Nel 2015 la domanda mondiale di Alimentari confezionati e bevande ha registrato una crescita nei valori in euro di circa il 10%, arrivando vicina ai 450 miliardi di euro (fonte: Sistema Informativo Ulisse ).
In particolare, l'anno scorso è stata la componente di domanda Premium-Price ad evidenziare le maggiori crescite: nel 2015 le importazioni “premium” di Alimentari confezionati e bevande sono stimate essere state pari a 138 miliardi di euro, con un incremento del 14% rispetto all'anno precedente.
- Nel 2015 si è consolidato il primato del mercato degli Stati Uniti, che ha importato dal mondo circa 48 miliardi di euro di Alimentari confezionati e bevande, dei quali oltre 16 miliardi di euro relativi ai segmenti “Premium-Price”.
- Al secondo posto nella graduatoria mondiale per importazioni del settore la Germania (30 miliardi di euro di importazioni complessive di Alimentari confezionati e bevande, di cui 10 miliardi di euro di Fascia Alta e Medio Alta di prezzo), davanti a Regno Unito (29 miliardi di euro totali, di cui 10 Premium-Price) e Francia (22 miliardi di euro complessivi, di cui oltre 7 miliardi di euro sui segmenti Premium-Price).
- Si evidenzia, soprattutto, la rilevante presenza sui segmenti Premium-Price del mercato giapponese: nel 2015 le importazioni del Giappone di Alimentari confezionati e bevande di Fascia Alta e Medio Alta di prezzo si sono attestate vicine agli 8 miliardi di euro (+2 miliardi di euro rispetto al 2014), corrispondenti alla metà delle importazioni complessive del mercato.
- Da segnalare, inoltre, i flussi Premium-Price del settore rivolti ai mercati di Cina e Hong Kong, che insieme hanno totalizzato 10.7 miliardi di euro (circa l'8% della domanda mondiale “premium”).
Fonte: Sistema informativo Ulisse