17 giugno 2016

Strumenti di Trade Finance E Bail In

di lettura

La direttiva BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive – 2014/59/EU), in vigore dal 1 Gennaio del 2016 introduce in tutti i paesi europei regole armonizzate per prevenire e gestire le crisi delle banche e delle imprese di investimento. Tra tali misure vi è il c.d. “Bail in”: salvataggio interno.

Strumenti di Trade Finance E Bail In

Bail in 

Qualora il salvataggio di una banca, in crisi, non fosse possibile tramite le modalità di mercato, scatterebbe il “bail-in”: a coprire il buco sarebbero:

  • prima gli azionisti della banca (che vedrebbero azzerare l’investimento)
  • poi gli obbligazionisti subordinati
  • se non dovesse bastare sarebbero colpiti gli obbligazionisti senior e solo alla fine i correntisti con oltre 100mila euro di depositi.

Tra gli strumenti di possibile utilizzo al fine di “salvare” le banche in crisi sono stati inseriti anche i mezzi di Trade & Export Finance.

L’ Art. 55 della Direttiva UE si applica anche agli strumenti di Pagamento e garanzia emessi (Trade Export Finance) emessi da Banche Europee a favore di beneficiari residenti fuori dalla UE e assoggettate a legge diversa dalla legge di uno stato europeo.

Tale prescrizione è di non poca preoccupazione per le Banche e per le aziende coinvolti in processi di import/export. 

Il credito commerciale è solitamente fornito da una lunga catena di istituti finanziari in diversi paesi, il che significa che ciascuna delle banche che intervengono in un’operazione internazionale hanno la necessità di essere garantite da un altro istituto e ben si capisce come le banche dell'UE temono che un timbro di bail-in le sfavorisca rispetto ad istituti di altri paesi.
A tale considerazione va aggiunta la riluttanza di controparti non U.E. a capire e accettare tali clausole.

Lettere di credito e garanzie e controgaranzie

Lettere di credito all’importazione

Lettere di credito all’importazione emesse da banche europee a favore di beneficiari esteri residenti extra UE (confermate o meno) e assoggettate a legge extracomunitaria.

Controgaranzie bancarie

  • Banca Europea che rilascia una contro-garanzia bancaria a fronte di una garanzia diretta emessa da una banca estera a favore di un beneficiario estero residente extra UE (cliente o stato, in caso di appalto) e assoggettate a legge extracomunitaria. 
     
  • Banca Europea che rilascia una garanzia diretta a favore di un beneficiario estero residente extra UE (cliente o stato, in caso di appalto) – “Third-Party Guarantee" e assoggettate a legge extracomunitaria.

devono riportare nel testo l’indicazione che tali impegni possono essere a soggetti ad azioni riduzione, cancellazione, conversione in azioni, in accordo al sopraccitato regolamento, in caso di applicazione della normativa BRRD alla banca contro garante o emittente.

L’obbligatorietà di tali indicazioni non sorge se i beneficiari sono residenti in UE, in quanto la direttiva ha valore di legge e pertanto contenuto e applicazione devono essere note.

Per quanto riguarda le L/C, fermo restando il valore sostanziale della locuzione, ovvero che il beneficiario possa non essere soddisfatto dalla banca in percentuale,  emesse da banche italiane a favore di soggetti residenti extra-UE, essendo assoggettate alla giurisdizione di un paese membro, non riportano tale dicitura.

Per quanto riguarda le garanzie o contro garanzie assoggettate a legge estera, l’indicazione previsione del “bail in” dovrebbe essere riportata obbligatoriamente nel testo con evidenti ripercussioni di accettabilità da parte del cliente.

Al momento, tuttavia, non si registrano indicazioni ufficiali da parte della Banca di Italia  in merito a tale questione.

Istituti centrali di altri paesi come l’autorità inglese hanno preso posizione contraria a riportare tale indicazione in quanto discriminante per le banche, ma soprattutto per gli operatori europei, in attesa di una modifica della legge in questione.

Posizioni simili sono state prese anche da istituzioni spagnole e francesi.

