I rilevanti effetti del lockdown pesano sulla domanda mondiale di prodotti cosmetici. Seppur rilevante, la flessione della domanda mondiale del comparto risulta relativamente meno severa di quella sperimentata dall'insieme dei prodotti del Sistema moda-persona (-30% tendenziale in euro nel trimestre più recente).
Dopo un primo trimestre che aveva fatto segnare una debole flessione, interrompendo così una dinamica di crescita pressoché costante, i primi sei mesi dell'anno hanno segnato una riduzione di oltre 12 punti percentuali in euro (circa 14 punti percentuali nei valori in dollari) della domanda mondiale di profumi e cosmetici.
Prodotti cosmetici (dinamica trimestrale a prezzi destagionalizzati)
Il settore cosmetico si caratterizza per flessioni diffuse, ma relativamente differenziate a livello merceologico. I maggiori contraccolpi sulla domanda mondiale degli effetti recessivi della pandemia sono riconducibili ai segmenti:
- profumi e acque da toletta (-46.2% su base trimestrale in euro, pari al -25.5% su base cumulata)
- prodotti per il trucco di occhi (-35.7% trimestrale, -24.1% su base cumulata) e di labbra (-41% trimestrale, pari al -23.3% cumulato)
- ciprie per il viso (-36.3% nell'ultimo trimestre, -24.1% a consuntivo semestrale).
Di contro, relativamente meno penalizzata risulta la domanda mondiale di creme protettive e preparati per il trucco, in calo tendenziale del 13.7% nei valori in euro nel trimestre più recente e con una riduzione di circa 5 punti percentuali su base annua.
Mercato cinese
In un contesto di domanda fortemente penalizzante, con flessioni pressoché generalizzate a livello di principali mercati del settore2 (con import USA in calo nel primo semestre 2020 di quasi 20 punti percentuali nei valori in euro, quello tedesco di oltre 23 punti percentuali, quello britannico di oltre 25 punti percentuali), si sottolinea la performance in controtendenza del mercato cinese.
Le informazioni ricavabili dalle dichiarazioni congiunte di importazione cinese e di esportazioni dei paesi partner del mercato, disponibili in ExportPlanning-MarketBarometer, segnalano un aumento cumulato tendenziale del mercato cinese di prodotti cosmetici stimato in oltre 10 punti percentuali nei valori in euro.
In particolare, la favorevole performance del mercato cinese, pur trovando spunti positivi da diversi segmenti in crescita, è riconducibile soprattutto al segmento creme protettive e preparati per il trucco, con importazioni cinesi stimate in aumento di quasi 600 milioni di euro rispetto al corrispondente semestre 2019 (+17.3%).
Le vendite di prodotti cosmetici italiane crescono in Cina a ritmi più sostenuti rispetto ai competitor. Data una base 100 per i valori medi 2017, le vendite italiane del segmento Creme protettive e preparati per il trucco rivolte al mercato cinese hanno guadagnato quote di mercato (sono arrivate nel trimestre più recente a toccare i 323 punti base nei valori destagionalizzati in euro, a fronte di un livello del totale concorrenti Mondo pari a 262 punti base).
Fonte: Export Planning