con sede in Italia
L’Area Studi Mediobanca ha pubblicato il nuovo report sulle Maggiori aziende Moda Italia che aggrega i dati finanziari di 152 società con sede in Italia e fatturato superiore a € 100mln.
Classifica 10 migliori formaggi al mondo: 8 sono italiani
Classifica 10 migliori formaggi al mondo: 8 sono italiani
Secondo la graduatoria globale di TasteAtlas, l’atlante internazionale dei piatti e dei prodotti tipici locali, i formaggi italiani sono i migliori al mondo tra gli oltre 100 analizzati.
SACE SIMEST Export italiano dicembre 2022
SACE SIMEST Export italiano dicembre 2022
Le vendite oltreconfine di beni Made in Italy hanno chiuso il 2022 in crescita del 19,9% sfiorando così i 625 miliardi di euro.