Italia

Al fine di superare, provvisoriamente, tale problematica, qualora la banca garante italiana  (o contro garante) inserisse una dicitura di assoggettamento al “bail in” su una garanzia  (o contro garanzia) a favore di un soggetto extra UE  assoggettata a legge di paese extracomunitario, è necessario fare riferimento nel testo della garanzia, ove possibile,  alle sole URDG 758.
Le URDG 758 (Uniform Rules for demand guarantee) emesse dalla ICC (International Chamber of Commerce) prescrivono, in mancanza di una esplicita indicazione, la regolamentazione della garanzia (o controgaranzia) alla legge del paese emittente.

In tale ipotesi, sussistendo solo un requisito dell’ART. 55 del BRRD, ovvero il beneficiario extracomunitario, ma non anche l’assoggettamento a  legge diversa da quella Europea, la prescrizione della dicitura viene meno.

E’ chiaro che tale soluzione è solo temporanea in attesa di un intervento ufficiale della Banca di Italia e/o modifica della legge.

Marco Bertozzi

Fonti:
1)    Wall Street journal “The Unexpected Regulatory Threat to Global Trade” - Jon Sindreu
2)    Direttiva 2014/59/EU del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 Maggio 2014 Art. 55
3)    Decreto Legislativo 16 Novembre 2015 n. 180 GU. Serie Generale n. 267 Art 59

Tag dell'informativa

Altre tematiche
Dhl Express: 5 nuovi voli settimanali Malpensa - Hong Kong
4 aprile 2024 Dhl Express: 5 nuovi voli settimanali Malpensa - Hong Kong
Dhl Express Italy ha inaugurato il nuovo collegamento diretto, con 5 voli settimanali, tra l’aeroporto di Milano Malpensa e quello di Hong Kong
Corridoi ed efficienza logistica dei territori 2024
3 aprile 2024 Corridoi ed efficienza logistica dei territori 2024
Contship Italia e Srm hanno pubblicato i risultati dell'indagine che analizza le scelte logistiche e l’utilizzo dell’intermodalità e delle clausole Incoterms di 400 aziende di Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.
Brevetti in Europa 2023
19 marzo 2024 Brevetti in Europa 2023
L’indice dei brevetti dell’EPO dimostra che l’innovazione è rimasta solida nel 2023, con aziende e inventori che hanno depositato un numero record di domande di brevetto europeo.
Rincari per il trasporto marittimo su grandi navi
20 febbraio 2024 Rincari per il trasporto marittimo su grandi navi
La direttiva UE 2023/959 ha ampliato l'ambito di applicazione del sistema EU ETS estendendo gli obblighi derivanti dalla direttiva 2003/87/CE alle emissioni prodotte dal trasporto marittimo.
Conseguenze della crisi di Suez
22 gennaio 2024 Conseguenze della crisi di Suez
Il Presidente di Promos Italia, Giovanni Da Pozzo, commenta le conseguenze che la “Crisi di Suez” potrebbe avere sul commercio estero delle imprese italiane e le possibili ricadute sull’economia nazionale e internazionale.
Crolla il traffico container nel Mar Rosso a dicembre
18 gennaio 2024 Crolla il traffico container nel Mar Rosso a dicembre
L'indicatore del commercio Kiel a dicembre 2023 registra le gravi conseguenze causate dagli attacchi alle navi mercantili nel Mar Rosso.
Come promuovere l’industria robotica sui mercati esteri
22 dicembre 2023 Come promuovere l’industria robotica sui mercati esteri
L’industria italiana della robotica ha recuperato rispetto al 2020 e sta vivendo una fase positiva anche grazie alla transizione 4.0.
Voto UE sul nuovo regolamento imballaggi (PPWR)
1 dicembre 2023 Voto UE sul nuovo regolamento imballaggi (PPWR)
La revisione del mercato europeo degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio è essenziale per la competitività e l'innovazione europea e per allineare ambizioni ambientali e realtà industriale.
Come progettare un piano efficace di vendite all’estero?
24 novembre 2023 Come progettare un piano efficace di vendite all’estero?
Il piano di export deve definire: mercati-obiettivo, canali distributivi, segmentazione clienti locali, promozione dell’offerta pensata per canali / buyer persona.
Infoexport: spedizione via mare Italia - USA
19 novembre 2023 Infoexport: spedizione via mare Italia - USA
Che modalità  di trasporto conviene utilizzare per spedire negli Stati Uniti e in Canada 1.000 forni a pellet  (peso di 30 kg), considerando anche la successiva consegna ai clienti?