In un simile contesto, il principale mercato trainante è risultato quello degli Stati Uniti (+16.2 miliardi di euro nelle importazioni di Agroalimentare nel periodo gennaio-settembre 2015 rispetto al corrispondente periodo 2014, pari ad un aumento tendenziale del 26.4%).
In fase di significativa crescita anche il mercato del Regno Unito (+3.9 miliardi di euro, pari ad un aumento del 12.4% in euro).
Vanno, inoltre, evidenziati nell’area asiatica-oceanica gli incrementi delle importazioni di Giappone (+3.2 miliardi di euro nel periodo gennaio-settembre 2015, pari ad un aumento del 10.8% in euro) che occupa la terza posizione per incrementi tendenziali nei primi nove mesi 2015.
A seguire, Cina (+2.9 miliardi di euro, pari ad un aumento del 9.9%), Corea del Sud (+2.6 miliardi di euro, pari al +23.2% in euro) e India (+2 miliardi di euro, pari al +20.1% in euro), rispettivamente al 4 °, 6 ° e 7 °posto della graduatoria dei mercati a più alta crescita di importazioni di Agroalimentare nei primi nove mesi 2015.
Al quinto posto della classifica dei mercati che hanno offerto i contributi più favorevoli alla crescita della domanda mondiale si posiziona il Canada, che registra un aumento di 2.9 miliardi di euro, pari ad 16.1%, nei primi nove mesi del 2015 rispetto al medesimo periodo del 2014.
Si registra, infine, in Europa la buona performance delle importazioni de mercati di Francia (+1.9 miliardi di euro, pari ad un aumento del 6.5%), Italia (+1.8 miliardi di euro, pari ad un incremento dell’8.6%) e Spagna (+1.7 miliardi di euro, pari al +10%).
Agroalimentare: top 10 mercati mondiali per incrementi tendenziali import Gennaio-Settembre 2015
(fonte: Sistema Informativo Ulisse)
II campione congiunturale Ulisse è composto dalle principali economie mondiali. Le loro importazioni superano l’80% del flussi totali di commercio mondiale. Il campione può quindi essere considerato rappresentativo del totale degli scambi internazionali.
lI macro-settore “Agroalimentare” qui considerato ricomprende le seguenti industrie: Beni alimentari intermedi e finali non confezionati, Alimentari confezionati e bevande.
Fonte: Sistema Informativo Ulisse